Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Musica con vista 2025
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Musica con vista 2025

      By Dols10/06/20250
      Recent

      Musica con vista 2025

      10/06/2025

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»i DIRITTI DELLE DONNE»Dalle parole ai fatti con gli Stati generali delle Donne
    i DIRITTI DELLE DONNE

    Dalle parole ai fatti con gli Stati generali delle Donne

    DolsBy Dols27/03/2019Nessun commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    patto-per-le-donne
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Dalla protesta alla proposta: non vogliamo più affidare ad altri il nostro futuro e quello delle giovani generazioni, dobbiamo intervenire con urgenza e in prima persona.

    di Isa Maggi, Coordinatrice nazionale degli Stati Generali delle Donne, mamma, commercialista

    Ispirate dalla determinazione di Greta Thunberg, l’adolescente svedese che ha parlato alla Cop24 e a Davos in difesa del clima, gli Stati Generali delle Donne hanno deciso di aderire all’appello di Greta ed invitano tutte le donne delle realtà regionali a scendere in piazza in tutte le città d’Italia, partecipando alle decine di iniziative che si stanno organizzando dal basso. L’obiettivo della mobilitazione è comunicare il disaccordo con una politica e un’economia ciniche ed egoiste e di far sentire la propria voce scendendo in piazza come atto di disobbedienza civile per la lotta ai cambiamenti climatici e in difesa della giustizia ambientale.

    L’obiettivo è di passare dalla protesta alla proposta.

    Il Patto delle Donne a livello nazionale e in ambito regionale è un luogo di riflessione e di aggregazione di tutte le associazioni ed organismi ed enti portatori degli interessi e delle istanze delle donne. Come Stati generali delle Donne, da #Expo2015 fino a #Matera2019 portiamo avanti modelli e progetti mettendo al centro il lavoro delle donne e le vocazioni che ogni territorio esprime per costruire pratiche alternative.

    Gli Stati Generali delle donne dal 2014 sono interlocutore rappresentativo per le decisioni in materia di politiche di genere, in particolare delle azioni finalizzate a promuovere le azioni e le politiche che creano lavoro per le donne, incentivano la presenza delle donne nei luoghi decisionali della politica e dell’economia, mettono in atto azioni concrete e significative per contrastare la violenza maschile di genere.

    Gli Stati Generali delle donne dal 2014 sono presenti in ogni Regione italiana e operano in sinergia con gli attori locali per definire le priorità, attivare azioni positive, valutare l’impatto delle azioni e monitorare i risultati delle azioni positive messe in campo.

    Oggi, oltre alla disoccupazione femminile e la violenza, nessuna sfida è più urgente per l’umanità, di quella che riguarda il Pianeta, il clima e l’ambiente.

    I cambiamenti climatici si traducono, nel sistema storicamente dato, nell’aumento delle oppressioni e diseguaglianze per le quali intere popolazioni sono costrette a spostarsi trovando sofferenza, morte e confini sbarrati.

    La violenza perpetrata alle donne ha la stessa matrice della violenza perpetrata alla Madre Terra.

    Una violenza sistemica, che si fonda in tutti gli ambiti del vivere su logiche di proprietà e sfruttamento del capitalismo e del patriarcato. Si sfrutta la terra per soddisfare la crescente domanda di consumo indotta, riproducendo l’idea che lo sviluppo corrisponda alla crescita economica. Una violenza che rende invisibile le lotte per la difesa delle risorse, per il diritto alla libertà e all’autodeterminazione sui corpi di noi donne e sui nostri territori.

    Le donne e le comunità locali sono ovunque in prima fila nella resistenza contro lo sfruttamento delle risorse e il depauperamento con inquinamento delle terre : le attiviste Mapuche e Guaranì in America Latina, le mamme della Terra dei Fuochi a quelle NoPfas ed anche le donne di Crotta d’Adda, tra molte altre, e nella sperimentazione di nuove forme di autodeterminazione e autogestione dei territori, di condivisione del lavoro di cura e di riproduzione, di un modello di vita sostenibile e alternativo al modello ancora imperante.

    Cerchiamo di agire ogni giorno, sui territori e nella nostra quotidianità i principi e le azioni previste nel goal 5 dell’Agenda2030 per i diritti delle donne e la parità di genere.

    Ad oggi, infatti, il gap di genere nelle scuole elementari è stato praticamente risolto in tutti i paesi in via di sviluppo ma 62 milioni di ragazze ancora non vanno a scuola e una ragazza su tre si sposa prima dei 18 anni. Inoltre 220 milioni di donne non hanno accesso a metodi contraccettivi, le donne guadagnano ancora circa il 40% in meno degli uomini, il 35% subisce violenza e solo 22 parlamentari su 100 sono donne.

    Siamo convinte che l’universalità, cioè l’idea che il nuovo paradigma debba orientare le politiche di tutti i governi, superando la vecchia narrazione dei paesi poveri che devono mettersi in pari con i paesi ricchi, debba essere alla base del nostro operato.

    Il secondo principio, sintetizzato nell’espressione “non lasciare nessuno indietro”, riconosce che le comunità più marginalizzate non hanno beneficiato né della crescita economica né degli aiuti allo sviluppo negli ultimi quindici anni e si propone quindi di colmare il gap con politiche mirate.

    Questo approccio riveste, all’interno dell’Agenda 2030 un ampio spazio e si declina nel goal 5 “realizzare la parità di genere e l’empowerment di tutte le donne e le ragazze”.

    Ora è il momento di agire, nessun compito è più necessario e urgente, bisogna attivarsi con buone pratiche che ci mettano in condizioni di far a meno dell’uso dei combustibili fossili, del carbone, del petrolio e del gas, i principali responsabili del riscaldamento globale.

    Nulla vale di più che impegnarsi per salvare il pianeta e impegnarsi per la giustizia ambientale e per il clima.

    Il 18 Marzo scorso nell’ufficio del Parlamento europeo a Milano abbiamo dato vita ad una nuova tappa nel lungo viaggio delle donne presentando il “Patto delle donne per l’ambiente e il clima”, nato a #matera2019, per sottolineare ancora una volta il ruolo fondamentale delle Donne per affrontare le grandi sfide che il Pianeta impone. Referente per il Patto delle donne per il clima o l’ambiente è Claudia Laricchia, Presidente Nazionale della Commissione Ambiente e Innovazione della Federazione Italiana Diritti Umani e Direttrice del Dipartimento Relazioni Istituzionali e Accordi internazionali del Future Food Institute, nonché climate leader del The Climate Reality Project fondato da Al Gore.

    Per aderire al patto mandare mail a isa.maggi.statigeneralidonne@gmail.com

    Stati generali delle donne
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Il cognome materno è una questione politica

    07/04/2025

    Le dissonanze

    16/02/2025

    Le molestie sessuali e sessiste

    29/11/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK