Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    • Re Lear è morto a Mosca
    • L’amore che non muore
    • Mani nude
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      La solitudine dei non amati

      By Dols06/06/20250
      Recent

      La solitudine dei non amati

      06/06/2025

      LADRI E LADRUNCOLI

      05/06/2025

      L’amico fedele

      04/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Cultura»Libri»Dalla pagina al web
    Libri

    Dalla pagina al web

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre17/10/2011Updated:29/11/2018Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    metamorfosdellascrittura
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

     Il nuovo denso e interessante libro di Patrizia Calefato,  Metamorfosi della scrittura

    di Maria Grazia Tundo

    Il nuovo denso e interessante libro di Patrizia Calefato,  Metamorfosi della scrittura. Dalla Pagina al web, ed. Progedit,  2011,  si apre con l’immagine che ha fatto il giro del mondo dei “Book–Block”,  studenti in corteo a Roma che,  nella loro protesta contro il disegno di legge Gelmini sull’università,  hanno usato le copertine dei grandi classici della letteratura come scudi:  la scrittura come difesa e memoria,  in stridente contrasto con i manganelli impugnati contro di loro.

    Calefato crede nella forza della parole,  della scrittura che è memoria e nel contempo metamorfosi presentificata che proprio nell’epoca del web ritorna prepotentemente in veste di protagonista con tutte le sue contaminazioni.

    Scrittura è da sempre “incisione” sul mondo di segni che lo modificano,  lo umanizzano, lo rendono intelligibile,  è traccia del corpo ed è corpus di tracce elaborate ed esposte a metamorfosi.  La società dell’informazione, pur avendo disatteso l’ottimismo utopistico di quanti da essa si aspettavano una messianica salvezza,  si pone tuttavia,  secondo la semiologa, come potenzialità ancora per certi versi non del tutto esplorata che potrebbe rimettere dinamicamente in circolazione il concetto di scrittura  nella forma di una sorta di sapienza ironica, per spingerla verso progettazioni sociali che abbiano come parole-chiave “democrazia”,  “diritti”,  “trasparenza”,  “conoscenza”,  “alfabetizzazione”,  “lavoro.”
    Nell’analizzarne luci e ombre la semiologa rilegge le cinque parole per il nuovo millennio proproste da Italo Calvino nelle sue “Lezioni americane” del 1985 (leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità, molteplicità)  per rielaborarle e rilanciarle nella società delle reti.  Inoltre mostra le implicazioni contenute nell’evidenza inequivocabile che grazie alla rete abbiamo ricominciato tutti a scrivere.
    Il linguaggio che oggi usiamo, veloce nel trasformarsi e nel riempirsi di neologismi legati all’attualità, oscilla tra la semplificazione solo apparente (come il ricorso ossessivo all’inglese che spesso ha la stessa funzione prevaricatrice del “latinorum” degli Azzeccagarbugli)  e l’ironia del ricorso al dialetto in chiave liberatoria o della riscrittura carnevalesca degli Adbusters, network di “artisti,  scrittori,  burloni,  poeti,  filosofi,  punk…”  che stravolgono il messaggio pubblicitario dei grandi marchi internazionali attraverso l’ ironia,  il paradosso e lo straniamento.  In definitiva,  prestito,  contaminazione,  ibridazione,  interferenza linguistica possono essere espedienti per riempire vuoti di senso, per soffocarci con parole gelatinose che ci trascinano nella vertigine dell’immateriale (come i termini della finanza “predittiva” che ci bombardano in questo periodo di crisi come default,  spread,  bond, ecc.) oppure possono davvero aprire spazi di alternativa culturale,  sociale e politica.
    Calefato,  nella seconda parte del libro,  affronta con acutezza anche i temi del web-turismo;  della ibridazione della lingua nelle pubblicità;  del food-design come scrittura del cibo,  in cui l’aspetto e anche il packaging contribuiscono a creare gusto e desiderio;  della comunicazione elettorale che,   in un superamento della proliferazione di “santini” con i volti dei candidati, si sta sempre più trasferendo sul web 2.0, s ul modello della campagna presidenziale di Obama;  del “media-attivismo” politico;  dei fashion-blog,  forme interattive di comunicazione, che stanno sostituendo l’atelier dei grandi stilisti nel dettare le mode del momento.

    Nell’affrontare queste complesse tematiche, Calefato riesce a coniugare la riflessione raffinata e l’argomentazione stringente con il continuo riferimento all’attualità,  inserendo nell’elaborazione saggistica anche l’aneddoto personale, il ricordo di vita vissuta;  in questa scelta stilistica ci mostra in forma tangibile come davvero la scrittura sia “corpo”, “memoria” e “contaminazione” di generi discorsuali.


    Maria Grazia Tundo, è dottore di ricerca in ”Teoria del linguaggio e scienze dei segni” e insegna Lingua e Letteratura Inglese in un liceo di Bari. Tuttavia, essendo il suo sguardo offuscato dal velo di Maya delle tecnologie informatiche, cerca di conciliare la dispersione in mondi digitali con la quotidianità del suo lavoro, costruendo reti di comunicazione che possano ridisegnare il concetto di ”distanza”.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
    • Website
    • LinkedIn

    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

    Related Posts

    Quanti sono i quartieri di Milano?

    24/05/2025

    Ciascuno a Suo Modo. FUOCHI D’ARTIFICIO, Brè Edizioni, al Salone del Libro di Torino 2025

    01/04/2025

    Le gattoparde

    13/03/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    La solitudine dei non amati, firmato e diretto dal La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK