Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • La Cultura, quella Buona, che fa del Bene.
    • Il Mago del Cremlino
    • L’educazione degli struzzi
    • RicetTE e istruzioni
    • 13 novembre. Giornata mondiale della gentilezza
    • The running man
    • L’illusione perfetta
    • I colori del tempo
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Il Mago del Cremlino

      By Dols14/11/20250
      Recent

      Il Mago del Cremlino

      14/11/2025

      13 novembre. Giornata mondiale della gentilezza

      12/11/2025

      The running man

      12/11/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Cultura»Film»Testa o croce?
    Film

    Testa o croce?

    DolsBy Dols07/10/2025Updated:07/10/2025Nessun commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Adriana Moltedo

    Testa o croce? è un western in cui il personaggio principale è una donna, Rosa. Inevitabile, guardandola sullo schermo con i capelli rossi e le lentiggini sul volto, non pensare a Claudia Cardinale in C’era una volta il West (“Una tristezza immensa” dice l’attrice).

    Per l’occasione, Nadia Tereszkiewicz, franco-finlandese con origini polacche, ha imparato un fluente italiano: “Mi è piaciuta subito la sceneggiatura: comincia come western classico e poi cambia, gioca con i codici della storia d’amore, diventa quasi magico e surreale. Quello di Rosa è un bel percorso di emancipazione: capisce di poter diventare la persona che vuole essere. Per un’attrice è una fortuna poter interpretare un personaggio che evolve nel tempo. Rosa crede nell’eternità dell’amore, non accetta la morte e la sua fuga ha un valore simbolico ed esistenziale”.

    Il lungo lavoro di preparazione alle riprese le ha permesso di prendere confidenza con la lingua ha dichiarato l’attrice -: “È stato fondamentale anche per improvvisare e capire cosa accadeva sul set. Ho anche imparato una canzone, che alla fine non è stata inserita: era ispirata alla musica degli anni Venti, mi ha aiutato a scoprire meglio il mio personaggio. E così anche il lavoro con il suono: è un film sensoriale, è come se entrassimo nella testa di Rosa in cui i versi degli animali sono amplificati”.

    Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis tornano dopo l’acclamato Re Granchio: “Alla base c’è sempre la voglia di sperimentare, portiamo il genere dentro la storia italiana”. Nadia Tereszkiewicz, Alessandro Borghi e John C. Reilly nel ruolo di Buffalo Bill,  lo fanno con un film che ancora una volta guarda al western e al picaresco, che mescola linguaggi – di parola, di sguardo – e che ragiona sulle molteplici sfumature di una storia, sulle infinite possibilità che ha di variare a seconda di chi, e di come, la tramanda. O di quale sia la convenienza nel raccontarsela in un certo modo.

    Testa o croce? e una coproduzione italo-statunitense, prodotta da Tommaso Bertani per Ring Film e Alex Lo per Cinema Inutile con Rai Cinema in associazione con Andromeda Film, Cinemaundici in collaborazione con Volos Films Italia.

    “Una caccia all’uomo, un film di fuga, una ballata western” così Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis parlano di Testa o croce?, il loro secondo lungometraggio di finzione presentato all’ultimo Festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard.

    A partire da una leggendaria gara tra cowboy e butteri, i registi raccontano la storia di Rosa (Nadia Tereszkiewicz), giovane moglie del signorotto locale, si innamora di Santino (Alessandro Borghi), il buttero che vince la sfida. Dopo aver ucciso il marito, Rosa fugge con Santino, mentre il suocero (Gianni Garko, icona degli spaghetti western) promette una taglia sulla testa del buttero, che tutti considerano l’assassino, e Buffalo Bill si mette sulle loro tracce.

    “È una ballata western – spiega Rigo de Righi – ma anche un anti-western che  smantella i canoni: a poco poco capiamo che a essere protagonista non è il personaggio maschile, che non uccide nessuno e non ha una pistola, ma la donna”.

    “Alla base c’è sempre la voglia di sperimentare – continua Zoppis – e di battere territori meno esplorati. Re Granchio aveva qualche elemento di western, ma stavolta siamo partiti dalle premesse classiche per attraversare tutti i suoi sottogeneri, dal muto in bianco e nero al revisionismo. Piuttosto che un western all’italiana, volevamo fare un western dentro la storia e la geografia dell’Italia”.

    Decisiva la collaborazione con Simone D’Arcangelo, autore della cinematografia: “Ci piace mescolare i formati – dice Zoppis – seguendo gli stati emozionali dei personaggi. I sogni sono girati in 35 mm, le parti più ruvide in Super 16, la collezione di miti americani dell’inizio in digitale.

    Anche la scelta dei luoghi vuole trasmettere l’idea della fuga verso sud: da Roma si passa per la palude Pontina prima della bonifica e si scoprono paesaggi sempre più astratti e surreali”.

    E fondamentale il contributo di Vittorio Giampietro, che ha composto le musiche e le canzoni: “All’inizio c’era perfino l’ipotesi di un musical – svelano i registi – ma la colonna sonora è davvero il valore aggiunto: una sperimentazione entusiasmante senza assecondare i sentimenti ma lavorando a contrasto”.

    Per Rigo de Righi tutto il film è un omaggio al cinema: “Da appassionati degli anni Settanta, abbiamo pensato a registi come Monte Hellman e Robert Altman. Scambiarci ispirazioni è un modo di comunicare tra noi e con le persone che lavorano con noi”. E Tereszkiewicz: “Qualche volta il cinema si dimentica di essere un’esperienza collettiva. Stavolta no”.

     “Veniamo da ‘sottoterra’ – concludono i registi – poi sono arrivati Il Solengo e Re Granchio. Testa o croce? è un film più grande e strutturato, una sfida per arriva a un pubblico diverso e più largo”.

    Splendida la scena della caccia alle rane.

    moltedo-film

    Adriana Moltedo

    Esperta di cinematografia con studi al CSC Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, Ceramista, Giornalista, Curatrice editoriale, esperta di Comunicazione politico-istituzionale per le Pari Opportunità. Scout.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Il Mago del Cremlino

    14/11/2025

    The running man

    12/11/2025

    L’illusione perfetta

    11/11/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18066434228526153 Post su Instagram 18066434228526153
    Il mago del Cremlino a febbraio in Italia . recens Il mago del Cremlino a febbraio in Italia . recensione di Adriana Moltedo
    Alla Barona. Alla Barona.
    Post su Instagram 18436552987099905 Post su Instagram 18436552987099905
    Consigliatissimo. Recensione di Erica Arosio Consigliatissimo. Recensione di Erica Arosio
    Murales alla Barona Murales alla Barona
    Installazione di Loris Cecchini alla Barona. Fino Installazione di Loris Cecchini alla Barona. Fino al 1  dicembre
    Alla Barona Alla Barona
    Premio Gamma Donna 2024 Premio Gamma Donna 2024
    Ciclamino gigante Ciclamino gigante
    Dalia Dalia
    Post su Instagram 18085742366488248 Post su Instagram 18085742366488248
    Zucche a Milano Zucche a Milano
    The ugly stepsister. The ugly stepsister.
    Paratissima a Torino Paratissima a Torino
    Post su Instagram 18319752424246834 Post su Instagram 18319752424246834
    Post su Instagram 18378432838148503 Post su Instagram 18378432838148503
    Picasso Picasso
    Alla fabbrica del vapore Alla fabbrica del vapore
    Un film romantico anche se si tratta di Dracula Re Un film romantico anche se si tratta di Dracula Recensione di Adriana Moltedo..
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK