Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Racconti erotici per donne attempate
    • L’esuberante creatività di Carol Rama
    • Eddington
    • Per te
    • Il Teatro Evolutivo
    • Memorie smemorate
    • Material love
    • PREMIO GAMMADONNA 2024, SVELATE LE 6 FINALISTE
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Eddington

      By Erica Arosio20/10/20250
      Recent

      Eddington

      20/10/2025

      Per te

      17/10/2025

      Il Teatro Evolutivo

      13/10/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»"D" come Donna»Prima donna di colore Ministro in Portogallo
    "D" come Donna

    Prima donna di colore Ministro in Portogallo

    DolsBy Dols25/11/20153 commenti3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    donna-colore-ministro-portogallo
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Francisca Van Dunem, la prima donna di colore a ricoprire il titolo di Ministro in Portogallo

    di Roberta Colella

    Definita competente e onesta dai colleghi, è una donna il Ministro della Giustizia portoghese 

    Francisca Van Dunem, attualmente, è uno dei nomi più rilevanti nella giustizia lusitana.

    Nata 60 anni fa a Luanda, è la prima donna di colore a ricoprire la carica di Ministro in Portogallo. Ha lavorato come avvocato per oltre 30 anni, e, nel 2007, è stata proclamata procuratore distrettuale di Lisbona.

    E’ stata definita dall’ex procuratore distrettuale di Porto, Alberto Pinto Nogueira, una persona altamente qualificata e onesta. Nogueira conosceva già l’attuale Ministro della Giustizia perché, in passato, si erano trovati a lavorare fianco a fianco.

    Francisca Van Dunem fa parte di una delle più famose e influenti famiglie in Angola: i Van Dunem. Il cognome proviene da un olandese che lavorava per la corona portoghese e che si trasferì in Angola. Una volta stabilitosi nel continente africano, si legò ad una donna angolana con la quale ebbe molti figli, infatti la famiglia Van Dunem è molto numerosa.

    Il ministro Van Dunem si è trasferita in Portogallo all’età di 18 anni, per poter frequentare l’Università di Giurisprudenza. E’ stata la rappresentante portoghese all’interno del Comitato europeo per i problemi della criminalità al Consiglio d’Europa.

    Anche se sostiene di non essersi mai sentita discriminata sul posto di lavoro, e che la giustizia portoghese non agisca in maniera discriminante, in un’intervista del 2012 al quotidiano Público affermò che il problema del razzismo è ancora attuale in Portogallo. Sostiene, infatti, che vi sia una mancanza di approccio diretto al problema e che, per risolvere tale situazione, sia necessario investire sull’educazione. “Da sempre le espressioni usate nel quotidiano e associate a persone di colore non esprimono nulla di positivo, tutto quello che ha a che vedere con il linguaggio è negativo. Vi sono determinate espressioni che hanno origine dai tempi della schiavitù, ma altre no”, affermò il Ministro della Giustizia.

    I figli dell’attuale ministro sono stati spesso vittima di discriminazioni razziali, ma la madre ha sempre consigliato loro di non reagire con la violenza a tali discriminazioni.

    Un altro passo avanti in Europa, nella politica, nelle questioni di genere e, soprattutto, nell’umanità.

     

    roberta colellaRoberta Colella, Laureata in Scienze della Formazione Primaria, presso l’Università degli Studi di Cagliari nel 2013, a 23 anni decide di cambiare “direzione” e nell’Ottobre del 2015 consegue la laurea specialistica in Comunicazione e Giornalismo, presso l’Universidade de Coimbra, in Portogallo, con una tesi sugli stereotipi di genere nelle riviste di Moda e nei media. Appassionata di fotografia e di moda, ha lavorato presso la redazione di Vogue a Lisbona.

     

     

    Francisca Van Dunem portogallo
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Marzia Santella e la scrittura

    10/10/2025

    Out of Africa

    25/09/2025

    Dall’ India a Fasano passando per Torino e Bolzano

    28/08/2025

    3 commenti

    1. Maria Pia Ercolini on 26/11/2015 22:10

      Non ho dubbi su questo punto: la giornalista dovrebbe seguire il corso di linguistica dell’Università Ca’ Foscari, gratuito, on-line, in 5 lezioni, modalità asincrona, con rilascio attestato (tenuto da Giuliana Giusti). Visto il grande successo riaprono il corso il 30 novembre!!!

      Reply
      • Roberta on 28/11/2015 02:18

        Maria Pia, La ringrazio per il consiglio ma vorrei farLe presente che la scelta del termine “Ministro” non sminuisce né la carica ricoperta dalla persona in questione né la sua appartanenza al genere femminile. Non è stato usato nessun termine offensivo o discriminatorio. È consuetudine usare il maschile o il femminile, al giorno d’oggi, quando si parla di determinate professioni riferendosi alle donne.

        Reply
    2. caterina on 28/11/2015 10:36

      Care Maria Pia e Roberta, due generazioni a confronto. Molto da imparare e anche da insegnare.
      Anche io mi sono iscritta al corso di Linguistica che scade il 30e suggerirei a Roberta di iscriversi anche lei perchè è online e potrebbe apprendere qualcosa. https://www.dols.it/2015/09/25/linguaggio-ed-identita-di-genere-alla-cafoscari/
      Tutti abbiamo da imparare, sempre. Ma Vorrei puntualizzare che si impara anche dalle nuove generazioni che hanno tanto da dire o quantomeno confrontarsi con oro. Maria Pia è un guru della Tonomastica Femminile e della cultura di Genere che io seguo da anni e consiglio a Roberta di seguirla anche lei. Ogni giorno imparo qualcosa dagli articoli che pubblico su dols. https://www.dols.it/category/strade-piazze-dedicati-alle-donne/
      Dietro ogni donna c’è una storia che attraversa la vita.

      Reply
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Palazzo Marchi a Parma Palazzo Marchi a Parma
    Musica al museo della memoria Musica al museo della memoria
    Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi con la curatela di Elena Bray
    Post su Instagram 18360082396092443 Post su Instagram 18360082396092443
    Sanseveria Sanseveria
    Hangar Bicocca Hangar Bicocca
    Post su Instagram 18159220348385999 Post su Instagram 18159220348385999
    Post su Instagram 18106256878614500 Post su Instagram 18106256878614500
    Post su Instagram 18082696603793264 Post su Instagram 18082696603793264
    Post su Instagram 17847029001580939 Post su Instagram 17847029001580939
    Post su Instagram 18097914964591272 Post su Instagram 18097914964591272
    Post su Instagram 18097783294679545 Post su Instagram 18097783294679545
    Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre
    Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi. Da vedere
    Palazzo in via Senato milano Palazzo in via Senato milano
    San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio D San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio Davide
    Riapre san Gregorio Riapre san Gregorio
    Recensione di lucia~ingrosso Recensione di lucia~ingrosso
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK