Non solo vacanze, ma soprattutto non solo vacanze solo per normalmente abili.
Beatrice Roveto e la spiaggia “Zero Barriere©” a San Vito lo Capo.
Quest’anno ho scelto una vacanza in Sicilia, perché è bella, colta, accogliente e perché la sicilia è Italia.
San Vito lo Capo l’ ho scelto per caso a poi ho avuto una lieta sorpresa: sebbene la spiaggia famosa di San Vito sia lunghissima e affollatissima soprattutto ad agosto e per i disabili pressoché impraticabile ho trovato un lido pienamente attrezzato e non solo.
Grazie alla volontà di una donna, Beatrice Roveto. la lunga spiaggia di San Vito lo capo, è diventata accessibile, confortevole per i disabili in carrozzella e per i loro parenti.
Quando me l’hanno proposta ho pensato: non voglio ghettizzarmi tra i diversamente abili, ho solo due stampelle. Invece ci sono andata ed ho avuto una vacanza felice perché oltre alla bellezza del posto (una meraviglia bagnarsi nelle acque sicule della punta della Trinacria, con il monte Monaco che ti svetta sulla testa) ho incontrato persone veramente cordiali e dinamiche ed ho imparato che ”anche il cuore può sorridere”.
Infatti in questo lido attrezzatissimo assolutamente gratuito per i disabili , oltre all passerelle che portano direttamente a mare, sedie ”job’‘ che possono portare i ”sediarotellati’ in mare ed una bagnino munito di cane addestrato per il salvataggio, c’è anche tanto amore e comprensione e divertimento ”puro” per i disabili che hanno dìritto a trascorrere una vacanza lieta.
Ho intervistato la presidentessa dell’associazione Project Divere sezione ”disabili no limits’ sulla spaggia, ma il rumore di sottofondo ha interferito con l’audio che però è accettabile e vi invito ad ascoltare.
Beatrice è una donna che ha fatto la casalinga fino a quando non ha cominciato ad occuparsi dell’associazione con professionalità e passione. Mostrando che i talenti nascosti delle donne, vanno valorizzati.
