Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.
Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.

Sinfonia per due sedie e un pianoforte. Ode al puro amore tra due creature .
Lei siede composta,
una farfalla antica tra le pieghe del tempo,
le mani,
memoria di suoni ,
accarezzano l’aria come una danza
tra tasti dimenticati.
Lui arriva scomposto
una giacca elegante e lo sguardo incerto,
non sa se imparare o fuggire,
non sa se vivere è un dovere
o una partitura a occhi chiusi guidata da emozioni .
Tra loro, lo spartito di due vite ,
una lezione che è carezza e vertigine,
una sinfonia senza orchestra
che si accorda tra silenzi e sguardi.
Il pianoforte non suona,
canta.
Parla di fragilità, d’amore e di grande eta’ ,
di tutto ciò che non si insegna
ma si trasmette.
L’amore non vuole nulla
se non restare
in ascolto e dare la mano nel momento estremo.
Il diario si apre ,
lasciando spazio al non detto,
Il narratore narra ,
e tutti/e siamo allievi/e
di un incontro che ci salva.
Perché certe note,
certe mani,
certe voci e sguardi
restano e sono per sempre .

In questo spettacolo intimo non si insegna la grammatica dei cuori infranti , la Shammah dirige con passione e una precisione emotiva rara come si educa un sogno, gli attori non recitano , sono , e sussurrano con il corpo , ogni parola è una danza .
Le anime in scena si sfiorano , si pungono , si specchiano. Amore tra generazioni che si sfiorano e si comprendono . E ‘una lezione che ci insegna che si può amare profondamente senza appartenersi . Quando il sipario si abbassa, il pubblico si ritrova , più umano , più vero. Milena Vukotic nel ruolo di Madame A., un tempo grande musicista e ora insegnante di pianoforte elegante ed ironica ci conduce tra le pagine della vita con saggezza , custode di silenzi e ricordi .

Federico De Giacomo nel ruolo del Giovane Svogliato, un ragazzo fragile che si affaccia al mondo adulto con dubbi e problemi e’ intenso e dolce, anima inquieta alla ricerca di un senso tra le note . Andrea Soffiantini, attore molto legato alla storia del Teatro Franco Parenti e ‘il narratore che entra ed esce dalla scena portando la saggezza delle parole è
Lo spettacolo è stato in scena al Teatro Franco Parenti di Milano dal 23 aprile al 18 maggio 2025 in una sala sempre piena . Una sinfonia di emozioni. Una lezione che parla al cuore .
