Le parole contano. Moltissimo, forse più di ogni cosa. Perché sono proprio le parole a formare i nostri pensieri, le nostre idee, le nostre azioni; e quindi a influire sul contributo che daremo al mondo. Che tracce vorremo lasciare di noi? Secondo Claudia Bocelli, sociologa e founder di Zirrafa per la comunicazione gentile, è giunta l’ora di creare una nuova società, basata sul rispetto, sull’inclusione e sulla parità di genere. Una società in cui a prevalere sia l’empatia e non l’aggressività.
Di fronte a una realtà che va nella direzione opposta, Claudia Bocelli ha deciso di agire in prima persona. E, riunendo intorno a sé professionisti che condividono i suoi valori e le sue idee, sta portando avanti l’idea che sia possibile comunicare con gli altri attraverso il dialogo e l’ascolto, e che persino nel mondo competitivo delle aziende si possa cominciare a gestire relazioni sane e paritarie, fatte di collaborazione, solidarietà, scambi di esperienze tra le generazioni.
La gentilezza come forza
Oggi, Zirrafa per la comunicazione gentile chiama a raccolta tutti coloro che condividono questa visione del mondo; meglio ancora se occupano, con il loro ruolo lavorativo, un posto dove poter realmente apportare il cambiamento. E lo fa con un ciclo di 6 incontri gratuiti (su prenotazione) tra maggio e giugno, in presenza ma diffusi anche online, nello Spazio Joivy in viale Montenero 6 a Milano.
Il titolo, programmatico – “La gentilezza come forza. Il potere delle parole che contano” – mostra il duplice aspetto dell’essere “gentili”: se, da un lato, chi è gentile tende a rispettare gli altri e a non prevaricarli, dall’altro non dev’essere considerato ‘debole’: la gentilezza, e tutto ciò che ne consegue, è un superpotere in grado di plasmare la realtà. Chi la esercita con spirito critico e consapevolezza può dare un’impronta a tutta la società nella cultura, nelle relazioni, nei luoghi di lavoro.
La gentilezza è rispetto, inclusione, accessibilità, sostenibilità», dice Claudia Bocelli. «Vogliamo veder realizzato un cambiamento culturale. I tempi sono maturi per portarlo all’interno delle organizzazioni e dei luoghi di lavoro, dove occorre scardinare gli stereotipi e i preconcetti sugli atteggiamenti di ‘bullismo’. Ma anche nel mondo digitale: nel corso degli incontri “La gentilezza come forza”, ci proponiamo di accompagnare la trasformazione digitale a cui ci sta conducendo l’AI, di cui siamo tutti testimoni, attrezzandoci per affrontarla.»
La leadership di oggi è gentile
Nei luoghi di lavoro, secondo Claudia Bocelli (che insegna Leadership gentile all’Università degli Studi di Parma), c’è bisogno di leader gentili. Lo è Annalisa Aceti, Direttrice Generale Sales & Marketing di Rizzoli Education | Gruppo Mondadori e autrice del saggio Vendite e marketing gentili, FrancoAngeli, 2024, che ritiene l’empatia e la capacità di relazionarsi con dipendenti e colleghi di lavoro la chiave del successo. Ma la gentilezza, in azienda, riguarda anche il marketing.
«Se pubblicizziamo i nostri prodotti con e-mail pressanti o newsletter che arrivano in momenti indesiderati, non siamo gentili», spiega Annalisa Aceti. «Molte aziende si dotano di manifesti per il benessere e l’inclusione, ma non sempre li mettono in pratica. Eppure, se un’impresa si comporta correttamente con i propri clienti, il passaparola che ne consegue è molto più proficuo della pubblicità. Bisogna poi offrire ai dipendenti flessibilità negli orari di lavoro; possibilità di conciliazione tra la vita personale e quella lavorativa; percorsi formativi realmente utili, non solo formali, per potersi aggiornare.»
Gli speaker degli eventi “La gentilezza come forza”
La gentilezza come forza per le organizzazioni, per le aziende, per le pubbliche amministrazioni, quindi. Ne parleranno diffusamente gli esperti invitati al ciclo di sei seminari a Milano: oltre a Claudia Bocelli (il 9 giugno) e Annalisa Aceti (che ha aperto gli incontri il 19 maggio), Alessio Conti e Maria Grazia Schembri (il 3 giugno), Francesco Tessoni Rudmann (il 16 giugno), Elena Codeluppi (il 23 giugno), Pietro Tebaldi (il 30 giugno). I talk saranno moderati da Maria Aprile, Sales & Marketing Manager e Advisor di Zirrafa, e si terranno dalle 19:00 alle 20:00, per poi proseguire informalmente nell’aperitivo conclusivo. Il prossimo evento: il workshop “Cuoricini. L’amore ai tempi dello smartphone”, il 3 giugno.
Per informazioni e prenotazioni degli incontri “La gentilezza come forza”
E-mail Zirrafa info@zirrafa.com
LinkedIn https://www.linkedin.com/company/zirrafa-per-la-comunicazione-gentile/
Prenota una call con Claudia Bocelli https://calendly.com/zirrafa
PROGRAMMA La gentilezza come forza
Corso di comunicazione gentile
https://www.zirrafa.com/corsi-e-percorsi
Image credits
Immagini del programma: Zirrafa
Copertina del libro: editore FrancoAngeli