Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    • Re Lear è morto a Mosca
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Donne di pace e di guerra

      By Marta Ajò09/06/20250
      Recent

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025

      La solitudine dei non amati

      06/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Eventi»Calendario eventi»La mostra fotografica “Senza confini” di Steve McCurry
    Calendario eventi

    La mostra fotografica “Senza confini” di Steve McCurry

    Chiara SantoianniBy Chiara Santoianni11/12/2016Updated:15/12/2018Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    donna afgana
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Peshawar, Pakistan, 1984 © Steve McCurryA Napoli, una mostra fotografica imperdibile celebra, con le sue splendide immagini, uno dei fotografi più importanti del nostro tempo: l’americano Steve McCurry, che ha regalato al mondo icone indimenticabili come gli occhi verdi della ragazza afgana. E ha ripreso gli eventi più drammatici del nostro tempo in diretta, con il suo obiettivo.

    Lo conoscono tutti per quella copertina sul National Geographic, che ha guadagnato – meritatamente – un posto tra le cento fotografie più belle del mondo. Ma pensare a Steve McCurry come al ‘padre’ della ragazza afgana dagli occhi di ghiaccio (da lui ritratta nel campo profughi pakistano di Peshawar nel 1984 e poi rintracciata, con un salto nel tempo di 18 anni, nel 2002) è riduttivo. Il grande fotografo, nato a Philadelphia nel 1950, nella sua lunga carriera ha viaggiato in tutto il mondo, rischiando la vita pur di ritrarre altre vite. Sì, perché, come racconta lo stesso McCurry nell’intervista che fa da commento alle foto (e che il visitatore della mostra può ascoltare con un’audioguida), a lui hanno sempre interessato le persone. Ecco allora, oltre ai celeberrimi ritratti di Sharbat Gula ragazzina e poi adulta, gli intensi primi piani di uomini e donne sconosciuti di ogni età e nazionalità, scelti da Steve solo perché ‘diversi’, perché belli e interessanti nella loro particolarità: le rughe, la tintura dei capelli, un abito insolito. Ma anche il ritratto di un’icona del cinema contemporaneo, Robert De Niro, immortalato in un setting che non ci colpirebbe, se non sapessimo che quella che lo ha ripreso è l’ultima pellicola al mondo della serie Kodachrome, che McCurry chiese e ottenne dalla Kodak una volta appreso che la sua produzione stava per cessare: con i suoi scatti, dedicati a note personalità, quel rullino ora vive per sempre.

    Steve McCurry - Pescatori di WeligamaPer riprendere i suoi soggetti umani, Steve McCurry è capace di aspettare per ore, con pazienza, finché non arriva lo scatto perfetto. Ce lo racconta illustrandoci le fotografie, e il visitatore rivive con lui l’interminabile attesa in un vicolo macchiato di rosso dalle impronte delle mani in una festa tradizionale dedicata ai colori, finché non passa un ragazzino che, correndo (forse per scherzare, forse perché in ritardo o per sfuggire – invano – al fotografo), a un certo punto spicca il volo alzandosi sulla stradina polverosa, ed è proprio in quell’attimo che l’obiettivo riesce a riprenderlo. O, ancora, l’intera giornata trascorsa a osservare i pescatori di Sri Lanka, che per prendere i pesci si arrampicano, armati di sottili canne, su pali piantati nell’acqua agitata: se c’è ancora posto per una foto tra le cento più belle del mondo, questa scattata a Weligama dovrebbe essere inclusa.

    Herat, Afghanistan, 1992 (e altre foto) © Steve McCurryL’obiettivo di Steve McCurry è un obiettivo da artista, ma anche da documentarista: la mostra si apre con una sezione di fotografie in bianco e nero, scattate in Afghanistan tra il 1979 e il 1980, in trincea con i mujaheddin che combattono contro gli invasori sovietici. Un ventennio dopo, McCurry si affaccia dalla finestra e vede una enorme nuvola di fumo nero avvolgere le cime delle Twin Towers di New York: è la mattina dell’11 settembre del 2001 e poco dopo è già in strada ai piedi dei grattacieli, a fotografare ciò che resta del World Trade Center. Le sue immagini testimoniano anche morte e distruzione, di uomini e di altri esseri viventi: la guerra del Golfo non lascia vittime solo tra i combattenti ma distrugge, con lo sversamento di milioni di litri di petrolio in mare, anche la vita negli ecosistemi: e l’occhio del fotoreporter è pronto a farcelo ricordare per sempre.

    La mostra Senza confini di Steve McCurry − promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo delSteve Mc Curry - Foto dalla mostra "Senza Confini" Comune di Napoli e dal PAN, organizzata da Civita Mostre insieme a SudEst57 e curata da Biba Giacchetti − è esposta nelle sale superiori del Palazzo delle Arti di Napoli (Palazzo Roccella, via dei Mille 60) in un particolare allestimento che ‘circonda’ e coinvolge il visitatore, dal 28 ottobre 2016 al 12 febbraio 2017. Per informazioni e prenotazioni: http://www.mostrastevemccurry.it/, tel. 02-89096942 (lun-ven ore 9-18, sab ore 9-12).

    La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30, la domenica fino alle 14:30 salvo aperture straordinarie (info su Mostra Steve McCurry) ed è chiusa il martedì.

    Foto di C. Santoianni.
    Il copyright delle foto originali esposte è di  Steve McCurry.

    arte fotografia mostre Museo PAN napoli
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    chiara-santoianni
    Chiara Santoianni
    • Website

    Chiara Santoianni, scrittrice, giornalista, counselor e docente, pubblica dal 1984 e ha collaborato a numerosi quotidiani e periodici italiani.È autrice del saggio Popular music e comunicazioni di massa (ESI, 1993); dei manuali Sicurezza informatica a 360° (Edizioni Master, 2003), Come creare un webinar di successo (Amazon, 2022), Manuale pratico di Counseling Sistemico-Relazionale (Amazon, 2024), 101 aforismi e citazioni per diventare il guru di te stesso (Amazon, 2024); del libro per ragazzi Vita spericolata di un giovane internauta (Amazon, 2021, 1a ed. 2012). Ha scritto inoltre il romanzo umoristico Il lavoro più (in)adatto a una donna (Cento Autori, 2011) e i romanzi di chick lit Il diario di Lara (ARPANet, 2009), Provaci ancora, Lara! (ARPANet, 2012) − vincitori delle edizioni 2008 e 2012 del concorso ChickCult −, Cocktail di cuori e Missione a Manhattan (Cento Autori, 2015 e 2016). È autrice e curatrice della raccolta di racconti di chick lit Volevo fare la casalinga (e invece sono una donna in carriera) (Albus 2012) e della collana di Cento Autori "A cuor leggero" (2015).Ha scritto, per la Regione Campania, le guide turistiche: Enogastronomia, Il mare, Scuola in viaggio, Sapori e aromi, Tutto il mondo che vuoi (Electa Napoli, 2004-2006) ed è co-autrice delle guide di viaggio Pacific Coast (Edimar, 1999) e Napoli. Costa e isole (De Agostini, 2002).Suoi racconti sono contenuti nei volumi collettivi Lavoro in corso (Albus Edizioni, 2008), Timing semiserio per un matrimonio quasi perfetto (ARPANet, 2011), Non proprio così (Giulio Perrone, 2011), ManifestAmi (2013).Ha tenuto per anni la rubrica Numerando per la rivista d’informatica “Internet Magazine”. Ha inoltre ideato e realizzato il sito web Chiara’s Angels − finalista al Premio DonnaèWeb e all’Italian eContent Award 2006 − e il blog di recensioni librarie Spazio Autrici. La sua passione, oltre alla scrittura, è la tecnologia in tutte le sue forme. Puoi contattare Chiara Santoianni attraverso il suo sito: https://chiara.chiarasangels.net/.

    Related Posts

    La solitudine dei non amati

    06/06/2025

    L’amico fedele

    04/06/2025

    Almost Real: quasi vero a Torino

    04/06/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK