Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Scomode verità
    • Highest 2 Lowest 
    • La trama fenicia recensione di Erica Arosio
    • Un altro sguardo e Gemma De Angelis Testa
    • Nutrirsi è anche comunicare
    • Il superpotere della gentilezza
    • A Torino ‘Metaversi’, musica, arti visive, soundesign
    • Quanti sono i quartieri di Milano?
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Scomode verità

      By Erica Arosio29/05/20250
      Recent

      Scomode verità

      29/05/2025

      Highest 2 Lowest 

      26/05/2025

      La trama fenicia recensione di Erica Arosio

      26/05/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»Femminismi»L’Italia oggi: Dio, patria, famiglia e bordello
    Femminismi

    L’Italia oggi: Dio, patria, famiglia e bordello

    DolsBy Dols20/02/2019Updated:20/02/2019Nessun commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Anna-prostituta
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Un vero uomo, geloso, aggressivo il giusto, che in famiglia non trova il ristoro sessuale che gli si confà ha bisogno, accanto alla moglie, di una prostituta.

    < quale viviamo raramente si è capaci di fare connessioni, perché l’immiserimento culturale genera una visione piatta, semplificata e uniforme della realtà. Quindi sarà difficile percepire il filo che lega alcuni avvenimenti, ma purtroppo quel filo esiste: c’è un legame tra lo ‘scherzo’ al calciatore, il sondaggio lanciato dal più importante quotidiano veneto sull’istituzione dell’albo delle prostitute e il prossimo Congresso Mondiale delle famiglie, previsto a fine marzo a Verona. Fatta eccezione per il sito di Lettera donna e alcune pagine social individuali, la stampa mainstream e il favoloso mondo social hanno già archiviato l’inquietante servizio delle Iene andato in onda su Italia 1 come, appunto, uno scherzo, la ‘divertente’ trappola tesagli dalla trasmissione e dalla moglie per mostrare quanto sia geloso. Mentre lui si preoccupa, a ‘scherzo’ svelato, di non avere fatto puzzette a casa, nessun imbarazzo né vergogna sono pervenuti dal ventisettenne circa: il turpiloquio davanti ad uno dei bambini (sì, è padre); dello schiaffo (non fortissimo!) alla moglie; della punizione a lei riservata (dormire sul divano) per volere fare un provino, infrangendo l’ordine di non lavorare; dei calci sferrati a vari uomini complici dello scherzo nel presunto studio del regista. Si tratta di ‘scene da un matrimonio’, signori e signore: i due sono una giovane famiglia italiana, modello d’amore e di regolarità, il che comporta come corollario la preoccupazione dello studio, nella parte finale dello ‘scherzo’ per l’incolumità dell’amata. Prima che la moglie entri in scena dopo la furia scalciante del marito, più di una volta il regista dice chiaramente ‘proteggetela’ . Ora, anche ammettendo che tutto questo sia costruito a tavolino e sia simulato, il messaggio che passa non è forse inquietante? Diamine, in famiglia l’amore non è bello se non è litigarello, no? E un uomo innamorato se non è geloso, ovvero se non proibisce, alza le mani, tira calci e urla davanti ai figli non è un uomo innamorato, giusto? Infatti, recuperata la calma, il paladino di migliaia di tifosi abbraccia la moglie e sentenzia che sì, di lei si fida, ma non degli uomini. Tutto a posto. E qui parte l’altra connessione. Il vero uomo è, oltre che geloso, anche cacciatore, quindi nella sua natura c’è l’istinto sessuale esorbitante che chiede sfogo adeguato. Questo purtroppo non sempre è esigibile nella sacra famiglia (non dobbiamo dimenticare che per i fondamentalisti cattolici il matrimonio è remedium concupiscentiae), così ecco che entra in scena ‘il mestiere più antico del mondo’.

    Un vero uomo, geloso, aggressivo il giusto, che in famiglia non trova il ristoro sessuale che gli si confà ha bisogno, accanto alla moglie, di una prostituta. È normale. Intanto perché un po’ tutte le donne sono puttane, tranne (forse) la mamma e le sorelle, ma su questo non c’è unanime consenso, e poi perché altrimenti in molti centri urbani del bel paese non si saprebbe cosa regalare ai figli per il diciottesimo compleanno. Però, che diamine, visto che siamo giudiziosi padri di famiglia e cittadini che pagano le tasse, come mai le puttane non fanno la ricevuta fiscale a fine servizio? Ecco quindi la terza connessione. Le virtuose organizzazioni e di certo anche istituzioni che stanno concorrendo alla costruzione dell’evento mondiale delle famiglie nella cattolicissima Verona stanno ragionando, attraverso i loro rappresentanti al governo, sulla reintroduzione in Italia dei bordelli, sul modello tedesco o svizzero, in modo che le casse dello Stato abbiano un nuovo e ingente gettito, visto che si calcola che la spesa dei clienti faccia girare l’economia italiana per circa 25 miliardi di euro annui.

