Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • The life of Chuck
    • Battocletti vita forte
    • Downton Abbey: il gran finale
    • Jane Austen ha stravolto la mia vita
    • Lo spartito della vita
    • Elisa
    • Quando la violenza scende in campo
    • Jay Kelly
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      The life of Chuck

      By Lucia Tilde Ingrosso17/09/20250
      Recent

      The life of Chuck

      17/09/2025

      Downton Abbey: il gran finale

      11/09/2025

      Jane Austen ha stravolto la mia vita

      09/09/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»i DIRITTI DELLE DONNE»Julia Margaret Cameron prima donna fotografa della storia
    i DIRITTI DELLE DONNE

    Julia Margaret Cameron prima donna fotografa della storia

    Ester RizzoBy Ester Rizzo06/10/2017Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    primati-donne.
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    “Sopravviverà a molte delle opere degli artisti a lei contemporanei”, così scrivevano la bisnipote Virginia Woolf e il critico d’arte britannico Roger Fry nella prefazione alla sua raccolta Victorian Photographs of Famous Men and Fair Women.

    Tanti anni dopo quelle parole avrebbero trovato un riscontro nella realtà, sebbene gli esordi della carriera di Julia Margaret Cameron non siano stati dei più rosei.
    C’era chi definiva le sue fotografie orrende, imprecise, carenti dal punto di vista tecnico, al contrario di altri che, come Victor Hugo, stimavano l’artista per le sue opere sublimi e per gli effetti plastici ottenuti.
    foto cameronOggi le fotografie della Cameron sono apprezzate in tutto il mondo, anche se molti non sanno che è stata la prima donna fotografa della storia.
    Nata a Garden Reach (Calcutta) l’11 giugno 1815, Julia Margaret Pattle era figlia di un ufficiale della British East India Company e di una giovane aristocratica francese. Ancora in tenera età i genitori la mandarono prima a Parigi e poi a Londra, dove trascorse parte della sua giovinezza ricevendo un’adeguata istruzione ed educazione, dedicandosi alla poesia e alla letteratura. All’età di 21 anni, mentre era in convalescenza a Capo di Buona Speranza, incontrò l’uomo che sarebbe diventato il suo compagno di vita e di viaggi: Charles Hay Cameron, giurista e uomo di lettere, già vedovo e molto più grande di lei, che sposerà due anni dopo a Calcutta.
    Mentre la signora Cameron si fa spazio nell’alta società anglo-indiana, tra etichette troppo strette ed ambienti poco stimolanti per la sua esuberante personalità, lo stimato consorte viene chiamato a ricoprire la carica di legislatore nel Consiglio dell’India. Dieci anni dopo e dodici figli più tardi, la famiglia Cameron torna in Inghilterra e dopo vari spostamenti si stabilisce a Londra: è qui che la sorella le aprirà le porte dei salotti culturali dove, ancora ignara dalla sua futura passione per l’apparecchio fotografico, incontrerà molti dei modelli che sfileranno anni dopo davanti al suo obiettivo: Charles Darwin, William Michael Rossetti, Robert Browning, Alfred Lord Tennyson.

    foto cameronfoto-della-cameronNel 1860 un nuovo trasferimento porta i coniugi Cameron sull’isola di Wight, e proprio lì, Julia scoprirà per la prima volta la sua passione e il suo talento ancora nascosti. Annoiata e senza obiettivi, avendo cresciuto ormai tutti e dodici i suoi figli, la Cameron attraversa un periodo di profonda crisi interiore. Era il 1863 e una delle figlie, stanca di vedere la madre triste e malinconica, decide di offrirle una distrazione, regalandole un piccolo apparecchio fotografico: all’età di 48 anni Julia Margaret Cameron inizia un lungo percorso di ricerca e sperimentazione. Allestisce nel pollaio di casa la sua personalissima camera oscura, la “Glass House”, cacciando via le galline e installando pareti a vetri e tendaggi. Inizia lunghe e sfiancanti sessioni di posa con giovani modelle e bambine che frequentavano la casa, premiate a fine lavoro con dolcetti e giocattoli. Il primo risultato fu il ritratto della piccola Annie, nel 1864: da quel momento in poi Cameron non smise più di scattare.

    Fanciulle eteree, ma anche ritratti di uomini illustri, volti immortalati in espressioni di mestizia o tormento, effetti plastici e perfezione nelle composizioni e nelle pose: furono questi gli elementi del successo delle sue fotografie ma anche il motivo delle critiche, a volte troppo aspre, con le quali la Cameron dovette scontrarsi. In un’epoca in cui i fotografi erano uomini e l’arte della fotografia era lo specchio della realtà in tutti i suoi dettagli e il metodo di perfetta aderenza al reale, le immagini di Julia Margaret vennero spesso denigrate, non comprese, alle volte definite “orribili” per le imperizie tecniche. Ma la realtà, nell’idea di Cameron, doveva passare attraverso l’obiettivo sotto forma di immagini che riproducessero la grandezza interiore dei soggetti. Fu questa l’idea che la mosse controcorrente, senza curarsi della ricerca del consenso e della commercializzazione della fotografia, eliminava il superfluo e coglieva, intense emozioni.
    Fu la prima donna ammessa alla Royal Photographic Society. Nel 1865 le sue opere furono esposte nello Studio Colnaghi a Londra e alla French Gallery e nel ’74 illustrò con i suoi ritratti le opere del poeta Tennyson. L’ultimo trasferimento di Cameron avvenne nel ’75 a Ceylon, dove morì per un’influenza quattro anni dopo.
    Oggi critici d’arte e fotografi di tutto il mondo celebrano le sue fotografie e la prendono a esempio per nuove tecniche e nuove ricerche a cavallo fra passato e futuro.
    Resta un museo a lei dedicato sull’isola di Wight, il luogo in cui Julia Margaret Cameron scattò la sua prima fotografia, dove un piccolo obiettivo catturò in un istante il talento, la passione e la grandezza della prima donna fotografa, artista, libera.

    Da “Le mille i primati delle donne” dell’Associazione Toponomastica Femminile a cura di Ester Rizzo

    primati-donne

    Julia Margaret Cameron
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    ester-rizzo
    Ester Rizzo

    Ester Rizzo giornalista e scrittrice nata a Licata nel 1963. Socia fondatrice dell’Associazione Toponomastica femminile. Socia S.I.L (Società italiana letterate). Curatrice del volume “Le Mille: i primati delle donne” (2017) Autrice di “Camicette Bianche “ (2014) “Le ricamatrici “ (2018) “Donne disobbedienti “ ( 2019) “Il labirinto delle perdute” (2021) e “Trenta giorni e 100 lire”(2023).

    Related Posts

    Il cognome materno è una questione politica

    07/04/2025

    Le dissonanze

    16/02/2025

    Le molestie sessuali e sessiste

    29/11/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18067089128335314 Post su Instagram 18067089128335314
    Post su Instagram 18056643248425137 Post su Instagram 18056643248425137
    Elisa recensione di Erika Arosio Elisa recensione di Erika Arosio
    Lo spartito della vita di Erica Arosio Lo spartito della vita di Erica Arosio
    Fuori cinema in Gae aulenti Fuori cinema in Gae aulenti
    Post su Instagram 17969264072791937 Post su Instagram 17969264072791937
    Post su Instagram 18524484466032075 Post su Instagram 18524484466032075
    Parco Nord a Milano Parco Nord a Milano
    Parco Nord milano Parco Nord milano
    Post su Instagram 18075304736483397 Post su Instagram 18075304736483397
    Post su Instagram 18102166543591351 Post su Instagram 18102166543591351
    Post su Instagram 18063120035036334 Post su Instagram 18063120035036334
    Warfare di Erica Arosio Warfare di Erica Arosio
    Fragilità e forza Fragilità e forza
    Aperitivo da Illy in Gae aulenti Aperitivo da Illy in Gae aulenti
    Post su Instagram 17977992797879651 Post su Instagram 17977992797879651
    Matera e Matera e
    Vista di Milano dalla Triennale Vista di Milano dalla Triennale
    Post su Instagram 17892342741296014 Post su Instagram 17892342741296014
    Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reg Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reggio Emilia da provare
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK