Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    • Re Lear è morto a Mosca
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Donne di pace e di guerra

      By Marta Ajò09/06/20250
      Recent

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025

      La solitudine dei non amati

      06/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Vie e disparità»Trieste alla ricerca di memorie femminili
    Vie e disparità

    Trieste alla ricerca di memorie femminili

    DolsBy Dols11/01/2014Updated:05/08/20142 commenti3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    logo-toponomastica- Trieste
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Nel giardino davanti alla stazione ferroviaria di Trieste è stato dedicato un monumento ad Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach, unico monumento cittadino dedicato ad una donna.

    di Ester Gino (presidente Forum delle donne di Trieste)

    Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach, nata duchessa a Monaco di Baviera il 24 dicembre 1837, come moglie di Francesco Giuseppe fu imperatrice d’Austria, regina apostolica d’Ungheria, regina di Boemia e di Croazia.

    Nel giardino davanti alla stazione ferroviaria di Trieste, in piazza della Libertà, le è stato dedicato un monumento realizzato dallo scultore viennese Franz Seifert. La statua venne tolta dal suo sito nel 1921 a seguito di forti movimenti irredentisti e rimessa alla fine degli anni ’90. La sua effige troneggia sulla pietra del Carso, circondata da bassorilievi che omaggiano i suoi popoli e i simboli di bellezza e libertà che l’Imperatrice perseguì per tutta la sua vita.

    Non ci piace il sito – perché lascia supporre che Elisabetta non entro in città ma si limitò a far visita a Massimiliano a Miramare – non è bella la statua e, soprattutto, la scritta posta in basso, con il solo nome di Elisabetta, non aiuta a sapere chi rappresenti.
    Statue a lei dedicate sono a Vienna, Budapest, Merano, due a Ginevra, di cui una sul lungolago dov’è stata uccisa e un’altra, recente, nei giardini del Casino Park Hotel a Madeira. Un suo busto si trova nella sua villa a Corfù. Forse sono poche, per ciò che Elisabetta ha rappresentato.

    amaliaIn questa sede, più che esaltare la sua figura, vorremmo semplicemente dire che il monumento in piazza Libertà dovrebbe essere quanto meno arricchito di una targa descrittiva che parli di lei alle nuove generazioni e ai tanti cittadini del mondo che passano di lì. Sarebbe bello, in realtà, intitolare a lei quella piazza che conserva l’unico monumento cittadino dedicato ad una donna. A Maria Teresa d’Asburgo, come a tante altre triestine di rilievo, non è stata dedicata neppure una via. L’artista Miela Reina ha dato il suo nome al teatro comunemente chiamato Miela, mentre la partigiana Alma Vivoda è ricordata da un piccolo monumento che ne segna il luogo della morte, ma pesa la mancanza di un’immagine che ritragga la prima donna italiana assassinata dal fascismo. Qualche raro busto nel Giardino Pubblico è dedicato a donne della cultura.

    Altro, ci sembra che non vi sia, ma siamo invece rappresentate dalle due sarte senza nome che cuciono bandiere aspettando i bersaglieri arrivati nel 1918 e da due belle ragazze alla fontana di Barcola e alla fine della pineta, anch’esse anonime!
    Mi chiedo, e chiedo al Sindaco e al Consiglio comunale, se non sarebbe ora di scrivere pagine nuove della storia per sottrarre all’oblio la cittadinanza femminile.
    Con questo obiettivo, il Forum delle donne di Trieste propone alle scuole di ogni ordine e grado di aiutare la città a riscoprire le sue memorie femminili partecipando al Concorso nazionale “Sulle vie della parità”, indetto da Toponomastica femminile e FNISM e patrocinato dal Senato della Repubblica.
    Mercoledì 15 gennaio, alle ore 12.30, il Forum presenterà il bando all’ Harry’s Bar del Grand Hotel “Duchi d’ Aosta” di piazza Unità, perché crede, fermamente crede, che sia necessario valorizzare il contributo offerto dalle donne alla costruzione della società.

    logoTrieste.definitivocastellomiramaretrieste520

    lsabetta toponomastica femminie trieste
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Rebecca, medaglia crocifissa

    06/09/2024

    LE VENERI VAGANTI

    02/09/2024

    A Catania, sulle vie delle donne

    13/05/2024

    2 commenti

    1. ester pacor on 12/01/2014 20:59

      Grazie x la pubblicazione! Ester Pacor

      Reply
    2. Rosa Perupato on 13/01/2014 14:49

      Questo articolo mi piace molto. Forza scuole, datevi una mossa per smuovere l’amministrazione comunale!

      Reply
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK