Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • DIAMANTI IN CANTINA  
    • Tutto l’amore che serve
    • Fino alle Montagne
    • Musica con vista 2025
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      DIAMANTI IN CANTINA  

      By Elena Guerrini16/06/20250
      Recent

      DIAMANTI IN CANTINA  

      16/06/2025

      Tutto l’amore che serve

      13/06/2025

      Fino alle Montagne

      12/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Cultura»Film»Confidenza
    Film

    Confidenza

    Erica ArosioBy Erica Arosio18/04/2024Updated:23/04/2024Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    confidenze
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Regia di   Daniele Luchetti

    tratto dal romanzo omonimo di Domenico Starnone (edito da Einaudi)

    scritto da Francesco Piccolo e Daniele Luchetti,

    interpretato da Elio Germano, Federica Rosellini, Vittoria Puccini, Pilar Fogliati e Isabella Ferrari,

    In sala dal 24 aprile

    Quattro stelle

    Non sceglie una strada facile per il suo film: non può, il tema è complesso. Daniele Luchetti, adattando con Francesco Piccolo il romanzo omonimo di Domenico Starnone, si avventura in una autocoscienza del maschio contemporaneo, senza scorciatoie, accettando di andare a scoperchiare anche gli anfratti meno nobili. E non stiamo parlando di quella mascolinità tossica così di moda, sarebbe stato più semplice, qui in gioco ci sono aspetti più profondi, ci sono gli archetipi del maschile. E non aggiungo del femminile, perché il regista si concentra solo o comunque soprattutto sul protagonista, Pietro Vella (impeccabile Elio Germano), un insegnante di liceo che sa conquistare i suoi studenti con la “psicologia dell’affetto”. Sarebbe a dire la capacità di comunicare e di capire, in una parola l’empatia. Magari sfruttandola, perché riuscire, avere successo, nutre il narcisismo maschile, anche quando un uomo si trincera dietro l’understatement.

    Pietro Vella fa fatica a vivere, è ambizioso ma non lo ammette neppure con se stesso, è infedele, come tutti gli uomini, ma vuole credere di essere fedele. Gli piace pensare di avere un’anima nobile e mai ammetterebbe di essere come la maggior parte dell’umanità: mediocre. Vive il disagio dell’esistenza ed è alla ricerca del suo quarto d’ora di eroismo, quello che capita a pochi, di solito per caso e non quando lo ricerchi affannosamente.

    La cartina al tornasole delle sue debolezze sono le donne, soprattutto una, Teresa Quadraro, la studentessa più brillante che lo venera – e lo ama e lo desidera –  senza dichiararsi. Ma i due sono destinati a incontrarsi e succede, dopo la maturità, quando Teresa lascia tutto e ripiega sul lavoro da cameriera in un locale alla buona. Pietro Vella la salva, la convince a non buttarsi via e la passione fra di loro sboccia inevitabile fino a quando lei, tosta, indipendente, sempre in abiti maschili, lontana da ogni seduzione maliziosa, per rendere più forte il loro rapporto convince l’amato al gioco della confidenza: ciascuno dei due deve raccontare all’altro un segreto inconfessabile.

    Una donna accetta di essere vulnerabile, un uomo no e quando accade se ne pente subito perché non può sopportare di essere nudo. Così quel segreto che mai scopriremo perseguiterà Vella per tutta la vita, ricatto che invece lascia indifferente Teresa. Lei è in grado di rialzarsi, qualunque cosa le accada. E noi spettatori (o lettori) scopriremo mai il contenuto di quella confidenza? Ovviamente no, ciascuno può immaginare quello che vuole ed è questo il bello del cinema e della letteratura che quando sono grandi non servono al lettore e allo spettatore il pranzo apparecchiato.

    Ci sono altre figure femminili che ruotano intorno al protagonista, la moglie, pallida, rassicurante copia di Teresa, la figlia adorante, la spregiudicata editrice, alcune studentesse riconoscenti, ma al centro resta sempre e solo lui, Pietro Vella, lui e tutte le sue paure, tutte le sue insicurezze. Il film è puntellato di metafore, forse troppe, e segue un andamento onirico tutto giocato sull’alternanza fra Amore e paura (contrasto che vediamo anche sulla lavagna durante una lezione di Vella), dove a vincere è la paura, perché vivere è faticoso quando si teme l’impotenza di fronte ai fallimenti.

    Ha puntato alto Daniele Luchetti e merita un pubblico che non si accontenta, un pubblico disposto a fare fatica come Pietro Vella per capire meglio di che materia siamo fatti. Uomini e donne. Non solo Elio Germano si conferma quel grande attore che è da sempre, tutti sono molto bravi e Federica Rosellini che dà corpo, voce, sguardi e risate a Teresa Quadraro è sorprendente, così ricca di sfumature, di mistero, di inquietudine da trasformarsi nell’incarnazione potente di tutte le paure maschili non solo di fronte all’amore ma anche alla vita.

    La frase da ricordare: “L’amore non è alla pari, è sempre sopraffazione”

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Erica Arosio

    Erica Arosio, milanese, una laurea in filosofia, giornalista, scrittrice, critico cinematografico, è mamma di due figli meravigliosi, Mimosa e Leono. è stata a lungo responsabile delle sezioni cultura e spettacolo del settimanale «Gioia» e ha curato per vari anni la rubrica cinema di «Radio Popolare». Autrice di una biografia su Marilyn (1989 Multiplo, poi 2013 Feltrinelli Real cinema, in cofanetto con il dvd «Love, Marilyn»), ha collaborato a varie testate, fra cui «la Repubblica» e «Il Giorno». Nel 2012 esce il suo primo romanzo, “L’uomo sbagliato” (La Tartaruga, poi Baldini & Castoldi, 2014). Con Giorgio Maimone scrive una serie di gialli ambientati nella Milano degli anni 50 e 60: “Vertigine” (Baldini & Castoldi, 2013), “Non mi dire chi sei”, “Cinemascope” , “Juke-box” e il racconto “Autarchia” nell’antologia “Ritratto dell’investigatore da piccolo” (tutti per Tea), “Macerie” (2022, Mursia), “Mannequin” (2023, Mursia) Sempre con Giorgio Maimone ha scritto “L’Amour Gourmet” (Mondadori, 2014), un romanzo sentimentale ambientato nella Milano degli anni Ottanta, il mémoire sul ’68 “A rincorrere il vento” (2018, Morellini) e i gialli ambientati in Liguria “Delitti all’ombra dell’ultimo sole” (2020, Frilli) e “La lista di Adele” (2021, Frilli). A gennaio 2024 è uscita l’audioserie originale Faccia d’angelo, storia di Felice Maniero e della mala del Brenta, disponibile sulle principali piattaforme. E’ autrice di ”Carne e nuvole” (Morellini, 2018) una raccolta di 101 racconti brevi e della favola ”La bambina che dipingeva le foglie” (Albe edizioni, 2019). Ha pubblicato diversi racconti in antologie collettive ed è fra gli autori in Delitti di lago 3, 4 e 5 (Morellini editore).

    Related Posts

    Tutto l’amore che serve

    13/06/2025

    Fino alle Montagne

    12/06/2025

    La solitudine dei non amati

    06/06/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-se https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-serve/
    Stamattina mi sono svegliato con gli uccellini ch Stamattina  mi sono svegliato con gli uccellini che gorgheggiavano
    https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-20 https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-2025/
    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK