Mi sposo con lo sponsor

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Elisa e Walter, 26enni, dimostrano come oggi ci si possa sposare nel più classico dei modi, ma con un’idea alternativa!

Elisa e Walt hanno già una casa, una vivace bambina di 7 anni e il loro amore. Manca solo la ciliegina sulla torta (in questo caso nuziale): il matrimonio. Ma, quando si è giovani, a volte si è anche un po’ squattrinati! Ecco così l’idea vincente: creare un blog, Mi sposo con lo sponsor, che illustri le tappe dell’organizzazione, o meglio della ricerca di sostenitori dell’evento. Già, perché Elisa e Walt, milanesi, hanno importato in Italia un nuovo tipo di cerimonia di nozze: quella sponsorizzata.

Com’è nata l’idea di far sponsorizzare le vostre nozze?

Dopo la proposta di matrimonio, avvenuta nel più romantico dei modi, abbiamo deciso di sposarci solo ed esclusivamente tra noi, perché lo volevamo davvero. Questo, però, avrebbe voluto dire rinunciare all’immagine che tutte noi donne abbiamo sempre avuto del giorno più bello della nostra vita. Ma poi, curiosando su Internet in cerca di soluzioni economiche, ho scoperto gli articoli che parlavano di alcune coppie americane che avevano iniziato a sposarsi con lo sponsor… Ci siamo incuriositi e ci è venuta voglia di provare.

Qual è stata la tua strategia per realizzare il progetto?
Per prima cosa ho creato un blog e ho iniziato a pubblicizzarlo tra gli amici, tramite il passaparola e Facebook. In una fase successiva, sono passata a contattare le aziende via mail, se non altro per farci conoscere. Abbiamo mandato loro una lettera di presentazione in cui spiegavamo chi eravamo e descrivevamo la nostra iniziativa.

E gli sponsor sono arrivati…
Sì, abbiamo trovato sponsor quasi per tutto: per l’abito da sposa (atelier Dolores Tommasi) e da sposo (Lo bosco); per le partecipazioni, gli inviti, i segnaposto, i biglietti di ringraziamento (Copyland); per le fedi e i gioielli da indossare durante la cerimonia (Tabacco gioielli). E ancora per le bomboniere realizzate a mano (Giovanna Coco Creazioni), per l’album fotografico (Ramona Vada), per il video della cerimonia (Luigi Turato), per l’auto (Londontaxi) e i suoi addobbi (Virginia Marizzoli), per l’accompagnamento musicale (Dual Band), per gli allestimenti e i fiori(Nozze & Nozze). E naturalmente per il viaggio (Meriggiare Viaggi).

E il giorno della cerimonia?
Una mia cara amica si occuperò di “trucco e parrucco”. Daremo il ricevimento in un agriturismo economico in provincia di Pavia. Inoltre, un amico di Walt che ha un’azienda di porte e infissi (la Falpe), entusiasta dell’iniziativa, ci offrirà i serramenti per la nostra nuova casa, che è completamente da ristrutturare. Tutto, naturalmente, in cambio di visibilità. Infine, l’azienda per la quale lavoro (la Retemanager), appena è venuta a conoscenza della nostra iniziativa, ha deciso di offrirci lo champagne per il brindisi sulla torta!

A questo punto, non resta che augurare a Elisa e Walt una vita matrimoniale felice! E, in tempo di ristrettezze economiche, imitarli!

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Profilo Autore

Chiara Santoianni

Chiara Santoianni, scrittrice, giornalista, counselor e docente, pubblica dal 1984 e ha collaborato a numerosi quotidiani e periodici italiani. È autrice del saggio Popular music e comunicazioni di massa (ESI, 1993), dei manuali Sicurezza informatica a 360° (Edizioni Master, 2003) e Come creare un webinar di successo (Amazon, 2022), del libro per ragazzi Vita spericolata di un giovane internauta (Amazon, 2021, 1a ed. 2012). Ha scritto inoltre il romanzo umoristico Il lavoro più (in)adatto a una donna (Cento Autori, 2011) e i romanzi di chick lit Il diario di Lara (ARPANet, 2009), Provaci ancora, Lara! (ARPANet, 2012) − vincitori delle edizioni 2008 e 2012 del concorso ChickCult −, Cocktail di cuori e Missione a Manhattan (Cento Autori, 2015 e 2016). È autrice e curatrice della raccolta di racconti di chick lit Volevo fare la casalinga (e invece sono una donna in carriera) (Albus 2012) e della collana di Cento Autori "A cuor leggero" (2015). Inoltre, è autrice delle guide turistiche Enogastronomia, Turismo Balneare, Turismo Giovanile, Turismo Enogastronomico (Electa Napoli, 2004-2006); co-autrice delle guide di viaggio Pacific Coast (Edimar, 1999) e Napoli. Costa e isole (De Agostini, 2002). Suoi racconti sono contenuti nei volumi collettivi Lavoro in corso (Albus Edizioni, 2008), Timing semiserio per un matrimonio quasi perfetto (ARPANet, 2011), Non proprio così (Giulio Perrone, 2011), ManifestAmi (2013). Ha scritto per anni la rubrica Numerando per la rivista d’informatica “Internet Magazine”. Ha inoltre ideato e realizzato il sito web Chiara’s Angels − finalista al Premio DonnaèWeb e all’Italian eContent Award 2006 − e il blog di recensioni librarie Spazio Autrici. La sua passione, oltre alla scrittura, è la tecnologia in tutte le sue forme.

2 commenti

  1. Generally I do not read post on blogs, but I wish to say that this write-up very forced me to take a look at and do it! Your writing style has been amazed me. Thanks, quite nice post.

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