    Il Gazzettino lancia solertemente il sondaggio sull’istituzione dell’albo professionale per le prostitute, e c’è chi parla di regolari licenze, così da far stare tranquilli i clienti, non sia mai che si possa incorrere in una evasora nell’operoso paese di santi, poeti, navigatori e puttanieri.

    Allo studio anche corsi professionali da proporre alle famiglie per le figlie, così come ipotizzato in questo video prodotto in Francia da proporre ai dirigenti scolastici per arricchire l’offerta didattica delle loro scuole e renderle così molto più competitive. Un aiutino al governo, che sta alacremente studiando come smantellare la legge Merlin, viene dal sito di Resistenza femminista, che ha provato a stilare un modello di regolamentazione della prostituzione come una qualunque abilitazione già in corso, che in questo caso diventa abilitazione all’esercizio prostitutorio.

    Un esempio: se si prende il modello della licenza di caccia e si cambia la natura dell’abilitazione, ecco come verrebbe il primo articolo: “L’abilitazione all’esercizio prostitutorio, necessaria per richiedere la licenza di utilizzare donne a pagamento a scopo di godimento sessuale, si consegue a seguito di esami pubblici dinnanzi ad apposita commissione nominata dalla Regione in ciascun capoluogo di Provincia. Esso viene sostenuto per il primo rilascio e in caso di revoca della licenza”.

    E via così. Ci si augura che un gruppo di lavoro su questo importante tema sia attivato al più presto, tra i fautori del ripristino dei bordelli dentro e fuori il Parlamento, e che se ne discuta anche a Verona, of course.

    Fonte http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/?p=26726&fbclid=IwAR3eLiNRJ-nKT-3iZ86USpZUVeK6pcxfRJ1Tdk0cgA-ourHwCnShgqg5J2A

    bordello
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    La libertà passa attraverso la parola

    07/03/2025

    8 marzo i connotati delle battaglie femministe paiono sfumare

    07/03/2025

    Paola Lanfranco e le energie del femminile

    03/12/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    La regista Elisabetta Sgarbi, che con Eugenio Lio La regista Elisabetta Sgarbi, che con Eugenio Lio ha anche scritto la sceneggiatura, spiega: «I personaggi sono nati e si sono sviluppati, per lo più, già con il volto di chi li avrebbe interpretati, il loro corpo, i loro modi. Questo ci ha aiutato molto nello scrivere il film, perché, laddove la sceneggiatura non poteva e non doveva dire, potevamo immaginare un colpo d’occhio, un movimento, un gesto, una espressione che riempissero quel “vuoto”. 

https://www.dols.it/2025/05/20/lisola-degli-idealisti/
    È il tempo delle rose È il tempo delle rose
    Bolle all'arcibmboldi Bolle all'arcibmboldi
    https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia A https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia

Aspettiamo con ansia l’imminente uscita del La trama fenicia del mitico texano.

La trama fenicia (The Phoenician Scheme) è il 13* film diretto da Wes Anderson, 56 anni, e da lui scritto con il 60enne Roman Coppola, segnando così la loro sesta collaborazione.
    Rose rosse per me Rose rosse per me
    Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbi Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbigliamento italo africano. Nasce dall’incontro tra Valeria Zanoni e Cheikh Diattara Lui senegalese e sarto, lei italiana ed esperta di comunicazione. Prende origine da questa amicizia, dalla voglia di creare qualcosa di bello insieme e di condividerlo.

https://www.dols.it/2025/05/09/amici-di-ago-e-filo/
    di Eugenio Alberti Schatz L’8 maggio si è inau di Eugenio Alberti Schatz

L’8 maggio si è inaugurata al Museo di Arte Occidentale e Orientale la mostra di Анна Голубовская (Anna Golubovskaja dal titolo Punti di attrazione (2022-2025).

https://www.dols.it/2025/05/11/punti-di-attrazione-di-anna-golubovskaja/
    Dicono di TE …. Ti sei divertita con “I nomi Dicono di TE ….

Ti sei divertita con “I nomi da Indiani”? Hai creato la tua tribù e inventato la leggenda sull’origine del tuo nome? Per costruire il tuo nome sei ricorsa a ciò che dicono gli altri per identificarti quando non ti conoscono se non superficialmente. Hai usato le similitudini che vengono in mente pensando a te.

Ora fai un passo avanti e segui i suggerimenti per una nuova scrittura “metaforica”!
https://www.dols.it/2025/05/12/te-metaforico/
    Post su Instagram 18029131973428370 Post su Instagram 18029131973428370
    Post su Instagram 18277177894256402 Post su Instagram 18277177894256402
    Rose di maggio Rose di maggio
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK