Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    • Re Lear è morto a Mosca
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Donne di pace e di guerra

      By Marta Ajò09/06/20250
      Recent

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025

      La solitudine dei non amati

      06/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Lettere dalla Redazione»Femminicidio. Lettera alla Ministra Boschi
    Lettere dalla Redazione

    Femminicidio. Lettera alla Ministra Boschi

    DolsBy Dols02/06/2016Updated:04/06/2016Nessun commento7 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    lettera-ministra-boschi
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    La seguente lettera è stata inviata alla Ministra Boschi e ad una serie di istituzioni interessate dal tema del femminicidio.

    Oggetto: femminicidio. Richiesta urgente di incontro Ministra Boschi

    Noi donne che viviamo in Italia, dopo l’ultimo femminicidio perpetrato su Sara Di Pietrantonio, chiediamo che le Istituzioni mettano subito in atto politiche attive, coerenti e coordinate per far fronte al drammatico problema della violenza maschile sulle donne, così come richiesto dalla Convenzione di Istanbul, ratificata dal Governo italiano, richiamata nel Piano nazionale per contrastare la violenza.

    Sara aveva deciso di rompere con un uomo violento. E aveva scelto di essere una donna libera. La violenza è la rappresentazione del desiderio di controllo, dominio e possesso degli uomini sulle donne, anche quando la relazione si è conclusa. E’ questo il nodo fondamentale, ma non possiamo abituarci a questa situazione.

    Si deve agire assieme ai centri antiviolenza, che hanno costruito in questi anni grande professionalità nell’affrontare il problema, con tutti gli operatori coinvolti (operatori sociali, sanitari, del mondo della giustizia, delle forze dell’ordine, della scuola, dell’università, dei media, dell’imprenditoria) per realizzare politiche ed azioni integrate.La reazione delle istituzioni deve essere forte a tutti i livelli, dal governo alle amministrazioni regionali e locali, e deve coinvolgere anche la pubblica opinione e il sistema delle imprese utilizzando modalità innovative che in altri contesti europei hanno ottenuto risultati soddisfacenti come a Londra e a Barcellona.
    Dobbiamo sentirci tutte e tutti obbligati ad agire, gli uomini e non solo le donne. Un Paese democratico non può tollerare che milioni di cittadine siano vittima di violenza, sia essa psicologica, economica, fisica e/o sessuale. Un Paese democratico deve reagire subito e con grande forza, applicare le leggi che ha e dotarsi di sempre rinnovati strumenti.

    Sara è morta in completa e assordante solitudine, nell’indifferenza generale perchè la violenza contro le donne è considerata ancora oggi un fatto privato, la solidarietà umana non viene più coltivata, mentre si alimentano da parte di alcuni media morbosità e paura. Prima di quell’ultimo atto violento, Sara ha vissuto quello che ogni giorno, in ogni ambito, si osserva: volgere lo sguardo altrove di fronte alla “cultura” del pregiudizio, discredito, violenza verso una donna perché donna, isolando la vittima e rafforzando il carnefice. Si deve creare un ambiente sociale che faciliti e promuova relazioni personali paritarie e non violente. I ragazzi e le ragazze devono diventare adulti ed adulte capaci di gestire le emozioni e le relazioni, per risolvere i conflitti e riconoscere le situazioni a rischio nella consapevolezza che se ne può uscire.

    Le violenze sulle donne si eliminano solo con la prevenzione primaria, combattendo le cause: siamo per una vera rivoluzione culturale nell’ambito di una rinnovata e decisa attenzione alla cittadinanza attiva e responsabile.

    I giovani come gli adulti, donne e uomini devono:

    – poter vivere nel rispetto reciproco,

    -avere parità di opportunità, autodeterminazione e libertà e il dovere al rispetto della libertà altrui e delle leggi

    −conoscere cosa è la violenza in ogni sua forma e come prevenirla

    -conoscere e prevenire le discriminazioni di genere contro qualsiasi persona e a non farsi condizionare dai mass-media e dalle pubblicità sessiste e maschiliste

    Dagli ultimi dati emerge che in generale è’ diminuita la violenza sulle donne, anche se permane lo zoccolo duro, quello degli stupri e dei femminicidi. E’ aumentata la coscienza femminile: sono di più le donne che hanno subito violenza a riconoscerla come un reato; sono di più le donne che riescono a prevenirla o ad interrompere la relazione prima che la spirale si stringa troppo attorno a loro. Le donne ne parlano di più con gli altri, si attivano, aumentano le denunce, anche se sono sempre una piccola percentuale del totale, si recano di più presso i centri antiviolenza, di pronto soccorso. Ma i dati dicono anche che aumenta la gravità della violenza subita e in particolare la quota di donne che riferiscono di aver temuto per la propria vita.
    Prevenzione deve essere la parola d’ordine. Per questo è indispensabile mettere a punto un’agenda di incontri che coinvolga le Scuole,le Università e le Amministrazioni locali con il supporto di tutte quelle associazioni che da anni operano sui territori.
    Si chiede una convocazione urgente di una rappresentanza delle donne firmatarie presso la sede della Ministra Boschi.
    Per comunicazioni:

    isa.maggi.statigeneralidonne@gmail.com
    mobile 366 2554736

    Firmatarie

    Marta Marta Ajo’, giornalista e scrittrice, “Il Portale delle Donne”
    Patrizia Angelozzi, scrittrice e docente per la comunicazione sociale
    Mariarita Autiero Mariarita, insegnante
    Luca Aschei,sociologo,consulente aziendale di Studio Aschei e Associati
    Miriam Bisagni, sociologa,Consiglio delle Elette Piacenza, Associazione Piace Cibo Sano
    Cristina Boffelli, Presidente Associazione C.H.I.A.R.A. Onlus – Centro Antiviolenza di Voghera PV
    Cinzia Boschiero, giornalista
    Francesca Brezzi,Osservatorio Interuniversitario di Genere
    Anna Calò, Stati Generali delle Donne Young
    Enrica Canale Parola, Stati Generali delle Donne
    Paola Carboni,libera professionista
    Ketty Carraffa, giornalista
    Simonetta Cavalieri, SIS Social Innovation Society
    Cristina Ceresa, giornalista
    Chantal Certan, consigliera regione Valle d’Aosta
    Roberta Cibeu, imprenditrice
    Marilù Marilu’ Chiofalo, docente,Stati Generali delle Donne
    Paola Cleri, libera professionista, Stati Generali delle Donne
    Mariolina Coppola, imprenditrice
    Antonella Cotti Menici, attivista rete 13 febbraio Pistoia ,referente SGDT per lo sport ,docente Scuola media superiore
    Carla Cucchiarelli. giornalista
    Amelia Laura Crucitti, dirigente pubblico,Stati generali delle donne
    Caterina Della Torre Dols, Dols
    Samanta Di Persio, scrittrice
    Vittoria Doretti, Dirigente medico Azienda USLToscana sud est,Responsabile Educazione alla Salute Grosseto – Direzione Sanitaria,Responsabile Task Force Codice Rosa – Grosseto
    Silvia Dumitrache,presidente Associazione Donne Romene in Italia / ADRI e famiglie migratorie Stati Generali delle Donne
    Alicia Erazo, giornalista, Stati Generali delle Donne America Latina
    Maria Pia Ercolini, Associazione Toponomastica Femminile
    Francesca Ena, Stati Generali delle Donne
    Maria Anna Fanelli, Ande, Stati Generali delle Donne
    Maria Giovanna Farina Filosofa, filosofa e scrittrice
    Lisette Fernandez, Sportello d’ascolto e antiviolenza donna Yo te Escucho.Direttore generale Ass.Orquidea de Venezuela
    Marisa Ferrari Occhionero, GIO e Università di Roma Sapienza
    Margherita Flaminio, Stati Generali delle Donne
    Vittoria Franco,filosofa,politica,senatrice della Repubblica Italiana
    Irene Giacobbe, Presidente Associazione POWER and GENDER
    Mary Giammona, imprenditrice
    Maria Grazia Giaume Conti, Siaf Toscana (associazione it. Armonizzazione familiare), Stati generali donne
    Elena Galimberti, libera professionista in architettura
    Patrizia Giarratana
    Elena Giffoni, addetta stampa
    Bettina Giordani, libera professionista
    Mariacristina Gribaudi, Amministratrice unica Keyline spa,Presidente Fondazione Musei Civici Venezia
    Tiziana Iozzi, libera professionista
    Elsa Javier, Chef Etno Gastronoma,Promotore Culturale Gastronomico
    Carla Liberatore, addetta stampa
    Nellina Laganà, attrice
    Diana Lanfranchi, docente scuola superiore
    Simona Lanzoni, Fondazione Pangea
    Annalisa Lembo,dipendente Autogrill
    Isa Maggi, Stati Generali delle Donne
    Roberta Manfredini,Psicologa Psicoterapeuta Criminologa
    Assunta Marinelli, scrittrice
    Flavia Marzano, Docente, rete Wister, Stati Generali dell’Innovazione
    Michela Mattiazzi, commessa
    Matteo Mazza, Direttore del centro antiviolenza mediterranea cav di Reggio Calabria
    Daniela Medea,attivista
    Laura Moschini,Osservatorio Interuniversitario di Genere
    Rosaria Nelli, Stati Generali delle Donne
    Silvana Neri, imprenditrice,Stati Generali delle Donne
    Mariana Paliev, docente, councellor
    Flaminia Paolucci Mancinelli, scittrice
    Sabina Passamonti,docente universitaria
    Francesca Panzarin, Womenonics
    Celia Pariona Vergaray,libera professionista, Stati Generali delle Donne
    Pia Petrucci in qualità di Presidente di FIDAPA BPW Italy
    Daniela Poggi, attrice
    Francesca Pontani, insegnante,libera professionista in architettura,componente delle donne democratiche di Monza e Brianza
    Vincenzo Puppo, Medico – Sessuologo, Centro Italiano di Sessuologia
    Michela Ricolfi,libera professionista,Stati Generali delle Donne
    Elisabetta Righi Iwanejko, già Dirigente P.A., libera professionista, Segretario Generale Associazione San Marino-Italia
    Pina Rosato presidente ass. Kairos Banca del Tempo e di Saperi di Francavilla al mare
    Anna Rita Rossini, Spazio Donna Abruzzo
    Daniela Scandella, imprenditrice
    Carmen Silva, presidente ass. multietnica di volontariato sociale “Ci siamo anche noi”
    Palma Sopito, imprenditrice
    Gabriella Taddeo, Stati generali delle donne
    Antonella Tagliabue Ceo Un-Guru
    Silvia Vianello, libera professionista
    Francesca Zajczyk, docente universitaria
    Marinella Zetti, giornalista

     

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Rottami e rottamatori

    14/01/2021

    Chiusi in casa a pensare

    30/03/2020

    Guarire con le vibrazioni al femminile

    20/03/2019
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK