Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Downton Abbey: il gran finale
    • Jane Austen ha stravolto la mia vita
    • Lo spartito della vita
    • Elisa
    • Quando la violenza scende in campo
    • Jay Kelly
    • Un murale per Alan Kurdi
    • Questo mio corpo
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Downton Abbey: il gran finale

      By Erica Arosio11/09/20250
      Recent

      Downton Abbey: il gran finale

      11/09/2025

      Jane Austen ha stravolto la mia vita

      09/09/2025

      Lo spartito della vita

      08/09/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Cultura»Film»Un altro Ferragosto
    Film

    Un altro Ferragosto

    Erica ArosioBy Erica Arosio06/03/2024Updated:14/03/2024Nessun commento6 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    un altro ferragosto
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Un altro Ferragosto

    recensione di Erica Arosio

    di   Paolo Virzì
    con   Silvio Orlando, Sabrina Ferilli, Christian De Sica, Laura Morante, Andrea Carpenzano, Vinicio Marchioni, Anna Ferraioli Ravel,
    Emanuela Fanelli, Rocco Papaleo, Paola Tiziana Cruciani, I
      

    Correva l’anno 1996, Mani pulite prima e la discesa in campo di Berlusconi poi avevano cambiato il volto del paese e contribuito a ridefinire le categorie di Destra e Sinistra. Paolo Virzì in un film vacanziero ‘‘Ferie d’ Agosto”, un genere a sé, come i cinepanettoni, era riuscito a raccontare vizi e virtù dell’italico popolo mettendo in scena l’incontro-scontro fra due gruppi familiari in vacanza a Ventotene, isola ai tempi ancora indenne dal turismo di massa. Il film ebbe grande successo. Ci è voluta una buona dose di temerarietà per riprendere in mano i personaggi di allora e vedere che cosa ne è stato quasi trent’anni dopo, con l’ambizione di rappresentare attraverso la loro evoluzione quella della nostra società. Chiedersi se il passare del tempo abbia trasformato o piuttosto portato al declino il nostro mondo è l’arduo interrogativo nel cuore del film.

    Paolo Virzì alla regia, supportato nella scrittura dal fratello Carlo e dalla penna brillante di Francesco Bruni quel coraggio lo ha avuto. Il risultato? Una storia articolata e complessa, sovraffollata, profondamente pessimista e malinconica, ma anche capace come accadeva ai tempi gloriosi della commedia all’italiana, di essere lo specchio del Paese. Se però Monicelli e Risi, i grandi maestri, puntavano l’obiettivo su un Italia che si crogiolava nel benessere sempre crescente, quello che ora tocca ahimè raccontare è una deriva decisamente meno felice e anzi, nella visione debitrice all’ironia livornese che sta nel dna di Virzì, addirittura catastrofica. E non è facile adattare i toni della commedia alla tragedia senza per questo voler utilizzare l’umorismo nero.

    Quello che salta subito all’occhio e che differenzia l’oggi dal 1996 è la grande confusione che si è impossessata di tutto e di tutti e che la fa da padrona non solo nel gruppo di “Destra” ma anche fra i sodali progressisti stretti intorno a Sandro (Silvio Orlando), ormai malato e perso nei ricordi di un fulgido passato. La memoria di quel che a Ventotene accadde, il confino e i primi progetti del sogno europeo, la fiducia nelle magnifiche e progressive sorti, punteggiano unici spazi di respiro e nostalgica pausa una narrazione per il resto concitata, popolando i sogni di Sandro in rigoroso bianco e nero dei volti e delle parole degli esiliati: Pertini, Spinelli, Colorni, Rossi. Ma quello appartiene al nobile passato, perché lo sguardo quando si concentra sul presente è impietoso e nessuno, né a Destra né a Sinistra si salva.

    Da una parte intorno a Silvio Orlando abbiamo la moglie Laura Morante che non si rassegna al passare degli anni, il figlio Altiero che ha fatto un sacco di soldi negli Usa con una App di messaggi e arriva all’isola con il marito fotomodello. Ci sono poi la storica ma litigiosa coppia lesbica, la figlia che cerca di mettere tutti d’accordo e Gigio Alberti impenitente playboy squattrinato che pensa di avere ancora 20 anni. Nel gruppo di destra, capitanato da un vulcanico e rumoroso Vinicio Marchioni tutto ruota intorno al matrimonio fra lui e un’influencer (che brava Anna Ferraioli Ravel) scandito da selfie, dirette video e la vita in pasto al pubblico. Le cose che succedono sono molte, così come gli scambi fra i due gruppi con attrazioni e repulsioni ma alla fine con poche differenze antropologiche perché da ambedue le parti a vincere è la fragilità e la fatica del vivere.

    Il senso del film arriva, inaspettato, nel “messaggio” che Paolo Virzì affida a un personaggio secondario, l’ex moglie di Vinicio Marchioni. La giovane donna, priva di quella che un tempo si sarebbe definita coscienza politica, capita per caso in una notte di private turbolenze alla proiezione di un film in piazza: il festival da vecchio cineforum attira solo sparuti vacanzieri. Si emoziona e al dibattito finale interviene solo lei. Con parole semplici sgorgate dal corpo e dal cuore e non dalla ragione,  con le lacrime agli occhi dipinge il disastro dell’umanità. Ed ecco che all’improvviso la commedia all’italiana si trasforma in commedia politica di lucida intelligenza.

    Questa scena mi ha conquistato e emozionato, mi è piaciuta la scelta di affidare il senso di questo Altro Ferragosto a un personaggio di secondo piano e del gruppo di Destra come a dire che per capire davvero chi siamo e dove stiamo andando conti di più il corpo, la percezione istintiva della realtà che non mille dibattuti, sempre più sterili.
    Certo ci sarà anche chi vedrà il film senza pensare a nulla, concedendosi qualche sorriso per le tante battute felici che non mancano. Chi invece ricorda bene il vecchio Ferie d’agosto uscirà dalla sala con un gran magone che diventerà ancora più intenso sui titoli di coda: il film è dedicato a chi se n’è andato, fra gli altri i vecchi protagonisti Enrico Fantastichini e Piero Natoli. A noi che restiamo la sensazione di vivere gli ultimi giorni dell’umanità.  

    Erica Arosio, milanese, una laurea in filosofia, giornalista, scrittrice, critico cinematografico, è mamma di due figli meravigliosi, Mimosa e Leono.

    è stata a lungo responsabile delle sezioni cultura e spettacolo del settimanale «Gioia» e ha curato per vari anni la rubrica cinema di «Radio Popolare». Autrice di una biografia su Marilyn (1989 Multiplo, poi 2013 Feltrinelli Real cinema, in cofanetto con il dvd «Love, Marilyn»), ha collaborato a varie testate, fra cui «la Repubblica» e «Il Giorno».

    Nel 2012 esce il suo primo romanzo, “L’uomo sbagliato” (La Tartaruga, poi Baldini & Castoldi, 2014). Con Giorgio Maimone scrive una serie di gialli ambientati nella Milano degli anni 50 e 60:  “Vertigine” (Baldini & Castoldi, 2013), “Non mi dire chi sei”, “Cinemascope” , “Juke-box” e il racconto “Autarchia”  nell’antologia “Ritratto dell’investigatore da piccolo” (tutti per Tea), “Macerie” (2022, Mursia), “Mannequin” (2023, Mursia)

    Sempre con Giorgio Maimone ha scritto “L’Amour Gourmet” (Mondadori, 2014), un romanzo sentimentale ambientato nella Milano degli anni Ottanta,  il mémoire sul ’68 “A rincorrere il vento” (2018, Morellini) e i gialli ambientati in Liguria “Delitti all’ombra dell’ultimo sole” (2020, Frilli) e “La lista di Adele” (2021, Frilli). A gennaio 2024 è uscita l’audioserie originale Faccia d’angelo, storia di Felice Maniero e della mala del Brenta, disponibile sulle principali piattaforme.

