Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Battocletti vita forte
    • Downton Abbey: il gran finale
    • Jane Austen ha stravolto la mia vita
    • Lo spartito della vita
    • Elisa
    • Quando la violenza scende in campo
    • Jay Kelly
    • Un murale per Alan Kurdi
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Downton Abbey: il gran finale

      By Erica Arosio11/09/20250
      Recent

      Downton Abbey: il gran finale

      11/09/2025

      Jane Austen ha stravolto la mia vita

      09/09/2025

      Lo spartito della vita

      08/09/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Cultura»Film»Prima danza, poi pensa.
    Film

    Prima danza, poi pensa.

    DolsBy Dols11/02/2024Updated:11/02/2024Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    prima danza
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email


    di Adriana Moltedo

    Prima danza, poi pensa, è Il nuovo film biografico di James Marsh e scritto da Neil Forsyth che racconta con grande suggestioni la vita del premio Nobel per la letteratura Samuel Beckett.

    Il film ci mostra le tappe fondamentali della vita del grande scrittore interpretato dal magnifico  Gabriel Byrne vincitore del Golden Globe che ha sentito da subito un grande legame con il personaggio e l’uomo Beckett e lo ha affrontato con grande responsabilità.

    Con Sandrine Bonnaire, Maxine Peake, Aidan Gillen, Bronagh Gallagher, Fionn O’Shea, Caroline Boulton, Rebecka Johnston, Andrew Hefler

    Donnaiolo e marito infedele, era adulato per le sue qualità intellettuali ma sempre consapevole dei suoi limiti. Questo processo mette in luce i temi e le riflessioni che hanno conferito grandezza alle sue opere, delineando un ritratto poco noto della sua personalità: appassionato di buon cibo, solitario, e stretto amico di James Joyce, il cui rapporto spesso sconfina nelle migliori commedie degli equivoci. 

    Si narra di lui dall’infanzia in Irlanda al periodo parigino in cui, durante la Seconda Guerra Mondiale, combatteva nella Resistenza, movimento armato clandestino in lotta contro l’occupazione tedesca.

    Becket ha lavorato duro prima della sua ascesa all’Olimpo della letteratura. 

    Nel 1969 vince il Premio Nobel  ma non sembra affatto contento, vuole liberarsene, dominato dai rimorsi della sua vita e convinto che a meritare il premio siano le persone che sono state accanto a lui nella vita.

    Sale sul palco, strappa bruscamente la busta dell’assegno e comincia a scalare le quinte e infilare un palco che diventa una galleria e poi un antro polveroso, dove il suo doppio lo attende. Insieme discutono chi meriterebbe davvero i soldi del premio, espiando la colpa, le tante colpe di una vita. Una lista di ‘giusti’ è stilata e inaugura i flashback. Dalla madre alla compagna, passando per un’amante o un amico perduto, Beckett ripercorre la sua vita: l’incontro con Joyce, la Resistenza in Francia, il teatro, il successo, il Nobel, la fine e il finale di partita.

    Cosi inizia il film. Con la vittoria “catastrofica” del Premio Nobel per la Letteratura nel 1969, Beckett richiama alla mente gli episodi salienti della sua esistenza in un dialogo immaginario con l’incarnazione della sua coscienza. 

    Beckett è energico in questa rappresentazione, risoluto, padrone di sé e sicuro delle sue azioni ma tormentato dai sentimenti di colpa e vergogna per il suo egoismo ed il dolore che aveva causato a coloro che amava. 

    Un invito a scoprire il fascino sprigionato da un intellettuale lucido e pessimista ma al tempo stesso ironico, incapace di danzare nella realtà ma bravissimo a farlo con le parole, con cui ha messo in scena l’assurdo enigma della vita umana.

    “E’ un racconto di fantasia – dice Marsh – scherzoso e spesso struggente, incentrato anche  sulla vita emotiva dell’autore. 

    E’ un film su un intellettuale, un gigante della letteratura, ed è ancorato sulla passione ed il sentimento.

    “E’ una biografia insolita, perché passa in rassegna la sua vita attraverso la lente dei suoi errori. E’ costruita attraverso le sue relazioni con le persone che amava e che lo amavano ma cui sentiva di aver fatto torto”, -ha dichiarato Marsh.

    Un’ambientazione molto in linea con l’”assurdo” su cui Beckett era specializzato. “Il film è stato girato a Budapest ed avevo chiesto al location manager di trovarmi una location insolita che lui ha scovato in una cava abbandonata – commenta il regista – in parte naturale ed in parte scavata dalle attività estrattive, decisamente molto particolare. Sembrava che non ci si trovasse da nessuna parte e da qualche parte al tempo stesso, cosa che era esattamente ciò che richiedeva la sceneggiatura”.

    moltedo-film

    Adriana Moltedo

    Esperta di cinematografia con studi al CSC Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, Ceramista, Giornalista, Curatrice editoriale, esperta di Comunicazione politico-istituzionale per le Pari Opportunità. Scout.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Downton Abbey: il gran finale

    11/09/2025

    Jane Austen ha stravolto la mia vita

    09/09/2025

    Lo spartito della vita

    08/09/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18056643248425137 Post su Instagram 18056643248425137
    Elisa recensione di Erika Arosio Elisa recensione di Erika Arosio
    Lo spartito della vita di Erica Arosio Lo spartito della vita di Erica Arosio
    Fuori cinema in Gae aulenti Fuori cinema in Gae aulenti
    Post su Instagram 17969264072791937 Post su Instagram 17969264072791937
    Post su Instagram 18524484466032075 Post su Instagram 18524484466032075
    Parco Nord a Milano Parco Nord a Milano
    Parco Nord milano Parco Nord milano
    Post su Instagram 18075304736483397 Post su Instagram 18075304736483397
    Post su Instagram 18102166543591351 Post su Instagram 18102166543591351
    Post su Instagram 18063120035036334 Post su Instagram 18063120035036334
    Warfare di Erica Arosio Warfare di Erica Arosio
    Fragilità e forza Fragilità e forza
    Aperitivo da Illy in Gae aulenti Aperitivo da Illy in Gae aulenti
    Post su Instagram 17977992797879651 Post su Instagram 17977992797879651
    Matera e Matera e
    Vista di Milano dalla Triennale Vista di Milano dalla Triennale
    Post su Instagram 17892342741296014 Post su Instagram 17892342741296014
    Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reg Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reggio Emilia da provare
    Una virgola in cielo Una virgola in cielo
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK