di Caterina Della Torre
Si avvicinano le elezioni e porcellum o non porcellum, andremo a votare, perchè è un nostro diritto, ma anche e soprattutto un nostro dovere di italiani/e. Ma perchè farlo in modo miope lasciandoci guidare da quello che i partiti ci propinano? Diciamo anche noi la nostra e sosteniamo i candidati donna meritevoli di stima. Cominciamo da Laura Puppato, fino a poco fa illustre sconosciuta ai più. Forse un po’ più nota dopo l”’ospitata” da ”Ottoemezzo” di Lilli Grueber che la vedeva opporsi al ”navigato” LaRussa.
La Rete delle Reti alla quale siamo strettamente connesse fin dalla sua nascita aveva pubblicato sul suo blog una lettera alla candidata donna che vorremo per le elezioni incipienti. Cosa molto rara ed alla quale non siamo abituati/e, Laura Puppato, candidata donna (per ora alle primarie del PD) era entrata nel blog ed aveva risposto a Lidia Castellani quanto segue:
”Carissima Lidia,
ti ringrazio molto. Non conoscevo l’iniziativa ma la trovo una bella presa di posizione. Mi trovi naturalmente d’accordo su tutto e sottoscrivo in pieno. La trovo completa anche per il fatto che avete introdotto forte il concetto di trasparenza. Il Paese ne ha bisogno!
Oggi, tra l’altro, è partito il mio blog sul Fatto Quotidiano e ho scelto di aprire con un tema dedicato alle donne perchè credo che davvero in questo paese ci sia bisogno di un’onda d’urto forte per debellare le discriminazioni che resistono nostante tutti i nostri sforzi. Sono aperta al dialogo e ricettiva. Fammi sapere cosa ne pensi. Condividerò la lettera ai miei contatti.
Grazie del vostro grande lavoro, sono convinta che solo con la partecipazione attiva di tutte e di tutti riusciremo a raggiungere grandi obiettivi.
Laura”
Direi che Laura è una donna/politica da seguire. Magari cominciando ad esplorare il suo sito, che è pieno di contenuti VERI. A voi la lettura e se vorrete apriamo la discussione.
1 commento
Leggo la biografia di Laura Puppato, candidata per le primarie del centro sinistra e subito riconosco nello stile, nel garbo, nei modi di affrontare i problemi sia nella professione, che nel privato, un maniera che porta la traccia dell’approccio femminile alle questioni, leggo la lettera che annuncia la sua candidatura e la condivido: la societa’, la politica,
la realta’ in questo Paese, come anche le Primarie sono, devono essere (anche) una questione di donne !! La candidatura di Laura Puppato per le Primarie arriva per me come una boccata di ossigeno in mezzo ad una aria avvelenata già dalle prime fasi della competizione, percepisco che la scelta di Laura è indispensabile per tentare sul serio di rimettere in asse molte questioni, prima tra tutte la capacità di fare politica in maniera limpida, efficace, diretta, inedita, ma soprattutto garbata e non rissosa, come siamo stati abituati a vedere negli ultimi anni. Nel nostro Paese servono persone in grado di fare politica come appare sapere fare Laura Puppato, senza mai alzare i toni, macinando successi e consensi con semplicità, concretezza e lealta’, abituate a risolvere i problemi e basta, cercando di amministrare bene la cosa pubblica per la gente e la comunità e basta, senza bisogno per fare ciò di rottamare nessuno.