    E’ autrice di ”Carne e nuvole”  (Morellini, 2018) una raccolta di 101 racconti brevi e della favola ”La bambina che dipingeva le foglie” (Albe edizioni, 2019).  Ha pubblicato diversi racconti in antologie collettive ed è fra gli autori in Delitti di lago 3, 4 e 5 (Morellini editore)

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Erica Arosio

    Erica Arosio, milanese, una laurea in filosofia, giornalista, scrittrice, critico cinematografico, è mamma di due figli meravigliosi, Mimosa e Leono. è stata a lungo responsabile delle sezioni cultura e spettacolo del settimanale «Gioia» e ha curato per vari anni la rubrica cinema di «Radio Popolare». Autrice di una biografia su Marilyn (1989 Multiplo, poi 2013 Feltrinelli Real cinema, in cofanetto con il dvd «Love, Marilyn»), ha collaborato a varie testate, fra cui «la Repubblica» e «Il Giorno». Nel 2012 esce il suo primo romanzo, “L’uomo sbagliato” (La Tartaruga, poi Baldini & Castoldi, 2014). Con Giorgio Maimone scrive una serie di gialli ambientati nella Milano degli anni 50 e 60: “Vertigine” (Baldini & Castoldi, 2013), “Non mi dire chi sei”, “Cinemascope” , “Juke-box” e il racconto “Autarchia” nell’antologia “Ritratto dell’investigatore da piccolo” (tutti per Tea), “Macerie” (2022, Mursia), “Mannequin” (2023, Mursia) Sempre con Giorgio Maimone ha scritto “L’Amour Gourmet” (Mondadori, 2014), un romanzo sentimentale ambientato nella Milano degli anni Ottanta, il mémoire sul ’68 “A rincorrere il vento” (2018, Morellini) e i gialli ambientati in Liguria “Delitti all’ombra dell’ultimo sole” (2020, Frilli) e “La lista di Adele” (2021, Frilli). A gennaio 2024 è uscita l’audioserie originale Faccia d’angelo, storia di Felice Maniero e della mala del Brenta, disponibile sulle principali piattaforme. E’ autrice di ”Carne e nuvole” (Morellini, 2018) una raccolta di 101 racconti brevi e della favola ”La bambina che dipingeva le foglie” (Albe edizioni, 2019). Ha pubblicato diversi racconti in antologie collettive ed è fra gli autori in Delitti di lago 3, 4 e 5 (Morellini editore).

    Related Posts

    Downton Abbey: il gran finale

    11/09/2025

    Jane Austen ha stravolto la mia vita

    09/09/2025

    Lo spartito della vita

    08/09/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18056643248425137 Post su Instagram 18056643248425137
    Elisa recensione di Erika Arosio Elisa recensione di Erika Arosio
    Lo spartito della vita di Erica Arosio Lo spartito della vita di Erica Arosio
    Fuori cinema in Gae aulenti Fuori cinema in Gae aulenti
    Post su Instagram 17969264072791937 Post su Instagram 17969264072791937
    Post su Instagram 18524484466032075 Post su Instagram 18524484466032075
    Parco Nord a Milano Parco Nord a Milano
    Parco Nord milano Parco Nord milano
    Post su Instagram 18075304736483397 Post su Instagram 18075304736483397
    Post su Instagram 18102166543591351 Post su Instagram 18102166543591351
    Post su Instagram 18063120035036334 Post su Instagram 18063120035036334
    Warfare di Erica Arosio Warfare di Erica Arosio
    Fragilità e forza Fragilità e forza
    Aperitivo da Illy in Gae aulenti Aperitivo da Illy in Gae aulenti
    Post su Instagram 17977992797879651 Post su Instagram 17977992797879651
    Matera e Matera e
    Vista di Milano dalla Triennale Vista di Milano dalla Triennale
    Post su Instagram 17892342741296014 Post su Instagram 17892342741296014
    Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reg Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reggio Emilia da provare
    Una virgola in cielo Una virgola in cielo
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK