Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Il Teatro Evolutivo
    • Memorie smemorate
    • Material love
    • PREMIO GAMMADONNA 2024, SVELATE LE 6 FINALISTE
    • Marzia Santella e la scrittura
    • Viaggiare dentro di sé con ogni paziente
    • La Profezia e Quelli del Civico 21
    • Un crimine imperfetto
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Il Teatro Evolutivo

      By susanna garavaglia13/10/20250
      Recent

      Il Teatro Evolutivo

      13/10/2025

      Material love

      11/10/2025

      PREMIO GAMMADONNA 2024, SVELATE LE 6 FINALISTE

      10/10/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»i DIRITTI DELLE DONNE»Non una di meno, in 200mila a Roma
    i DIRITTI DELLE DONNE

    Non una di meno, in 200mila a Roma

    Rosangela PetilloBy Rosangela Petillo28/11/2016Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    violenza-genere
    di Rosangela Petillo
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Migliaia di donne, giovani e adulte, bambine e ragazze, famiglie intere, per dire basta alla violenza e alle tante morti di donne per mano dell’uomo che diceva di amarle.

     

    (Rosangela Petillo) In 200mila per le strade di Roma che hanno fatto da scenografia a questo lunghissimo e lento fiume umano, che da piazza Esedra è arrivato fino a piazza S.Giovanni. Un corteo di donne, anzi una marea di donne come recitavano alcuni cartelli. Cartelli con frasi e disegni; striscioni con i volti delle donne uccise, i loro sorrisi come un pugno nello stomaco per noi tutti; il colore rosso indossato da tante per ricordare il colore del sangue versato, e ancora musiche e balli. Ma soprattutto lo slogan Non una di meno scandito e urlato da tutte a Roma ma che di alza da ogni parte del mondo per urlare la rabbia contro chi uccide le donne per arrivare fino alle stanze dei bottoni e chiedere interventi adeguati.

    Per le strade di Roma hanno sfilato la società civile fatta di una miriade di associazioni che si occupano di tematiche femminili, e i tanti centri Antiviolenza che vivono giorni di incertezza per l’interruzione dei finanziamenti, le associazioni culturali e i gruppi aziendali, i comitati di quartiere e le cooperative, i gruppi studenteschi e universitari. Realtà che ogni giorno danno risposte concrete a donne in difficoltà, offrono assistenza o semplicemente un punto di riferimento per chi ha bisogno. Nel corte niente volti noti e pochi politici come richiesto dalle organizzatrici, ma donne come tante, madri, nonne, ragazze che testimoniano la necessità di avere pari dignità col maschio, sia nella vita di tutti i giorni sia nei posti di lavoro con salari uguali per mansioni uguali, senza distinzioni di genere. Perché le donne ci sono, lavorano ed nonostante le mille difficoltà e senza un welfare di sostegno producono una quota consistente del nostro PIL nazionale.

    Una manifestazione imponente e pacifica, promossa da Rete IoDecido, D.i.Re – Donne in Rete Contro la violenza, e UDI – Unione Donne in Italia con una mobilitazione da tutto il paese, da Palermo, Catania, Messina a Trento, Ferrara, Bologna, da Genova a Milano a Cagliari, Reggio Calabria. Dalla Basilicata alla Toscana al Piemonte, e poi dalla Puglia all’Umbria, al Molise, regioni ferite dal terremoto ma presenti alla manifestazione. Tutte per urlare NO alla violenza sulle donne e fermare questo orrendo fenomeno che porta un nome altrettanto orrendo di femminicidio. E 200mila persone che sfilano e chiedono azioni concrete sono davvero un numero importante, una presenza massiccia, un dato vero, di cui i nostri amministratori dovranno tenere conto. Dopo il corteo di sabato 26 novembre si è passati alle analisi e proposte concrete nei tavoli di discussione di domenica 27 novembre. Perché le donne sono così, concrete e propositive, attente e impegnate, e stavolta con un obiettivo preciso, approfondire e definire un percorso comune che porti alla rapida revisione del Piano Straordinario Nazionale Anti Violenza. Un percorso da fare tutte insieme.

     

    Foto e credits Rosangela Petillo

    non-una-di-meno
    foto Rosangela Petillo
    coscienza-collettiva-donne
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Rosangela Petillo

    Rosangela Petillo - giornalista pubblicista e fotografa. Studia Economia e Commercio e lavora a lungo come redattrice e inviata per una tv privata di Salerno occupandosi di Economia e aziende, in particolare agricole. Si trasferisce a Roma, segue un biennio in Comunicazione d'impresa ed inizia un nuovo percorso professionale di ideazione e gestione di eventi in partnership col cliente. Collabora con realtà aziendali pubbliche e private, per produzioni televisive, associazioni profit e non profit, cooperative. E’ stata caporedattrice del quotidiano online di SMAU sul mondo ICT. Da qualche anno coordina la comunicazione per Forum Terzo Settore Lazio, network di 35 reti di associazioni e cooperative sociali. E’ inviata fotogiornalista per agenzie di stampa, testate giornalistiche associazioni.

    Related Posts

    Il cognome materno è una questione politica

    07/04/2025

    Le dissonanze

    16/02/2025

    Le molestie sessuali e sessiste

    29/11/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18082696603793264 Post su Instagram 18082696603793264
    Post su Instagram 17847029001580939 Post su Instagram 17847029001580939
    Post su Instagram 18097914964591272 Post su Instagram 18097914964591272
    Stefano Arienti a Parma Stefano Arienti a Parma
    Stefano Arienti a Parma Stefano Arienti a Parma
    Post su Instagram 18089734870875086 Post su Instagram 18089734870875086
    Post su Instagram 18097783294679545 Post su Instagram 18097783294679545
    Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre
    Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi. Da vedere
    Palazzo in via Senato milano Palazzo in via Senato milano
    San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio D San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio Davide
    Riapre san Gregorio Riapre san Gregorio
    Recensione di lucia~ingrosso Recensione di lucia~ingrosso
    Post su Instagram 18067089128335314 Post su Instagram 18067089128335314
    Post su Instagram 18056643248425137 Post su Instagram 18056643248425137
    Elisa recensione di Erika Arosio Elisa recensione di Erika Arosio
    Lo spartito della vita di Erica Arosio Lo spartito della vita di Erica Arosio
    Fuori cinema in Gae aulenti Fuori cinema in Gae aulenti
    Post su Instagram 17969264072791937 Post su Instagram 17969264072791937
    Post su Instagram 18524484466032075 Post su Instagram 18524484466032075
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK