Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Dangerous animals
    • JANNIK SINNER – fragilità e forza
    • Di là dal Fiume e tra gli Alberi
    • Dolci e gentili specialità torinesi.
    • Un Palazzaccio di Passaporti a Torino
    • Jeunesse En Action
    • Una sconosciuta a Tunisi
    • Casa in fiamme
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Dangerous animals

      By Erica Arosio22/08/20250
      Recent

      Dangerous animals

      22/08/2025

      JANNIK SINNER – fragilità e forza

      19/08/2025

      Di là dal Fiume e tra gli Alberi

      07/08/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»NOSTRE SIGNORE DELL’ASSUNZIONE
    Costume e società

    NOSTRE SIGNORE DELL’ASSUNZIONE

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre31/10/2020Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    #SimoneBarretoSilva, non era una povera donna. Magari una donna povera, più verosimilmente una donna normale, con un lavoro normale, una casa normale, una famiglia normale.

    di Daniela Tuscano

    barreto-silvaNo, cara #SimoneBarretoSilva, non eri una povera donna. Magari una donna povera, più verosimilmente una donna normale, con un lavoro normale, una casa normale, una famiglia normale. Cioè unica. È questa, la normalità: quel che spirava dal tuo sguardo e da quello dei tuoi meravigliosi figli, paziente, indenne da colpe, non antico né moderno. Avremmo potuto trovarti in un quadro di Gauguin, in una tela del Seicento, in un Brasile agli albori del mondo, quando nessuno lo chiamava così. O in una chiesa francese neogotica, dove in effetti stavi, e dove la tua vita terrena si è conclusa, una mattina di mezzo autunno d’un anno terribile.

    Ma è una ricostruzione inesatta. I tuoi ultimi istanti li hai spesi nel bar dove ti eri trascinata a fatica. Hai affidato le ultime parole ai colori vivaci, forse un po’ distratti, d’un tempietto laico, quello dei brevi ristori, fra ciangottii di tazze e strepiti di pastis – anch’essi così utili, e umili – e no, non erano solo per i tuoi bambini. Quando le hai pronunciate lo ignoravi, ma ti sei rivolta a tutti noi. Sei uscita da quella chiesa perché eri Chiesa in uscita: ti sei fatta missione. Hai ricordato ciò che conta davvero, per una donna, per una cristiana: i figli, il mondo.
    Solo una cristiana può considerare i fratelli e le sorelle, perché solo per una cristiana Dio è genitore.
    Hanno tentato di staccarti la testa perché la tua fede era ragione, fides et ratio; ragione in quanto spontaneità, natura, anche dubbio, anche ombra, come la saudade che ogni tanto ombreggiava dolcemente sul tuo viso senza rughe.

    Con l’altra donna – un’anziana – ci sono riusciti. Non potevano sopportarne la vista. Troppo femmine, troppo “infedeli”, troppo libere di pregare un’altra donna, quella Signora cui la basilica è dedicata, troppo indipendenti e singolari per un miserabile maschio alfa che pretendeva d’essere dio. L’altra donna, il cui nome è ancora ignoto, ha testimoniato con la sua sola presenza. Donna, vecchia, inginocchiata. E costei, secondo l’omicida, sarebbe il simbolo dell’Occidente oppressore, miscredente, colonialista, crociato, bianco…
    Bianco come te, Simone… che splendevi nel tuo incarnato d’ebano.

    Tu hai simboleggiato tutte le altre: #HumaYounus, 14 anni, rapita, stuprata, convertita a forza e messa incinta da un bruto che potrebbe esserle padre; #MairaShahbaz, tredicenne, anch’essa rapita, “convertita”, violentata da uno che ne aveva 46 e dalla sua banda di briganti; Maira che è scappata da sola, e ancora rischia la vita. #ArzooRaja, ennesima tredicenne vittima di sopraffazione ed efferatezze; #LeahSharibu, 19 anni, prelevata e ridotta a schiava sessuale per non aver voluto abiurare.
    Tutte donne, tutte cristiane, tutte non occidentali. Altro che crociate!
    Non solo sanguinario, l’assassino. Non solo bugiardo. Pure razzista.
    Ma stanne sicura, Simone, nessun ginocchio della sinistra al caviale si piegherà mai per te, come si sono ben guardati dal farlo per le ragazze appena ricordate. Non si sono piegati nemmeno per #GeorgeFloyd, in verità. Il loro non era un tributo, ma una messinscena, un compiacimento narcisista. Tu però sei vera, e sei cristiana. A questa gente dài solo fastidio.
    Non importa. Essi non esistono. A te è stato affidato il compito di pronunciare la parola definitiva. Alla donna anziana bastava esserci. Ma tu dovevi dire ancora qualcosa, tu che nel quotidiano non ti perdevi certo in troppi discorsi. Tu dovevi lasciare quell’ultima pericope evangelica, un “fratelli tutti” concreto e visivo, e smentire, col tuo corpo muliebre e materno, relazionale e forte, la putrida “narrazione” jihadista: il cristianesimo è qui, è una donna di colore, un’anziana in preghiera; e un padre di famiglia che aveva tentato di salvarle. Sagrestano. Uomo e non maschio. Sì, ne esistono ancora, in Francia.
    È la Francia dimenticata, quella di #NotreDame in fiamme, di Padre #Hamel e, un tempo, di Teresa di #Lisieux. Non la Vandea, bensì l’ekklesia. La Francia umile (ma non umiliata), genuflessa realmente e non per posa. Ed è questa Francia, quest’Europa, cui tu appartenevi, cara Simone, proprio perché arrivavi da altrove, a reggere l’anima del mondo. Queste donne, queste signore. Signore nostre, signore dell’Assunzione.

    © Daniela Tuscano
    #attentatonizza
    #notredamedelassomption
    #brahimaissaoui
    #cristianiperseguitati
    #terrorismo
    #donne

    daniela tuscanoDaniela Tuscano, insegnante e blogger, eclettica e multiforme. Ha scritto quattro libri e si occupa da sempre di politica delle donne, cultura, arte e religione. Vive e lavora in provincia di Milano.

    #attentatonizza #notredamedelassomption #brahimaissaoui #cristianiperseguitati #terrorismo #donne
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
    • Website
    • LinkedIn

    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

    Related Posts

    Dangerous animals

    22/08/2025

    JANNIK SINNER – fragilità e forza

    19/08/2025

    Di là dal Fiume e tra gli Alberi

    07/08/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Fragilità e forza Fragilità e forza
    Aperitivo da Illy in Gae aulenti Aperitivo da Illy in Gae aulenti
    Post su Instagram 17977992797879651 Post su Instagram 17977992797879651
    Matera e Matera e
    Vista di Milano dalla Triennale Vista di Milano dalla Triennale
    Post su Instagram 17892342741296014 Post su Instagram 17892342741296014
    Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reg Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reggio Emilia da provare
    Una virgola in cielo Una virgola in cielo
    Esher a Conversano Esher a Conversano
    Locorotondo Locorotondo
    Giardino interno Sierra Silvana Giardino interno Sierra Silvana
    Al minareto Al minareto
    Minareto Minareto
    Kite surf Kite surf
    Post su Instagram 18034069703470582 Post su Instagram 18034069703470582
    Skateboard Skateboard
    Post su Instagram 17940365610020353 Post su Instagram 17940365610020353
    Torre canne Torre canne
    Trullo Trullo
    Post su Instagram 18100535359573040 Post su Instagram 18100535359573040
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK