Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Ode al puro amore tra due creature
    • L’isola degli idealisti
    • Black Tea 
    • Mission impossible: the dead reckoning
    • Premio Elsa Morante: Storie, Storia e Musica
    • La trama fenicia
    • TE METAFORICO
    • Punti di attrazione di Anna Golubovskaja
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Ode al puro amore tra due creature

      By Elena Guerrini20/05/20250
      Recent

      Ode al puro amore tra due creature

      20/05/2025

      L’isola degli idealisti

      20/05/2025

      Black Tea 

      19/05/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Eventi»I parenti terribili di Jean Cocteau
    Eventi

    I parenti terribili di Jean Cocteau

    DolsBy Dols26/10/2011Updated:26/10/2011Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Il dramma familiare dell’amore assoluto, folgorante e tragicamente impossibili

    Teatro Oscar

    Dal 3 novembre al
    4 dicembre 2011 – prima assoluta           

     L’Amore, il Male, la Libertà

    I PARENTI TERRIBILI di Jean Cocteau

    Traduzione
    Paolo Bignamini

    Regia Annig
    Raimondi

    Con Maria
    Eugenia D’Aquino, Carlo Decio, Riccardo Magherini, Lorena Nocera, Annig
    Giuseppe Marco Di Paolo

    Produzione
    PACTA . dei Teatri –  Progetto Cocteau e i suoi amici in collaborazione con
    Fondazione Cineteca Italiana, Spazio Oberdan

    Via Lattanzio 58, 20137 Milano

    MM3 – Staz. Lodi T.I.B.B.
    | Tram: linea 16 Fermata Tito Livio – Lattanzio | Filobus: linea 92 – Fermata
    Umbria – Comelico

    Informazioni: tel: 02 – 36503740 |
    e-mail: infoteatro@pacta.org

    Orari
    spettacoli: MART-SAB 21 | DOM ore 17

    Orari
    biglietteria: LUN-SAB: 16.00-19.00 e 19.30-21.00 l DOM dalle 15.30 a inizio
    spettacolo

    Vedi promozione per le lettrici di dols

     

    regia Annig Raimondi in prima assoluta dal 3 novembre al Teatro OSCAR. Milano

    Jean Cocteau, sperimentatore di generi, autore di selvagge passioni nella vita come nell’arte, artista senza tempo che racchiude tutte le arti in una, è simbolicamente autore della prima produzione di PACTA . dei Teatri nella stagione 2011/2012 ispirata alle passioni. Così, con I PARENTI TERRIBILI in prima assoluta dal 3 novembre al 4 dicembre al Teatro OSCAR, Annig Raimondi affronta la regia di un testo dove si intrecciano varie declinazioni dell’amore: “Per Cocteau – dichiara la regista – l’amore è un impulso cieco, è il meraviglioso disordine che si oppone all’ordine lineare e ostile, il Fato. Quando il primo s’impadronisce dell’individuo, tutto può diventare miracolo”.

    Con Maria Eugenia D’Aquino, Carlo Decio, Riccardo Magherini, Lorena Nocera, Annig Raimondi, questa produzione PACTA . dei Teatri, parte del Progetto Cocteau e i suoi amici in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana, Spazio Oberdan, mette in scena la più perfetta opera teatrale del poeta francese.

    Una tragicommedia, scritta nel 1938, intensa e movimentata, capolavoro letterario di Cocteau, poeta, romanziere, drammaturgo e pittore francese (1889-1963). Un complicato groviglio di rivalità, gelosia e sensualità si svolge all’interno di una bizzarra famiglia che vive reclusa in un appartamento soprannominato “Il carrozzone”: «La vostra è la casa delle porte che sbattono» dice uno dei parenti. Quando il figlio ventiduenne Michel confessa ai genitori di essersi perdutamente innamorato di Madeleine, la madre Yvonne, possessiva e dominatrice, sente venir meno il proprio ruolo e grida al tradimento del suo amore incestuoso. Il padre riconosce nella futura nuora la sua giovane amante, che egli non vuole cedere al figlio, ignaro di tutto. Nel comico disordine di questa casa e dei suoi inquilini, il vero si dilata in allucinazione alimentando un crudele intrigo. “Per seguire la vicenda in ogni suo piccolo sussulto – sottolinea la regista – e scoprire quell’incredibile energia di un ‘cavo ad alta tensione’ che la sottende, ho voluto cambiare continuamente l’angolazione dello sguardo, indiscreto e avido, spiare la famiglia dalla finestra di fronte, entrare dentro le stanze invadendo l’intimità e infine comporre o ricomporre questo pastiche mitico grottesco della vita come un ineluttabile meccanismo ad orologeria. È la ‘legge’ della circolarità quotidiana che presiede a ogni narrazione mitica”. Cocteau non fa fatica a evocare i miti del Teatro a lui precedente, passando dal mito edipico fino ad arrivare al vaudeville. L’amore assoluto folgorante e impossibile, una situazione da teatro classico che richiama i miti da Antigone a Edipo, si cela nel testo sotto le relazioni di una famiglia borghese.

    JEAN COCTEAU – poeta, romanziere, drammaturgo e pittore francese (1889-1963). Dotato di straordinario ingegno, fervente sostenitore di ogni forma di avanguardia, stupì per la molteplicità e l’originalità di ogni sua creazione artistica, in cui sempre vivo e presente è un respiro poetico. Creatore di un’opera poliforme, Cocteau fu accolto nel 1955 all’Académie Française, dopo esser stato l’insolenza personificata. Protagonista della Parigi degli anni Dieci e Venti, Jean Cocteau incarnò il tipico esempio di spirito frivolo, mondano e dandy che la società di quel periodo non riuscì mai ad avere. Intimo amico di Picasso, Modigliani, André Gide, Marcel Proust, Sergei Diaghilev, Sarah Bernhardt, Erik Satie, Coco Chanel, Igor Stravinsky, Apollinaire, Max Jacob, Giorgio De Chirico e Man Ray, fu anche attivo frequentatore dei salotti aristocratici e borghesi della più alta classe sociale. Cocteau fu artista delle avanguardie senza mai appartenere effettivamente a nessuna di esse. Egli ne ammirava forse il pensiero, ma non si metteva sotto la scuola di nessuno, continuando ad ostentare un distacco da certe teorie, senza però, apparentemente, disprezzarne la forma.

     

    I PARENTI TERRIBILI di Jean Cocteau il Male la Libertà L’Amore
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Fate un salto al SalTo25

    28/04/2025

    A TRILOGY OF HORROR: WITCHES, GHOSTS, MONSTERS

    05/04/2025

    “PAROLA AI PADRI” il 5 aprile a Rimini

    01/04/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    È il tempo delle rose È il tempo delle rose
    Bolle all'arcibmboldi Bolle all'arcibmboldi
    https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia A https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia

Aspettiamo con ansia l’imminente uscita del La trama fenicia del mitico texano.

La trama fenicia (The Phoenician Scheme) è il 13* film diretto da Wes Anderson, 56 anni, e da lui scritto con il 60enne Roman Coppola, segnando così la loro sesta collaborazione.
    Rose rosse per me Rose rosse per me
    Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbi Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbigliamento italo africano. Nasce dall’incontro tra Valeria Zanoni e Cheikh Diattara Lui senegalese e sarto, lei italiana ed esperta di comunicazione. Prende origine da questa amicizia, dalla voglia di creare qualcosa di bello insieme e di condividerlo.

https://www.dols.it/2025/05/09/amici-di-ago-e-filo/
    di Eugenio Alberti Schatz L’8 maggio si è inau di Eugenio Alberti Schatz

L’8 maggio si è inaugurata al Museo di Arte Occidentale e Orientale la mostra di Анна Голубовская (Anna Golubovskaja dal titolo Punti di attrazione (2022-2025).

https://www.dols.it/2025/05/11/punti-di-attrazione-di-anna-golubovskaja/
    Dicono di TE …. Ti sei divertita con “I nomi Dicono di TE ….

Ti sei divertita con “I nomi da Indiani”? Hai creato la tua tribù e inventato la leggenda sull’origine del tuo nome? Per costruire il tuo nome sei ricorsa a ciò che dicono gli altri per identificarti quando non ti conoscono se non superficialmente. Hai usato le similitudini che vengono in mente pensando a te.

Ora fai un passo avanti e segui i suggerimenti per una nuova scrittura “metaforica”!
https://www.dols.it/2025/05/12/te-metaforico/
    Post su Instagram 18029131973428370 Post su Instagram 18029131973428370
    Post su Instagram 18277177894256402 Post su Instagram 18277177894256402
    Rose di maggio Rose di maggio
    https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie- https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie-e-le-altre-lallarme-atti-persecutori/

Tali atti persecutori sono annoverati tra i reati sentinella della violenza di genere che risultano tra l’altro in aumento, come evidenziato nel report relativo all’anno 2024 “8 marzo Giornata internazionale della donna”, redatto quest’anno dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale Polizia criminale.
    https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello- https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello-2025-e-femmina/

A trionfare sono state le donne: 7 David a Vermiglio di Maura Delpero mentre L’arte della gioia di Valeria Golino e Gloria! di Margherita Vicario hanno conquistato 3 premi a testa
    Terrazzo un fiore Terrazzo un fiore
    https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gi https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gioco/

E’ assolutamente da vedere il nuovo film di Steven Soderbergh intitolato Black Bag – Doppio gioco, con Cate Blanchett stupenda, simbolo della lussuosa coolness londinese e Michael Fassbender, gelido, impeccabile, finanche cinico, Arabela, Tom Burke, Naomie Harris, Pierce Brosnan e Regé-Jean Page, scritto dal geniale David Koepp.
    https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yok https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yoko/
C’è tanto materiale inedito, filmati casalinghi e sorprendenti registrazioni telefoniche di conversazioni intime e di lavoro di Yoko Ono e John, che aveva preso (un po’ paranoicamente) l’abitudine di registrare le telefonate, per difendersi da potenziali accuse. E in effetti rischiò di essere espulso dal Paese.
    “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
“ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
    Mariangela Gualtieri Mariangela  Gualtieri
    Post su Instagram 18054001580213162 Post su Instagram 18054001580213162
    Rare, se non addirittura inesistenti, sono le stat Rare, se non addirittura inesistenti, sono le statue dedicate a storiche figure femminili in Torino. Per tentare di ovviare all’inconveniente, ben poco in linea con la contemporanea visione “woke” che ha condizionato persino i film della Disney, si sta per approntare un’opera dedicata alla Marchesa Giulia il cui il busto all’età di 27/28 anni è già stato studiato dallo scultore Gabriele Garbolino Rù. Ha ritrova il volto di Giulia nei molti ritratti giovanili che però ispiravano serietà e concentrazione. Lo scultore afferma: «Siamo partiti dall’idea di dare un volto svecchiato alla Marchesa.» Gloss immagina che sia per facilitare l’identificazione degli adolescenti di oggi nei valori propugnati dai Marchesi.

https://www.dols.it/2025/05/04/la-statuaria-torinese-una-disputa-femminista/
    Post su Instagram 18064505543304814 Post su Instagram 18064505543304814
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK