Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Un Palazzaccio di Passaporti a Torino
    • Jeunesse En Action
    • Una sconosciuta a Tunisi
    • Casa in fiamme
    • Superman 2025
    • Inequilibrio Festival
    • Tra due mondi
    • Pacifiche in pace, guerriere in guerra
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Un Palazzaccio di Passaporti a Torino

      By Stefi Pastori Gloss17/07/20250
      Recent

      Un Palazzaccio di Passaporti a Torino

      17/07/2025

      Jeunesse En Action

      16/07/2025

      Una sconosciuta a Tunisi

      15/07/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Cultura»Film»A casa tutti bene
    Film

    A casa tutti bene

    Milene MucciBy Milene Mucci15/02/2018Updated:16/02/20181 commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    a-casa-tutti-bene-hp
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Certo il tema “famiglia “ è affascinante e non manca certo al cinema italiano averlo affrontato. Qui abbiamo  la famiglia vista da Gabriele Muccino.

    Abbiamo tutti nella memoria l’affresco straordinario di Scola così come il quadretto ironico e beffardo, per esempio, di “casa Gori “di Benvenuti …ma, i tempi cambiano.

    a-casa-tutti-beneCosi come cambiano le famiglie e le nostre vite. Allora ecco che arriva nelle sale anche la famiglia vista da Gabriele Muccino. Muccino, stavolta, con un tema corale e che attraversa più generazioni. Tutte quelle riunite nella grande casa sull’isola dove i vari protagonisti arrivano per festeggiare le nozze d’oro di Alba e Pietro, i “nonni”

    ”Stanno tutti bene”, quindi come film sulla famiglia , su una famiglia che si riunisce in un momento felice…che dovrebbe essere felice .

    Momento che dura solo finchè resta tale . Un momento, uno spazio definito e programmato. E’, infatti, nel prolungamento forzato della convivenza da una improvvisa tempesta in mare che l’immagine del totale che “lo stanno tutti bene “ svanisce e , come nella realtà, sono le vite di ognuno dei presenti che ritornano in primo piano . E’ qui, allora, che il film di Muccino inizia ad esserci cosi’ vicino, quasi consolatorio direi. Vicino nel farci specchiare nella frequente incomunicabilità  del nostro quotidiano proprio a chi ci è ,o dovrebbe , essere più vicino. Vicino per una infanzia felice trascorsa, per ricordi che accomunano. Invece no…accade che proprio la Vita ti porti altrove e manchi, alla fine, proprio quel riconoscersi, quel poter condividere chi siamo o cosa siamo diventati.

    E’ qui che la finzione in buona fede dello “stiamo tutti bene” salta, se solo nel ritrovarsi nuovamente riuniti, qualcosa fa variare il rassicurante copione che ci siamo imposti. Allora è  sullo schermo della pellicola che vediamo molta parte delle nostre vite. Vediamo quelle famiglie “allargate” che alla fine “restringono” invece, ripetendo solo schemi e fughe non risolte, vediamo quei momenti in cui preferiamo proprio “non vedere”, non sapere. Quelli in cui ci vogliamo apparire forti ed invincibili, distaccati o risolti da un passato doloroso mentre, invece, ne siamo ancora dentro. Vediamo a-casa-tuttibene-2scorrere il sentimento di vite che avremmo voluto diverse o di emozioni che rinascono e ci sorprendono ridandoci nuova vita. Vediamo, davanti a tutto questo, le storie di bambini che guardano noi adulti e non sanno interpretarci o di adolescenti che non vogliono ripetere gli sbagli dei genitori e credono di sapere esattamente come farlo…e questa loro certezza ci intenerisce sempre. Vediamo l’eterna ricerca di essere felici che si risolve solo “fermandosi” ed affrontando la realtà. Perchè correre per non guardare e non sentire non ha senso e avvertiamo nettamente che ,se stavolta lo fa il mare bloccando tutti su quella metaforica isola, il passo successivo è capire “fermarsi” e’ necessario …anche dopo, con il mare calmo. Un film dove la famiglia è  storia di tante famiglie, di vite osservate dagli anziani genitori come inquiete e la cui realtà  oggi e’ talmente diversa da farli gioire ,alla fine,della scelta salvifica di essersi rifugiati su quell’isola, in quella grande casa una volta mete delle vacanze di tutti. Vite ,oggi, complicate .

    Vite più difficili forse perchè , per tutti, diventa oggi più difficile essere se stessi. Diventando incredibilmente più difficile mostrarsi fragili, accettare i propri sbagli, mostrare i propri bisogni. In una ansia da prestazione continua col Mondo. Allora la vittima diventa carnefice di un altro rendendogli la vita impossibile , solo per la paura di vedere nell’altro quello che è il proprio abisso di paure.

    Ci sono proprio quasi tutti gli interpreti del cinema che amiamo in “A casa tutti bene” ed ognuno con una interpretazione personale ricca di emozione e al meglio .Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Pierfrancesco Favino, Claudia Gerini, Massimo Ghini, Sabrina Impacciatore, Ivano Marescotti, Giulia Michelini, Sandra Milo, Giampaolo Morelli, Stefania Sandrelli, Valeria Solarino, Gianmarco Tognazzi. Le musiche di Nicola Piovani, le immagini di una natura straordinaria fanno da cornice a questa sorta di lunga seduta psicoanalitica su tanta parte di quello che siamo diventati oggi. “Dicono che la famiglia sia il punto di partenza, poi di fuga ed infine di ritorno” si dice all’inizio del film. Forse in questo “ritorno”, in questo ciclo che comunque continua e’ la soluzione. In questa ruota della vita che ci fa girare nel vortice delle emozioni e delle scelte che facciamo.

    a-casa-tutti-bene3Una ruota in cui, comunque ci giochiamo le nostre carte, comunque scegliamo decidendo di accettare o meno i nostri sbagli o i nostri meriti, sentendoci vittime o artefici , ci saranno poi alla fine sempre due ragazzi su uno scoglio a vedere il tramonto sperando ancora di poter migliorare, di poter essere perfetti. Giusti, forti, bastanti soli dei propri sentimenti. La Vita, che continua,e in cui non serve desiderare tranquillita’,qualcosa di banalmente “normale” per pensare di guadagnarsene una serena pacata gestione , ogni giorno. “Le vite normali non esistono” dice uno dei protagonisti del film.  Non esistono. C’e’ sempre, per tutti, una tempesta che arriva. Ci sono, per tutti e sempre, una isola su cui fermarsi, e poi un traghetto per fuggirne o ripartire . Infine una casa,  cui sognare di tornare.

    Regia di Gabriele Muccino. Un film con Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Elena Cucci, Tea Falco, Pierfrancesco Favino.Cast completo Genere Drammatico – Italia, 2018, durata 105 minuti.
    Distribuito da 01 Distribution

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Milene Mucci
    • Facebook
    • X (Twitter)
    • LinkedIn

    Milene Mucci. Nata il giorno della Befana ad Arezzo vive a Carrara fra le Apuane e il mare . Scrive per Dols ( da anni) , per Exibart e Huffington Post. E' Arteterapeuta e Counselor Professionista formata in Aspic (Scuola Superiore Europea di Counseling Professionale) . Formatrice di Metodo Caviardage per la RdA , conduce laboratori di scrittura e mediazione artistica per la crescita personale, soprattutto in relazione all'empowerment femminile. Sua e' la rubrica su Dols dal titolo "Donne si nasce assertive si diventa" Gia' impegnata in battaglie per i diritti civili con Ignazio Marino e l'Associazione "Luca Coscioni ",è membro della Fondazione "Antonino Caponnetto" ,che si occupa di lotta alle mafie ,cittadinanza attiva , legalita' e Costituzione. Ha due figli ormai adulti ed in giro per il mondo ed un gatto di nome Sheva che le fa da assistente e che , per ora, e' ancora a casa .. :-)

    Related Posts

    Una sconosciuta a Tunisi

    15/07/2025

    Casa in fiamme

    15/07/2025

    Superman 2025

    14/07/2025

    1 commento

    1. Della Torre Caterina on 15/02/2018 21:59

      Un film amaro che mette in dubbio l’esistene anche dell’amore duraturo o dell’amore al di fuori della passione .

      Reply
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Al minareto Al minareto
    Minareto Minareto
    Kite surf Kite surf
    Post su Instagram 18034069703470582 Post su Instagram 18034069703470582
    Skateboard Skateboard
    Salvagente sulla sabbia Salvagente sulla sabbia
    Post su Instagram 17940365610020353 Post su Instagram 17940365610020353
    Torre canne Torre canne
    Trullo Trullo
    Post su Instagram 18100535359573040 Post su Instagram 18100535359573040
    All'agrumeto All'agrumeto
    Nuvole e alberi a selva di Fasano Nuvole e alberi a selva di Fasano
    Corcoreto Corcoreto
    Buone vacanze Buone vacanze
    Post su Instagram 17910198669178902 Post su Instagram 17910198669178902
    In equilibrio festival con Elena Guerrini In equilibrio festival con Elena Guerrini
    Recensione di Erika Arosio Recensione di Erika Arosio
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Adda Adda
    Post su Instagram 18064670050943985 Post su Instagram 18064670050943985
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK