Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Lavoro temporaneo e iziwork
    • Eternal – Odissea negli abissi
    • Lucia Tilde Ingrosso e quanto è bello scrivere
    • IL MAESTRO E MARGHERITA
    • Jurassic World – La rinascita
    • Tutto in un’estate
    • Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia
    • F1 il film
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Eternal – Odissea negli abissi

      By Erica Arosio02/07/20250
      Recent

      Eternal – Odissea negli abissi

      02/07/2025

      IL MAESTRO E MARGHERITA

      30/06/2025

      Jurassic World – La rinascita

      30/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»"D" come Donna»Giulia Fossà tra cultura, sociale e spiritualità.
    "D" come Donna

    Giulia Fossà tra cultura, sociale e spiritualità.

    Anna DiuccioBy Anna Diuccio06/07/2018Updated:06/07/2018Nessun commento6 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    _MG_6834 bn giulia

     

    Giulia Fossà lavora nel mondo della comunicazione da oltre 25 anni come attrice, giornalista, autrice radio tv.

    La sua carriera nasce con il cinema e la vede protagonista di numerosi film (La vela incantata, Volevo i pantaloni, Caccia alle mosche…) ma ciò che colpisce di lei è il suo sguardo sempre puntato sul sociale. Basti ricordare i reportage  Vulcano Kosova e Lezioni di inglese, nei quali denuncia le violenze inaudite della guerra in Kosovo attraverso le parole ‘non violente’ dei familiari delle vittime.

    E’ stata anche anticipatrice di  programmi televisivi che fondono storia, cultura, sociale, in un linguaggio nuovo che volge lo sguardo alla multimedialità nascente.

    Giulia come si fondono arte, bisogni sociali e spiritualità?

    Una sfida quotidiana. Qualche giorno ti riesce, qualcun altro il motore borbotta. E così prendi fiato, e riparti. Senti che l’arte è un’urgenza, poi ti incontri con le realtà ostili di un centro diurno zoppicante, con la chiusura di spazi vitali per un tuo familiare, con una storia d’amore finita male o non senza apparente motivo, e prima di  lasciarti sballottare dai venti, e farti fottere dalla paura, decidi di far scendere  in campo il tuo lato spirituale. E la girandola riparte. Si chiama vita. O ritmo dell’universo.

    Che cosa rappresenta la spiritualità?

    Lo spazio di libertà. Quello spazio dove possiamo entrare in connessione con il nostro io più vero, il più nascosto, il più potente. Che non si lascia influenzare dai dolori, dalle sconfitte e dalle paure. E nemmeno dall’esaltazione dei successi. E’ la capacità di dialogare, di ascoltare e percepire la non separazione, dentro di noi tra le varie parti in commedia – intendo il corpo, la mente e il cuore – e con l’esterno. Spiritualità è comprendere, sorridere, e surfare  fiduciosi sulle onde delle possibilità date dall’interconnessione con tutti i fenomeni. E’ quello che personalmente ho scelto abbracciando il Buddismo, da quasi vent’anni.

    Quanto l’ascolto e la percezione di sé aiutano la ricerca dell’armonia?

    Sempre. In maniera assoluta. Ricercare l’armonia è mettersi a ritmo con l’universo.

    Sei diventata istruttrice di Pilates (www.facebook.com/pilatesfattobene). Come ti sei avvicinata a questa disciplina?

    Mi piace di più insegnante.  Come spiega bene Massimo Recalcati, dobbiamo costruire un’erotica dell’insegnamento, in quell’ora di lezione… E’ un termine più  tondo, dove trovi il senso della condivisione di una ricerca. Pratico Pilates, questa meravigliosa disciplina, perfetta sintesi di allenamento mente-corpo, da circa quindici anni.  E’ stata il mio nutrimento, la costante di passione/ossessione in questo lungo lasso di tempo. Venivo dallo Yoga Lyengar e prima ancora dalla danza. Ma non lo raccontavo, perché rappresentava l’altra mia benzina, oltre la pratica buddista, per sostenere le mie giornate. Pratica di meditazione la mattina, prima delle dirette radio di Nudo e Crudo, negli anni in cui  ho firmato e condotto questa trasmissione quotidiana per RadioRai; poi sessione di Pilates a metà giornata, prima di mettermi a scrivere la puntata del giorno dopo. Così per molti anni: mi ha sempre accompagnato e sostenuto nella mia professione per affrontare le dirette quotidiane alla radio o in televisione, per recuperare le nottate trascorse in saletta montaggio, le ore al computer per scrivere testi, articoli o a correggere le bozze dei miei libri. A un certo punto, grazie alla vita e alle difficoltà che ti mette di fronte, ne ho scoperto un altro aspetto fondamentale. Proteggere la mia schiena nel lungo periodo di malattia della mia dolce mamma, che con i suoi dodici ictus a cadenza mensile nell’ultimo anno di vita, andava sollevata. E allora, già che il programma radio era stato chiuso, la sessione di Pilates è stata spostata alle sette di mattina, per costruire una Power House d’acciaio. Dopo andavo da lei, e tutti mi domandavano… Ma come fai? Faccio, e faccio pure con un sorriso. Ho scritto anche qualche pagina esilarante su quel periodo. Del resto, è noto a tutte le cinquantenni che in Italia il Welfare familiare è affidato unicamente alla forza silenziosa delle donne. Madri, figlie, nonne sorelle. Sono la figura non retribuita su cui si poggia l’intera organizzazione sociale. Vieppiù, in presenza di disabilità.

    Alcuni tendono ad identificare yoga e Pilates: quali sono le differenze?

    Joseph Pilates ha “rubato” molto, nella messa a punto del metodo, allo Yoga. In particolare alla scuola Lyengar. Ma poi ha sviluppato una disciplina più evoluta. Come ti ho già detto, anche io provengo dallo yoga. Ma il Pilates, da quando l’ho scoperto, mi ha convinto in toto. È  stata una folgorazione grazie a Danielle, la mia prima, severissima maestra americana… Grazie a Gianpiero, meraviglioso maestro sardo tosto e rigoroso, con cui ho fatto tutto il percorso di formazione per poter insegnare, o Sara, nordica con impostazione autroungarica, pozzo di conoscenza fisiologica, cui ricorro ogni volta per qualche dubbio… Possiamo definire il Pilates un’evoluzione consapevole e moderna. Una sintesi perfetta di scienza e conoscenza antica e contemporanea. Applicata allo stile di vita occidentale. Respirazione, controllo, concentrazione sono principi comuni. Ma l’esecuzione precisa, fluida, posturalmente rispettosa delle caratteristiche della vita nel nostro secolo, sono proprie del Pilates. Si affrontano, con questo metodo, anche patologie importanti. Ne ho fatto e sto facendo esperienza diretta con alcuni miei allievi. Come pure disturbi legati a momenti particolari della vita. Penso alla gravidanza, al post parto o alla menopausa. Affrontati con lezioni mirate e specifiche possono trovare grande beneficio.

    Come può una tale disciplina aiutare a ritrovare e mantenere l’armonia?

    Con costanza, e fiducia. Imparare ad ascoltare i segnali del corpo è un punto cruciale… Scegliere quali muscoli usare, ed economizzare energia nel gesto e nell’azione quotidiana contribuisce, oltre a prevenire infortuni, ad aumentare la nostra fiducia in noi stessi e migliorare la relazione con l’ambiente. Una mia splendida allieva, qui in Maremma dove mi trovo per insegnare, per tutta l’estate, proprio ieri mi diceva “Lo sai, Giulia, che da quando ho intensificato le mie lezioni con te, la mattina nel letto, ancora in dormiveglia, cerco gli allineamenti del corpo.” Ecco. Questa è l’armonia.

    Dati alla mano dimostrano che Pilates attragga maggiormente il pubblico femminile, ma sulla base della tua esperienza la ricerca dell’armonia è una prerogativa maschile o femminile?

    E’ un falso mito. Si crede che il Pilates sia un allenamento da donnette fragili. Ricordo ancora un trentenne, che si pompava convinto in sala pesi. L’avevo invitato ad unirsi a un mio gruppo, facevamo lezione al di là di una vetrata. Risposta: “Ma sei matta? Io mica riuscirei a fare le cose che proponi ai tuoi allievi!!!”. L’ho amato. Per l’onestà intellettuale.

    Marco Aurelio affermò: Chi vive in armonia con se stesso vive in armonia con l’universo. Quanto credi che ciò sia vero?

    Al cento per cento. Non possiamo cambiare nulla, se non cambiamo prima noi. Prima diventi felice, dopo realizzi. È un imperativo. E, soprattutto, funziona così.

     

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Anna Diuccio

    Ingegnere elettronico, Anna Diuccio,romana d’adozione,sposata con una bimba di 4 anni si è lanciata dul web,tralasciando parzialmente gli studi fatti,per iniziare un’attività che la soddisfa e le rende possibile conciliare la sua vita famigliare con il lavoro. “Gestisco con una collega un sito (www.schadula.it) di un’associazione culturale che si occupa di formazione in cui spesso contribuiamo con articoli redatti da noi su argomenti di attualità (e non) che ci colpiscono in maniera particolare”.

    Related Posts

    Lucia Tilde Ingrosso e quanto è bello scrivere

    02/07/2025

    Un altro sguardo e Gemma De Angelis Testa

    26/05/2025

    David di Donatello 2025 è femmina

    09/05/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18119879848467960 Post su Instagram 18119879848467960
    Post su Instagram 17987452709684962 Post su Instagram 17987452709684962
    Il Maestro e Margherita Il Maestro e Margherita
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Ci sono sedute e sedute Ci sono sedute e sedute
    Andar per boschi Andar per boschi
    Torgnon valle d l Cervino Torgnon valle d l Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Post su Instagram 17984240483696003 Post su Instagram 17984240483696003
    Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio
    Marocchino da Illy Marocchino da Illy
    Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina d Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina della Torre
    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/ https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/

Appunti di viaggio.

Di Alfredo Centofanti

Bari. La città vecchia è un labirinto di vie che raccontano infinite storie. Inarrestabile è il vociare degli abitanti nel dialetto locale, dei tanti turisti stranieri, dei pellegrini che da secoli vengono qui per venerare San Nicola, amato tanto dai cattolici quanto dagli ortodossi.
    Post su Instagram 18104628619530738 Post su Instagram 18104628619530738
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK