Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Warfare
    • Dangerous animals
    • JANNIK SINNER – fragilità e forza
    • Di là dal Fiume e tra gli Alberi
    • Dolci e gentili specialità torinesi.
    • Un Palazzaccio di Passaporti a Torino
    • Jeunesse En Action
    • Una sconosciuta a Tunisi
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Warfare

      By Erica Arosio25/08/20250
      Recent

      Warfare

      25/08/2025

      Dangerous animals

      22/08/2025

      JANNIK SINNER – fragilità e forza

      19/08/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»I racconti di dols»Quei vecchi siamo noi
    I racconti di dols

    Quei vecchi siamo noi

    DolsBy Dols22/10/2012Updated:14/11/2013Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Marco Proietti Mancini

    Non mi piace la parola “anziano”, è ipocrita e falsa, non c’è nulla di male a esser vecchi.

    Sempre più spesso mi succede di vedere vecchi cercare nei cassonetti. Dietro a un grande supermercato dalle parti di Via Laurentina ce ne sono alcuni che sembra si diano appuntamento ogni mattina, insieme a una signora che viene con due bambini. C’è anche un altro vecchio con una pancia enorme, arriva con una Smart e riempie il bagagliaio di roba. Ma per lui è una cosa diversa, mi hanno detto che lui al cassonetto fa la spesa in grande, non lo fa per bisogno ma perchè ha una tavola calda, il porco viene a prendere la roba scaduta e mezza marcia e poi se la rivende dopo averla cucinata. Comunque quando c’è lui nessun altro si azzarda ad avvicinarsi al cassonetto, deve averli minacciati, il bastardo. Spero di passare una volta e trovarlo lì, così gli insegno cosa vuol dire aver bisogno.

    I vecchi e la signora non si accalcano, non si spingono; è talmente tanto lo spreco del supermercato da sembrare abbondanza. Gli sfilatini del giorno prima, i polli arrostiti e le confezioni scadute di formaggio, di pasta fresca. Gli inservienti del supermercato ormai lo sanno cosa succede, non buttano più tutto alla rinfusa, ma sembra che aspettino l’arrivo dei vecchi e cercano di buttare le cose in modo che non si sporchino e non si rovinino troppo. La cosa triste è vedere i vecchi che cercano anche di recuperare la frutta, la verdura. Mi ricorda i miei nonni di paese, dopo decenni a considerare la carne un lusso non erano più capaci di non mangiare la frutta e la verdura del loro orto. Prima di mangiare le cose nuove, fresche, il pane appena sfornato, bisognava finire le cose vecchie, il pane rifatto. Anche quando il pane diventava duro come il sasso non si buttava, ci si faceva la minestra.

    Poi penso che questi stessi vecchi che vedo lì, a far la fila, forse la sera ci pensano prima di accendere le lampadine in casa loro, perchè le bollette della corrente costano, magari non hanno il telefono e se anche ce l’avessero non hanno nessuno da chiamare e nessuno che li chiami. Mi rivengono in mente i loro vestiti, scuri, dignitosamente consunti e sformati, da anni di gomiti e ginocchia che si sono rimpiccioliti e hanno lasciato le loro forme addosso al tessuto. I pantaloni ricadono in due, tre pieghe sulle scarpe con la punta un po’ all’insù e consumata. I vecchi si rimpiccioliscono, smettono di crescere e tornano piccoli come bambini.

    Sapete chi sono, quei vecchi? Sono gli stessi che hanno fatto in tempo a vedere, a sentire la guerra, quelli che erano poco più che ragazzini quando suonavano le sirene e dovevano solo correre a nascondersi nelle cantine, tra carbone e botti sfondate, nella puzza della muffa e della paura, ad aspettare che le bombe finissero di cadere. Sono gli stessi vecchi che hanno fatto la fame da bambini, e poi si sono trovati a crescere quando cresceva l’Italia, cresceva per tutti, ma non per loro, cresceva per i loro figli, ma non per loro. Quei vecchi sono quelli che non hanno avuto la fortuna, la voglia, la forza, di imparare a essere qualcosa di diverso da quel che la natura li aveva fatti. Perchè mica è detto che un popolano debba per forza voler diventare borghese, magari gli sta bene rimanere popolano. Tanto ha detto l’Italia, il Governo, che poi ci pensano loro, che i vecchi che non erano ancora vecchi pensassero a lavorare, che alla salute, alla pensione, alla vecchiaia, ci avrebbe pensato il Governo, ci avrebbe pensato l’Italia.

    Ma l’Italia adesso ha altro a cui pensare.

    Lo sapete, chi sono quei vecchi? Quei vecchi siamo noi. No, non saremo, già lo siamo, se lasciamo che ci siano vecchi che scavano nei cassonetti per uno sfilatino di pane, se lasciamo che un vecchio pianga ancora, da vecchio, dopo aver pianto da bambino.

    spreco vecchi
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Racconto di Natale

    23/12/2024

    Buon Natale e buone festività da dols

    15/12/2024

    Gorgò, regina di Sparta

    30/10/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Warfare di Erica Arosio Warfare di Erica Arosio
    Fragilità e forza Fragilità e forza
    Aperitivo da Illy in Gae aulenti Aperitivo da Illy in Gae aulenti
    Post su Instagram 17977992797879651 Post su Instagram 17977992797879651
    Matera e Matera e
    Vista di Milano dalla Triennale Vista di Milano dalla Triennale
    Post su Instagram 17892342741296014 Post su Instagram 17892342741296014
    Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reg Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reggio Emilia da provare
    Una virgola in cielo Una virgola in cielo
    Esher a Conversano Esher a Conversano
    Locorotondo Locorotondo
    Giardino interno Sierra Silvana Giardino interno Sierra Silvana
    Al minareto Al minareto
    Minareto Minareto
    Kite surf Kite surf
    Post su Instagram 18034069703470582 Post su Instagram 18034069703470582
    Skateboard Skateboard
    Post su Instagram 17940365610020353 Post su Instagram 17940365610020353
    Torre canne Torre canne
    Trullo Trullo
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK