I figli hanno anche un padre. Oggi continuano a investire prevalentemente nel lavoro e nella carriera
E la figura paterna ha un ruolo e un compito non meno importante nella vita dei figli.
Oggi si parla molto del ruolo della madre e delle difficoltà che le donne di oggi incontrano nel mondo lavorativo in generale, e quando diventano o potenzialmente potrebbero diventare madri, in particolare, come del resto molto si è detto e molto si è scritto (anche se meno è stato fatto) in merito alle difficoltà che le madri incontrano nel conciliare famiglia e lavoro.
Tuttavia i figli hanno anche un padre.
E la figura paterna ha un ruolo e un compito non meno importante nella vita dei figli.
Quando si parla dei padri, si parla di uomini diversi rispetto dai loro avi per alcuni aspetti ma secondo le statistiche, pur sempre molto impegnati outside e ancora poco presenti entro le mura domestiche e nella cura dei figli (dati Istat).
E’ veramente così?
E, soprattutto, il fatto di essere e continuare ad essere molto impegnati sul lavoro e meno sul fronte famiglia, è una scelta desiderata e volontaria oppure indotta da un sistema che vuole continuare a mantenere rigidamente stabili i ruoli di padre (breadwinner) e di madre (regina del focolare), anche se sia gli uomini sia le donne sarebbero disponibili e motivati ad una rivisitazione e modificazione della loro collocazione e dei loro compiti?
Vorremmo conoscere meglio la realtà dei padri di oggi: continuano a investire prevalentemente nel lavoro e nella carriera? E ciò corrisponde ad un loro desiderio? Al contrario, preferiscono o preferirebbero investire e dedicarsi maggiormente ai figli?
Rispondete o fate rispondere al test i vostri mariti
paternità o carriera ricerca e poi gentilmente reinviatelo a redazione@dols.it soggetto: paternità e carriera
