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    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»Radici per vivere – Ali per volare
    Pari opportunità

    Radici per vivere – Ali per volare

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre22/10/2013Updated:21/06/20142 commenti4 Mins Read
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    vittoriagiannadi Rosa Perupato

    Un’altro femminicidio in un’oasi di pace  che dovrebbe insegnare, educare.

    Sono trascorsi quasi quattro mesi da quando Gianna Nobile professoressa di religione è stata sottratta alla famiglia e ai suoi alunni, in modo inatteso e brutale, mentre era sul posto di lavoro per adempiere al suo compito di prof.

    Lo sconcerto e l’amarezza suscitati non sono descrivibili, poiché è impensabile perdere la vita a “scuola” un posto sicuro in cui si dovrebbero vivere ore serene dedite all’istruzione e all’educazione delle giovani generazioni.
    Per parlare di Gianna si dovrebbero usare tutti gli aggettivi e i sinonimi positivi del vocabolario della lingua italiana, poiché non è esistito attimo della sua vita di donna e di insegnante che non sia stato vissuto per amore e con amore. Nessuno è stato sfiorato da lei senza ricevere un soffio d’amore.
    Queste non sono solo parole, ma è quello che si legge e si percepisce dai continui messaggi che i suoi alunni le scrivono sulla pagina di fb, come se lei fosse ancora qui presente sulla terra.

    Leggere espressioni quali: “E’ bello sognarti!”- “Cercare te a scuola, tra i capelli biondi, sperare che sei tu e invece non trovarti!” – “Nei momenti difficili c’eri sempre, ti voglio bene!”- “Piccola stella , manchi!”- “A lei confidavo tanto, le parlavo dei miei problemi e lei riusciva a farmi pensare positivo. Ora come farò? Devo essere forte proprio come diceva lei! – Salve Prof. , Dio, quanto mi manca la sua voce e il suo modo di toglierci l’ansia di dosso…!” – Ho voglia di tornare a 3 mesi fa… prima che quell’orribile mostro ti portasse via da me, dalla tua famiglia, dai tuoi gioielli…!”
    E si potrebbe continuare, poiché i messaggi con espressioni d’affetto e di richieste di consigli sono in continuo divenire!
    Di fronte a tanta stima ed affetto, non si poteva rimanere inermi e così dopo la manifestazione con fiaccolata cittadina per il suo trigesimo, anche i docenti insieme all’amministrazione comunale sono scesi in campo decidendo di dedicare il 4 ottobre a lei con due iniziative lodevoli: intitolazione dell’aula magna dell’istituto comprensivo “F.Pappalardo”( dove lei insegnava) e di una scuola dell’infanzia al quarto Circolo Didattico.
    Momenti essenziali, senza clamori e senza fronzoli per incontrare gli alunni, i docenti e la cittadinanza e riflettere insieme sulla figura di una persona così speciale!
    giannanobile
    Alla cerimonia di intitolazione si sono vissuti momenti di profonda commozione, in cui le lacrime non si potevano trattenere. A fare da sfondo un’immagine che rappresentava in una frase la vita di Gianna “Radici per vivere – Ali per volare”. La figura di Gianna è stata dipinta, in tutti i modi possibili. Presenti diverse autorità civili, militari e religiose, tra cui il prefetto, il commissario straordinario della provincia di Ragusa, il provveditore agli studi … genitori, docenti, capi di istituto e… tanti alunni tra cui i più piccoli, quelli che frequenteranno la scuola dell’infanzia “Gianna Nobile”, i quali hanno cantato due bellissime canzoni.
    Anche Rachele Amenta, sua ex alunna, diventata famosa con la trasmissione Io Canto, ha voluto dedicare due canzoni con la sua voce stupenda, alla prof. che amava e mentre lei cantava, scorreva un video che tutti gli alunni avevano preparato, con foto e frasi struggenti dedicate alla professoressa che amava definirli i miei “gioielli”, i miei “principini” e le mie “principesse”.
    Per ogni docente, la ricompensa più grande è essere ricordati con stima e affetto e Gianna Nobile di questo deve essere fiera perché ha lasciato in tutti, conoscenti e non, un segno indelebile!
    Grazie Gianna per essere passata sulla terra, come un angelo. Adesso continua da lassù dove potrai fare molto di più per tutti noi!

    Mi chiamo Rosa Perupato sono un’insegnante di scuola primaria e da anni mi occupo di pari opportunità e di rispetto per le differenze di genere. Inoltre da circa 7 anni sono consulente alle pari opportunità del sindaco della mia città Vittoria (RG) e cerco di sensibilizzare con lezioni , convegni e concorsi , alunni, docenti e cittadinanza a queste tematiche e al problema della violenza sulle donne. Inoltre sono anche presidente della consulta alle politiche femminili del comune e ho fondato un’associaizone che si occupa di donne a 360° “Il Filo di seta” che oggi conta circa 60 iscritte, con uno sportello d’ascolto e varie iniziative…
    Da ciò si può dedurre come il caso Nobile mi abbia colpito in modo particolare.

    gianna nobile
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    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
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    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

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    2 commenti

    1. Rosa Perupato on 22/10/2013 18:26

      Scrivere è uno dei modi per non dimenticare.

      Reply
    2. Acconciature 2014 on 27/10/2013 10:40

      Il vostro sito molto interessante, ha anche molti articoli utili.Grazie!

      Reply
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    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Terrazzo un fiore Terrazzo un fiore
    https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gi https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gioco/

E’ assolutamente da vedere il nuovo film di Steven Soderbergh intitolato Black Bag – Doppio gioco, con Cate Blanchett stupenda, simbolo della lussuosa coolness londinese e Michael Fassbender, gelido, impeccabile, finanche cinico, Arabela, Tom Burke, Naomie Harris, Pierce Brosnan e Regé-Jean Page, scritto dal geniale David Koepp.
    https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yok https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yoko/
C’è tanto materiale inedito, filmati casalinghi e sorprendenti registrazioni telefoniche di conversazioni intime e di lavoro di Yoko Ono e John, che aveva preso (un po’ paranoicamente) l’abitudine di registrare le telefonate, per difendersi da potenziali accuse. E in effetti rischiò di essere espulso dal Paese.
    “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
“ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
    Mariangela Gualtieri Mariangela  Gualtieri
    Post su Instagram 18054001580213162 Post su Instagram 18054001580213162
    Rare, se non addirittura inesistenti, sono le stat Rare, se non addirittura inesistenti, sono le statue dedicate a storiche figure femminili in Torino. Per tentare di ovviare all’inconveniente, ben poco in linea con la contemporanea visione “woke” che ha condizionato persino i film della Disney, si sta per approntare un’opera dedicata alla Marchesa Giulia il cui il busto all’età di 27/28 anni è già stato studiato dallo scultore Gabriele Garbolino Rù. Ha ritrova il volto di Giulia nei molti ritratti giovanili che però ispiravano serietà e concentrazione. Lo scultore afferma: «Siamo partiti dall’idea di dare un volto svecchiato alla Marchesa.» Gloss immagina che sia per facilitare l’identificazione degli adolescenti di oggi nei valori propugnati dai Marchesi.

https://www.dols.it/2025/05/04/la-statuaria-torinese-una-disputa-femminista/
    Post su Instagram 18064505543304814 Post su Instagram 18064505543304814
    https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/ Ti sei https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/

Ti sei divertita con i giochi proposti? Ti sei ritrovata a fare acrostici e anagrammi mentalmente, magari mentre eri in coda dal medico o al supermercato? Non riesci più a sentire una parola senza ricercare sinonimi e contrari? Ti devi trattenere dal dire a voce alta la frase dell’acrostico appena senti un nome? La tua penna è bella calda e le parole stanno uscendo frizzanti dal letargo?

Adesso che hai sgranchito la penna e le idee, è il momento di creare qualcosa che potrà essere anche breve ma sicuramente più significativo dei semplici giochi linguistici. Lasciati suggestionare dalle citazioni e ispirare dai suggerimenti. Sperimenta con stili e generi diversi, e non aver paura di esprimere la tua creatività o le tue stranezze. Cosa aspetti? Scrivi!
    Viviamo in un mondo dove troppo spesso il bisogno Viviamo in un mondo dove troppo spesso il bisogno di sottomettere l’altro prevale sul desiderio di incontrarlo. L’essere umano, illuso di essere superiore, continua a esercitare la sua necessità di dominio, dimenticando il significato profondo di parole come umiltà, equità, umanità, uguaglianza. E proprio perché questi valori sono diventati rari, siamo costretti a ribadirli, a insegnarli, a difenderli.
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    Papa Francesco è stato raccontato al cinema da au Papa Francesco è stato raccontato al cinema da autori come Wim Wenders, Gianfranco Rosi e Daniele Luchetti, perché la sua figura ha esercitato un forte impatto non solo sulla Chiesa cattolica, ma anche sulla società laica credente e non credente e sulla politica mondiale.

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    Da Picasso a Wothol aTorino https://abbonamentomu Da Picasso  a Wothol aTorino https://abbonamentomusei.it/mostra/forma-e-colore/
    Cherasco Cherasco
    CHERASCO PIEMONTE CHERASCO PIEMONTE
    Tra pregiudizi di genere e grande determinazione Tra pregiudizi di genere e grande determinazione

Cambiare vita, dare spazio ai propri desideri e fare quello che davvero ci piace è il sogno di molti,
ma realtà per pochi. Lo conferma l’analisi di Hays Italia in collaborazione con Serenis, il 40% degli
intervistati non è per nulla contento della propria condizione lavorativa e il 60% pensa con
regolarità a un cambio radicale della propria esistenza.

https://www.dols.it/2025/04/16/francesca-rizzo-imprenditrice-di-successo-a-bali/
    Negli ultimi tempi, ho avuto lunghe conversazioni Negli ultimi tempi, ho avuto lunghe conversazioni con mia cugina, che vive in Germania. Lei è alevita e ha sposato un ragazzo sunnita originario di Erzurum. Eppure, nonostante entrambi appartengano al popolo curdo, le differenze religiose sono bastate a creare muri. La famiglia del marito fatica ad accettarla, ritenendo gli aleviti culturalmente ed eticamente inferiori. Questo mi ha portato a riflettere su una dinamica universale: la tendenza dell’essere umano a costruire confini invisibili, a classificare, separare, giudicare.

Quante volte, da immigrati, ci siamo sentiti dire: “Se tutti fossero come voi, così integrati, sarebbe diverso”? Quante volte il nostro valore è stato misurato in base alla capacità di adattarci, di “assomigliare” alla cultura dominante? Ma questa non è una dinamica esclusiva delle migrazioni o della religione. Ovunque, gruppi diversi si osservano con sospetto. Il “diverso” fa paura.

Se ci spostassimo in un villaggio del Togo, del Senegal, del Congo, del Tibet, della Birmania o del Perù, troveremmo le stesse dinamiche: anche all’interno della stessa etnia, le tribù si guardano con diffidenza. Come se l’altro fosse meno degno, meno umano. È un istinto antico, quasi animale, nato dal bisogno di proteggere il proprio spazio. Ma qui nasce il paradosso: gli animali conoscono il proprio territorio e lo rispettano. Noi esseri umani, invece, non facciamo altro che invadere, appropriandoci, giudicando, alimentando paure e pregiudizi grandi come montagne.
https://www.dols.it/2025/04/16/pregiudizi-paura-e-confini-invisibili-il-difficile-cammino-dellumanita-verso-laccettazione/

⸻
    Regia di Guido Chiesa Prodotto da Iginio Straffi e Regia di Guido Chiesa
Prodotto da Iginio Straffi e Alessandro Usai
Con Micaela Ramazzotti, Edoardo Leo, Gloria Harvey, Andrea Pisani, Anna Bonaiuto
Al cinema dal 17 aprile
https://www.dols.it/2025/04/15/30-notti-con-il-mio-ex/
    https://www.dols.it/2025/04/14/shirin-neshat-a-mil https://www.dols.it/2025/04/14/shirin-neshat-a-milano-al-pac-con-body-of-evidence/

E’ la prima ampia mostra personale in Italia dell’artista iraniana; che attraverso le sue opere filmiche e fotografiche esplora le rappresentazioni identitarie del femminile e del maschile nella sua cultura.
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