Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Musica con vista 2025
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Musica con vista 2025

      By Dols10/06/20250
      Recent

      Musica con vista 2025

      10/06/2025

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»IL CUORE TRA UNA PANDEMIA E DUE GUERRE
    Costume e società

    IL CUORE TRA UNA PANDEMIA E DUE GUERRE

    Maria Cristina Paselli lifecoachBy Maria Cristina Paselli lifecoach20/10/2023Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    cuore tra
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    E’ sempre più frequente sentire persone, ogni giorno, nei negozi, nelle scuole, negli uffici, dire che non desiderano più ascoltare i telegiornali né leggere i quotidiani perchè il grado di preoccupazione e di stress raggiunto è oramai divenuto insopportabile e spesso causa di parecchi malanni.

    Lo stato di allerta continuata in cui viviamo, dalla pandemia, attraverso la guerra in Ucraina, fino alla guerra tra Israele e Palestina è fatto difficilmente sopportabile dalla psiche e dal cuore per cosi lungo tempo.

    Questo malessere, causa di grande fragilità e incertezza, a cui siamo sottoposti ogni giorno, ci fa temere costantemente per la nostra vita e quella dei nostri affetti.

    E’ una situazione di vera “emergenza” psicologica che accresce in molte persone, attacchi d’ansia e di panico causati dalla continua informazione mediatica “in tempore” di ciò che accade in un mondo anche molto prossimo a noi.

    Pur rispettando il ruolo determinante dell’informazione, questa continua esposizione al pericolo della malattia prima ed ora alla tragedia e morte di intere popolazioni inermi, esposte al massacro di guerre, alla distruzione di città, di palazzi e ospedali molto simili in tutto al nostro vivere, aumenta di tanto il timore di non avere nessuna contezza del futuro e nessuna speranza di pace.

    A ciò si aggiungono le tante notizie quotidiane di città divenute pericolose, dove insiste una delinquenza spesso sconosciuta, fatta di rapine, uccisioni e incidenti mortali, città nelle quali è bene uscire con molta cautela e sempre più spesso viene consigliato di essere attenti, guardinghi e stare in casa, soprattutto la sera.

    A dimostrazione del panico collettivo creato dagli ultimi avvenimenti, è di questi giorni in una tv nazionale, la pubblicità di pistole al peperoncino per accrescere la difesa personale e tutelare la propria incolumità. 

    Un vero Far West.

    Si vive costante un disagio, una paura ad uscire, gli anziani sono sempre più barricati in casa senza relazioni sociali, chi esce si guarda intorno con sospetto se qualcuno si avvicina, aumentano le richieste di aiuto psicologico e i disturbi di depressione e malinconia profonda.

    Il desiderio di vivere una vita serena e felice per noi e i nostri cari si allontana sempre più.

    Non è facile ripulire la mente da tutto questo e cercare l’equilibrio necessario a non ammalarsi e a nutrire la speranza che l’Europa, nostra comune casa, possa trovare una lunga e duratura pace per il bene di tutti.

    Il nostro cervello ha il compito di salvaguardarci dai pericoli e consentire la nostra sopravvivenza. 

    A causa di ciò siamo attratti da tutto ciò che è pericoloso o spaventoso proprio perché conoscendolo crediamo di poterlo controllare e imparare a come difenderci per evitarlo.

    La paura, conosciuta anche come chakra della radice, è una delle reazioni più radicate e antiche negli esseri viventi. Il cervello attua un’allerta protettiva e difensiva ed è quello che sta accadendo in molti di noi ripetutamente, producendo pensieri negativi anche ti tipo catastrofico. Tenere costante questo stato di protezione e vigilanza ci può causare stati ossessivo compulsivi di profonda angoscia non sempre facilmente controllabili.  

    Iniziamo a tenere sotto tiro la paura un poco alla volta, dedicando un tempo ogni giorno al rilassamento e alla meditazione, imparando a mantenere vivi anche pensieri positivi, rivivendo con la mente immagini e luoghi di esperienze legate a ricordi piacevoli.

    Proviamo a stenderci, abbandonando tutto il corpo al rilassamento, liberiamo la mente, visioniamo un colore, quello del cielo per esempio, dedichiamo ogni giorno quindici, venti minuti a questa attività, canalizzando le nostre energie positive per acquistare forza.

    Si possono usare anche tisane rilassanti che se si assumono prima di dormire possono facilitare il sonno. Esistono anche suoni che se si ascoltano a basso volume, mentre si cerca di dormire, facilitano il relax.

    Soprattutto cerchiamo, se non riusciamo a stare sereni, di dedicare un poco del nostro tempo di ogni giorno a chi ha bisogno di noi: è un ottimo viatico quello di aiutare e trasmettere coraggio e forza a chi sta peggio di noi e a chi possiamo infondere la speranza. Provate e vedrete i risultati.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Maria Cristina Paselli lifecoach
    • Facebook

    Specializzata in Scienze d’Azienda, Gestione di Risorse Umane, lavora da tempo nei settori dell’Alta Formazione per Manager, nel Coaching, nella Comunicazione Positiva, Marketing, Creazione di Team Leader, Immagine Personale, Leadership Aziendale e nella Selezione di Personale Hight Level. Collabora con Province e Regioni per Corsi di Avvio e Formazione all’ Imprenditoria . Consulente di Aziende Private ed Enti Pubblici per Attività di Organizzazione, Management, Aggiornamento professionale, Progettazione, Formazione sul Lavoro ed Orientamento. Ha pubblicato testi sulla Formazione, l’Inserimento e il Ricollocamento di donne, adolescenti difficili, adulti e categorie ritenute socialmente deboli. Ha realizzato la sceneggiatura di Performance teatrali al termine di Corsi di Autostima. Ha progettato e diretto Programmi di Prevenzione e Mantenimento del Benessere Psicofisico in Centri di Cura, collaborando con specialisti e terapisti orientali, sia in Veneto che in Toscana.

    Related Posts

    Musica con vista 2025

    10/06/2025

    Donne di pace e di guerra

    09/06/2025

    Non siamo sole

    09/06/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK