Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    • Re Lear è morto a Mosca
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Donne di pace e di guerra

      By Marta Ajò09/06/20250
      Recent

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025

      La solitudine dei non amati

      06/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Il ritorno delle invisibili
    Costume e società

    Il ritorno delle invisibili

    Marta AjòBy Marta Ajò04/09/2018Updated:04/09/2018Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    donne-nonne-madri-figlie
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Le invisibili tra di loro si riconoscono, guardano, confrontano, sostengono e si raccontano. Vite colme di esperienze, di saggezza, di pazienza, di affetti, di affanni e curriculum professionali di tutto rispetto. Le invisibili prendono corpo e risplendono di storia mentre svolgono disciplinatamente il loro lavoro di cura e di accudimento, in spiaggia, ai parchi o in casa. Perché hanno ancora figli da aiutare e nipoti da vigilare, pranzi da preparare, familiari da assistere e turni da osservare.

    Sono tutte al loro posto, dopo un’estate all’insegna del riposo e del divertimento e “i bambini chi li tiene-dove li metto?”.

    Per fortuna ci sono le donne-nonne che s’impegnano, si donano, si riconoscono e parlano la stessa lingua.
    Non è una nuova razza o un etnia in via d’estinzione ma solo la categoria delle ‘invisibili’, destinata ad essere mantenuta viva- vegeta- attiva fino a rottamazione finale.
    A questa specie appartengono le donne di “mezza età”, le vedove, le pensionate nonché nonne a tempo indeterminato.
    Necessarie per il loro operato invisibili nella loro fisicità.
    Ciò che si tende a vedere di loro, osservare, compatire, è nel migliore dei casi qualche cedimento corporeo, qualche chilo in sovrappeso, forme appesantite; nel peggiore dei casi, un incedere affaticato, una schiena non proprio eretta, niente che brilli della passata e fuggitiva vita.
    Eppure, in tutto ciò che è vita manifesta, niente può considerarsi invisibile, impossibile da ignorare.

    nonne-mamme-figliePerché dunque ad un certo punto della vita questi esseri appaiono invisibili e non riscontrano che interessi finalizzati all’egoismo altrui?
    Nessuna attenzione da parte dell’altro genere (cessato il periodo riproduttivo, perso il richiamo erotico o i profumi ormonali) e nessuna attenzione da parte delle giovani che avvertono il sollievo di non dovere entrare nella competizione della conquista; unico sentimento semmai la compassione.
    Prede di truffatori e approfittatori di una debolezza-solutidine affettiva propria delle invisibili, attenzionate solo in caso di emergenza.

    Fra di loro si riconoscono, guardano, confrontano, sostengono e si raccontano. Vite colme di esperienze, di saggezza, di pazienza, di affetti, di affanni e curriculum professionali di tutto rispetto. Le invisibili prendono corpo e risplendono di storia mentre svolgono disciplinatamente il loro lavoro di cura e di accudimento, in spiaggia, ai parchi o in casa. Perché hanno ancora figli da aiutare e nipoti da vigilare, pranzi da preparare, familiari da assistere e turni da osservare.
    Parlano di tutto questo, le invisibili, mentre riaffiorano e si fanno largo, tra trapassato e presente, rimpianti, dolori e affetti irrinunciabili.

    Le invisibili possono condividere quasi tutto, compresa la malinconia che l’accompagna.
    Perché anche quando le cose vadano diversamente e la saluta regga, i figli siano autonomi ed emancipati, i nipoti affettuosi, la rendita sufficiente tutte avvertono il bisogno di essere riconosciute.
    Non attraverso stereotipi “Godetevi gli anni maturi, quelli della serenità, curatevi e fatevi belle ad ogni età, amatevi” quanto piuttosto con il riconoscimento di un passato denso di cose fatte e di un ruolo presente tanto necessario quanto redditizio per tutta la società.
    Invisibili infine in un nuovo, futuro, progetto tecnologico che non le comprende ma con cui si cimentano caparbie e capaci, insofferenti ma tenaci. Presenti infine all’interno di una comunicazione che tra faccine e cinguettii ha creato una nuova forma di visibilità, un mondo dove il virtuale si sovrappone alla realtà e che non ha comunque tempo di soffermarsi su di loro.

    Ciònonostante, le invisibili dell’estate, della domenica, delle serate e delle emergenze sono tutte in attività e ancora una volta saranno presenti ai giardini, parchi, giostre,piscine e scuole.
    A cementare il passaggio generazionale e storico di cui nessuna società potrà privarsi .

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Marta Ajo
    Marta Ajò
    • Website

    Marta Ajò, scrittrice, giornalista dal 1981 (tessera nr.69160). Fondatrice e direttrice del Portale delle Donne: www.donneierioggiedomani.it (2005/2017). Direttrice responsabile della collana editoriale Donne Ieri Oggi e Domani-KKIEN Publisghing International. Ha scritto: "Viaggio in terza classe", Nilde Iotti, raccontata in "Le italiane", "Un tè al cimitero", "Il trasloco", "La donna nel socialismo Italiano tra cronaca e storia 1892-1978; ha curato “Matera 2019. Gli Stati Generali delle donne sono in movimento”, "Guida ai diritti delle donne immigrate", "Donna, Immigrazione, Lavoro - Il lavoro nel mezzogiorno tra marginalità e risorse", "Donne e Lavoro”. Nel 1997 ha progettato la realizzazione del primo sito web della "Commissione Nazionale per la Parità e le Pari Opportunità" della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il quale è stata Editor/content manager fino al 2004. Dal 2000 al 2003, Project manager e direttrice responsabile del sito www.lantia.it, un portale di informazione cinematografica. Per la sua attività giornalistica e di scrittrice ha vinto diversi premi. Prima di passare al giornalismo è stata: Consigliere circoscrizionale del Comune di Roma, Vice Presidente del Comitato di parità presso il Ministero del Lavoro, Presidente del Comitato di parità presso il Ministero degli Affari Esteri e Consigliere regionale di parità presso l'Ufficio del lavoro della Regione Lazio.

    Related Posts

    Donne di pace e di guerra

    09/06/2025

    Non siamo sole

    09/06/2025

    La solitudine dei non amati

    06/06/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    La solitudine dei non amati, firmato e diretto dal La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK