Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia
    • F1 il film
    • ll femminismo inutile
    • Le stagioni della verità
    • Effatà 2
    • Effatà – Hikikomori di Pastori Gloss
    • Puglia e dintorni
    • Tre amiche
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia

      By Caterina Della Torre25/06/20250
      Recent

      Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia

      25/06/2025

      F1 il film

      24/06/2025

      Le stagioni della verità

      24/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Pregiudizi, Paura e Confini Invisibili: Il Difficile Cammino dell’Umanità Verso l’Accettazione
    Costume e società

    Pregiudizi, Paura e Confini Invisibili: Il Difficile Cammino dell’Umanità Verso l’Accettazione

    Nurgül COKGEZİCİBy Nurgül COKGEZİCİ16/04/2025Updated:17/04/2025Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Negli ultimi tempi, ho avuto lunghe conversazioni con mia cugina, che vive in Germania. Lei è alevita e ha sposato un ragazzo sunnita originario di Erzurum. Eppure, nonostante entrambi appartengano al popolo curdo, le differenze religiose sono bastate a creare muri. La famiglia del marito fatica ad accettarla, ritenendo gli aleviti culturalmente ed eticamente inferiori. Questo mi ha portato a riflettere su una dinamica universale: la tendenza dell’essere umano a costruire confini invisibili, a classificare, separare, giudicare.

    Quante volte, da immigrati, ci siamo sentiti dire: “Se tutti fossero come voi, così integrati, sarebbe diverso”? Quante volte il nostro valore è stato misurato in base alla capacità di adattarci, di “assomigliare” alla cultura dominante? Ma questa non è una dinamica esclusiva delle migrazioni o della religione. Ovunque, gruppi diversi si osservano con sospetto. Il “diverso” fa paura.

    Se ci spostassimo in un villaggio del Togo, del Senegal, del Congo, del Tibet, della Birmania o del Perù, troveremmo le stesse dinamiche: anche all’interno della stessa etnia, le tribù si guardano con diffidenza. Come se l’altro fosse meno degno, meno umano. È un istinto antico, quasi animale, nato dal bisogno di proteggere il proprio spazio. Ma qui nasce il paradosso: gli animali conoscono il proprio territorio e lo rispettano. Noi esseri umani, invece, non facciamo altro che invadere, appropriandoci, giudicando, alimentando paure e pregiudizi grandi come montagne.

    ⸻

    I Pregiudizi: Un Male da Eliminare o da Comprendere?

    “Non dobbiamo avere pregiudizi”, si sente spesso dire. Ma è davvero possibile? Io non lo credo. Il pregiudizio fa parte dell’essere umano. Come diceva un mio professore, nasciamo con i pregiudizi, perché il nostro cervello li usa per orientarsi nel mondo. Il problema non è averli, ma esserne inconsapevoli. Il rischio è lasciare che ci governino.

    Ogni famiglia ha i propri pregiudizi, perché ogni genitore teme di perdere i propri figli. Pensiamo all’educazione: spesso, per proteggerli, insegniamo ai bambini a diffidare del diverso. Ma crescendo dovremmo sviluppare strumenti più maturi, imparare a distinguere la prudenza dalla chiusura, la difesa dalla paura.

    L’intelligenza emotiva ha un ruolo chiave: ci insegna a riconoscere le emozioni, i preconcetti, le paure. E ci aiuta a costruire barriere che proteggano senza escludere. Difese sane, che non feriscano.

    ⸻

    Un Futuro Senza Muri

    Sogno un mondo in cui la diversità non sia una minaccia. In cui ci si possa sedere serenamente a tavola con una vicina senegalese, marocchina, cinese, senza sentirsi a disagio. E in cui anche loro possano sentirsi accolte nelle nostre case, come parte di una sola umanità.

    Non capisco il classismo, eppure ne vedo le tracce ovunque. L’essere umano tende ad ammirare la forza, la bellezza, l’intelligenza. Ma chi è fragile, chi non risponde ai canoni, spesso viene scartato. Dovremmo imparare a guardare oltre: vedere l’invisibile, abbracciare l’imperfetto.

    ⸻

    Un Viaggio Anche Personale

    Forse è per questo che sono diventata mediatrice linguistico-culturale, linguista, psicologa e pedagogista. In ogni ambito cerco di coltivare la mia umanità. Perché anch’io ho i miei pregiudizi. Anch’io ho le mie paure. A volte mi sento meccanica, disconnessa.

    Ma voglio credere che si possa migliorare, un passo alla volta. Come scrive Rumi:

    “La paura è come una paletta che tiene chiusa la porta. Prendila e buttala via. Apri la porta ed esci.
    Non lasciare che la chiave della paura ti chiuda dentro. Apri la porta, esci e guarda il mondo fuori.”

    Forse è proprio questo il nostro compito: imparare ad aprire le porte, una dopo l’altra, e finalmente vedere

    .

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Nurgül COKGEZİCİ

    Nurgul Çokgezici nasce nel 1984 in Kurdistan, nella regione dell’Anatolia. All’età di 9 anni, a seguito della diaspora curda degli anni ’90, si trasferisce in Italia, dove intraprende il suo percorso di integrazione e formazione. Completa gli studi elementari, medie e superiori in Italia, dimostrando fin da subito una forte dedizione all’inclusione. Successivamente, si laurea in Mediazione Linguistica presso l’Università UNIUMA (Umanitaria), per poi specializzarsi in Linguistica Moderna. La sua carriera accademica e professionale si distingue per una forte vocazione all’interculturalità e all’educazione inclusiva. Nurgul Çokgezici è oggi una figura poliedrica: mediatrice linguistico-culturale, psicologa, pedagogista ed educatrice socio-pedagogica. Da anni lavora nelle scuole, promuovendo progetti educativi finalizzati all’integrazione e all’inclusione. Esperienze Professionali Come mediatrice linguistico-culturale, ha collaborato con le commissioni territoriali per la protezione internazionale, operando in quasi tutte le regioni italiane. Ha inoltre svolto attività come mediatrice e interprete giurata in tribunali, prefetture, questure, ospedali e consultori, offrendo supporto a persone in situazioni di vulnerabilità.

    Related Posts

    Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia

    25/06/2025

    F1 il film

    24/06/2025

    Le stagioni della verità

    24/06/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina d Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina della Torre
    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/ https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/

Appunti di viaggio.

Di Alfredo Centofanti

Bari. La città vecchia è un labirinto di vie che raccontano infinite storie. Inarrestabile è il vociare degli abitanti nel dialetto locale, dei tanti turisti stranieri, dei pellegrini che da secoli vengono qui per venerare San Nicola, amato tanto dai cattolici quanto dagli ortodossi.
    Post su Instagram 18104628619530738 Post su Instagram 18104628619530738
    Le protagoniste di questo bel film sono tre attric Le protagoniste di questo bel film sono tre attrici francesi deliziose, tre donne vere, che non hanno bisogno di chissà quali artifici per essere belle, attraenti e soprattutto insuperabili nel mettersi nei guai.

https://www.dols.it/2025/06/18/tre-amiche/
    Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Genzano di Roma nel 1978 e vive ad Ariccia. È esperta di violenza di genere e relazioni abusive, e collabora con i centri antiviolenza dei Castelli Romani, fornendo consulenza e assistenza legale alle donne vittime di violenza. È anche docente per la Regione Lazio nella formazione degli operatori della rete antiviolenza territoriale, e fondatrice e Presidente dell’associazione di promozione sociale “Crisalide Donne per le Donne”, che si occupa di consapevolezza ed empowerment femminile.

https://www.dols.it/2025/06/17/luana-sciamanna/
    Post su Instagram 17888416860161530 Post su Instagram 17888416860161530
    https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-se https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-serve/
    Stamattina mi sono svegliato con gli uccellini ch Stamattina  mi sono svegliato con gli uccellini che gorgheggiavano
    https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-20 https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-2025/
    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK