Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Summer Sad. Come superare la tristezza?
    • Nel Profondo
    • Lavoro temporaneo e iziwork
    • Eternal – Odissea negli abissi
    • Lucia Tilde Ingrosso e quanto è bello scrivere
    • IL MAESTRO E MARGHERITA
    • Jurassic World – La rinascita
    • Tutto in un’estate
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Nel Profondo

      By Dols09/07/20250
      Recent

      Nel Profondo

      09/07/2025

      Eternal – Odissea negli abissi

      02/07/2025

      IL MAESTRO E MARGHERITA

      30/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Walt Disney vedeva un po’ più in là
    Costume e società

    Walt Disney vedeva un po’ più in là

    susanna garavagliaBy susanna garavaglia08/08/2024Updated:09/08/2024Nessun commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    i madrigal
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Pensavo di scrivere d’altro

    Mi ero detta che per un po’ non avrei più scritto di Costellazioni Familiari, dopo il numero della MindLetter precedente a questo intitolato “Ma cosa è una Costellazione Familiare Evolutiva?”

    Ma la mia nipotina Olivia mi ha strappato via dal computer proponendomi di vedere con lei un film; per farla felice e permettere a Francesca e a Bert di uscire serenamente a cena, ho lasciato perdere la MindLetter e mi sono seduta accanto a lei alla televisione. E così mi sono tuffata in questo fantastico film della Disney, quasi per caso.

    E poi, dato che nulla capita a caso, mi è apparso, in un mio giro su Instagram, il video di Mavi Bruni, una bravissima artista che dona la sua voce alle varie protagoniste di film e cartoni animati . Questa volta proprio dedicato allo stesso film. E quindi che fare? Lasciar perdere l’attimo presente e virare su quello che iniziava a suggerirmi questa opera Disney.

    La storia de I Madrigal ingabbiati nelle aspettative familiari

    Parlo di Encanto, la storia de I Madrigal, una famiglia che vive in una casa magica, una costruzione edificata per via di un miracolo compiutosi dopo la violenta morte prematura del nonno. Per via di quella magia, tutti i membri della famiglia hanno un talento speciale che scoprono allo scoccare dei sette anni durante una cerimonia sacra.

    E’ una famiglia matriarcale, retta dalla nonna che però nasconde un inghippo in questo suo ruolo: se apparentemente questo tenere le fila di tutti sembra una responsabilità meritevole, in realtà da questo suo dolore che ha dato inizio alla magia, ha assunto il diritto di metterli tutti in gabbia.

    Nessuno di loro, infatti, riesce a seguire la sua vocazione, a fare scelte in sintonia con la sua natura ma ognuno è costretto a rimanere ancorato a quel ruolo costretto dal suo talento. C’è chi ha il talento della perfezione e deve vivere senza sbavature, chi sa trasformarsi in chi vuole e quindi non può mai rimanere centrato in sé, chi gestisce il tempo in base alle sue emozioni che però deve trattenere per non dar vita a uragani e così via.

    Solo una delle nipoti della nonna, Mirabel, sembra non avere nessun talento, è la Pecora Nera che, non sentendosi allineata con la sua famiglia è in preda a sensi di colpa che la costringono a mettersi a disposizione di tutti gli altri.

    Nessun escluso sparisce davvero

    Ma è proprio lei che salverà tutta la famiglia, insieme a un altro “reietto”, suo zio Bruno che, vedendo al di là delle apparenze, aveva previsto la trasformazione della famiglia Mulino Bianco in un teatro drammatico e che, per questo, si era allontanato dagli occhi di tutti. Ma non se ne era andato veramente: metaforicamente nel film si è nascosto negli scantinati della grande casa, come nella vita chi escludiamo non se ne va ma rimane dentro di noi a mandarci segnali fino a quando non ce ne rendiamo conto e riusciamo a riscattare la su vita, la nostra e quella di tutta la nostra stirpe.

    Il lutto non elaborato diventa un brutt’affare per i discendenti

    Da una morte (quella del nonno) vissuta con dolore da chi è restata, la nonna che non ha mai elaborato il suo lutto, si è generato questo cortocircuito energetico, questo nodo e Mirabel è la discendente designata a scioglierlo, a lei il sistema familiare non ha dato nessun talento perché, libera da condizionamenti familiari, potesse individuare da sola il suo e scoprirsi capace di liberare tutti grazie alla compassione, all’empatia e all’amore. “Abbraccia tua sorella”, le viene detto a un certo punto, ma lei detesta sua sorella e non lo avrebbe mai fatto se non fosse stata in contatto con il suo sentire profondo.

    E abbracciando “la detestata perfettina” trova in lei, con stupore, una delle sue prime alleate nel riscatto di tutti e di tutto. Perché al di là di quello che ciascuno di noi è, al di là delle scelte della sua Personalità che noi non dobbiamo per forza condividere, quello che possiamo fare è portarci l’un l’altro nel cuore, sapendo che a qualche livello siamo tutti perfetti, tutti in linea con quello che ci serve per fare il cammino che ci siamo scelti, per evolvere e crescere, per seguire i movimenti della nostra anima.

    Da Pecora Nera a Pioniere

    Mirabel, quindi, da Pecora Nera a Pioniere, l’unica capace di liberare tutta la famiglia dalla ripetizione di ruoli lontani dal proprio sentire, dalla voce del proprio Sé.

    Ognuno di noi ha il diritto e il dovere di essere se stesso e di lasciare che anche gli altri siano come sono. Ognuno ha il diritto di restituire i pesi che non gli appartengono e ognuno ha il dovere di prendere su di sé e gestirsi i pesi che fanno parte del suo destino.

    Ognuno è uno strumento di qualcosa di più grande e di più saggio di cui talvolta non si capisce il senso, ognuno fa il meglio che può al meglio che gli è possibile, seguendo la traiettoria del proprio destino. Ognuno deve portare con amore e potere il proprio destino e sostenerlo perché in esso c’è la sua grandezza.

    Dall’inizio alla fine in questo film la Disney tratta le Costellazioni familiari ma io non lo sapevo, non l’ho guardato per questo: una bella sorpresa vedere trattate con semplicità e immediatezza le tematiche che più mi stanno care in questo momento della mia vita.

    Sono temi che tratteremo e su cui lavoreremo insieme nel seminario del 5 ottobre a Joie de Vivre. Proveremo la potenza gentile delle costellazioni e capiremo insieme come funzionano, come agiscono sui movimenti del nostro spirito.

    E, se vi va, guardate il film: Walt Disney – e chi ne segue le orme – ha sempre visto un po’ più in là, questo si sapeva..


    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    susanna garavaglia

    Susanna Garavaglia, da sempre attenta ad una visione Olistica della vita studia e diffonde la trasformazione del futuro, ora anche dal suo B&B nel bosco. Con Dede Riva ha dato vita al Manifesto Progetto Creatività, Via Femminile alla Trasformazione, firmato da esponenti della cultura di tutto il mondo. Ha pubblicato con Tecniche Nuove La Scrittura dell'Anima, Diario di Psicosomatica, L'anima del Successo, 365 Pensieri per l'Anima . Con Stazione Celeste Stavolta sarò Femmina, con ilmiolibro.it Senza radici dove voli? Con Anguana Edizioni insieme a Devana “Sciamane. Storie, canti e risvegli di anziane sedute in cerchio”, con Giovanna Tolio e altri autori “Amicizia (nuova energia di evoluzione)”, Leone Editore.

    Related Posts

    Nel Profondo

    09/07/2025

    Eternal – Odissea negli abissi

    02/07/2025

    IL MAESTRO E MARGHERITA

    30/06/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Tristezza estiva come superarla? Tristezza estiva come superarla?
    Post su Instagram 17927980844964916 Post su Instagram 17927980844964916
    Frida Frida
    Nel profondo Nel profondo
    Post su Instagram 18119879848467960 Post su Instagram 18119879848467960
    Post su Instagram 17987452709684962 Post su Instagram 17987452709684962
    Il Maestro e Margherita Il Maestro e Margherita
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Ci sono sedute e sedute Ci sono sedute e sedute
    Andar per boschi Andar per boschi
    Torgnon valle d l Cervino Torgnon valle d l Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Post su Instagram 17984240483696003 Post su Instagram 17984240483696003
    Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio
    Marocchino da Illy Marocchino da Illy
    Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina d Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina della Torre
    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK