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    Home»Costume e società»Cultura»L’IMPORTANTE E’ SPARARLE GROSSE
    Cultura

    L’IMPORTANTE E’ SPARARLE GROSSE

    Rossana RossiBy Rossana Rossi18/02/2016Updated:18/02/2016Nessun commento3 Mins Read
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    stupro-mamma
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    Dai nuovi direttori Rai in “nome della cultura” alla paradossale “ è colpa del PD “ dei M5S sulle unioni civili.

    TRA IL SERIO E IL FACETO

    In questi giorni un paio di fatterelli italici di non secondaria importanza hanno evidenziato l’escalation della faccia da didietro mood, posizionandola ai massimi storici. Un vero record, da guiness dei primati.

    Molti noi in effetti sono consapevoli ( e dispiaciuti ) che il “popolo” italiano appare essere in larga maggioranza “bue”, tuttavia, tra coloro che hanno questa consapevolezza, sopravvive comunque la speranza e convinzione che si tratti appunto di un’apparenza, dettata più da superficialità e menefreghismo che da totale ed irrecuperabile riflusso occlusivo dall’intestino al cervello. In ogni caso credo che si possa tutti convenire sul fatto debba essere rispettata l’intelligenza, anche quella minima.

    Nel presentare le candidature delle nuove Direttore RAI, Bignardi e Dallantana, Campo dall’Orto avrebbe potuto usare molte argomentazioni, tutte discutibili ma senz’altro accettabili. Ad esempio, “ perché sono donne e giovani, sanno attirare un target giovane o almeno non pensionato che tanto manca alla RAI “ o “ con l’esperienza che hanno faranno palinsesti più attraenti per gli investitori pubblicitari e la RAI sistemerà così i propri bilanci “ o ancora “ sapranno dare ai canali RAI un’immagine e dei programmi meno Roma&Sud centrici favorendo l’audience ormai quasi inesistente del Nord Est & Ovest”.
    La sola argomentazione di supporto non spendibile, visto che Carnevale ormai è passato, è la cultura.” Pluralismo culturale e competenze “, questo pare abbia letteralmente detto Campo dall’Orto. Il Grande fratello, L’isola dei famosi, L’eredità, Le Invasioni barbariche solo per citare gli esempi “culturali” nel solido background delle due nuove Direttore.
    Ma per favore, per favore, un minimo di rispetto! Un conto è scegliere di fare della RAI la Tv delle Markette che rincorre l’audience e la pubblicità per sistemare i bilanci. Ci può stare e possiamo, forse, se non approvare magari capire. Sperando ovviamente che questo porti presto in solido utile l’azienda e che si possa poi dimezzare o annullare l’odiato canone.
    Altro fatto è sparare la bestialità più assurda, la palla del secolo, il contrario dell’evidente persino ai non vedenti e farlo così spudoratamente!

    Gonzi, ci trattano da gonzi e cerebrolesi. Ma se la vicenda sopra e Campo dall’Orto sono la dimostrazione di totale mancanza di rispetto verso l’intelligenza altrui, quella del comportamento e delle dichiarazioni dei M5S sul Ddl Cirinnà, alias decreto unioni civili in parlamento, è la più vergognosa, inaccettabile, laida e truffaldina super schifezza tattico politica consumata ai danni di milioni di “cittadini”, come li chiamano loro.
    Il loro solo obiettivo, come i fatti inequivocabilmente dimostrano, è mettere in difficoltà il Governo. Sulla pelle dei loro stessi elettori.
    Hanno promesso, smentito, mentito e tramato per fare il colpo che le opposizioni più oltranziste, quantomeno dichiaratamente disposte a tutto pur di non far passare questo Ddl, sognavano. Ma il vero colmo, il paradosso incredibile, è quanto poi hanno avuto il coraggio di dichiarare. . Che era in viaggio per promuovere attività e sviluppo della nostra economia in Argentina.

    Tutta colpa del PD e soprattutto del Premier. Che era in viaggio per promuovere attività e sviluppo della nostra economia in Argentina. Di Maio & co. Vincono il primo premio “ Nessun rispetto – Bevete beoti ”, attestandosi al top della classifica facce da didietro. O “di emme”. Come suggeriscono le iniziali del cognome, naturalmente.
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    Rossana Rossi

    Una creativa a tutto campo, con solido background professionale in area marketing e comunicazione, brand & image building. Dal 1985 si occupa di marketing e comunicazione integrata Media -PR -Ufficio Stampa, dirigendo e coordinando al contempo, in qualità di Direttore Operativo, anche i reparti creativi e produzione in Agenzia. Gestisce e pianifica personalmente le iniziative delle aziende clienti dei settori arredamento, moda, food&beverage e cosmesi, dalla piccola-media impresa al grande gruppo multinazionale. Nel 2005 inizia la sua attività in proprio con una formula singolare, scegliendo di lavorare come una “house agency” per poche selezionate aziende e solo a progetti che ritiene professionalmente condivisibili. Nel 2009 le viene affidato l’incarico di un progetto integrale di creazione e lancio di un nuovo brand di accessori e complementi d’arredo. Da allora affianca alla propria usuale attività il ruolo di consulente Marketing & Creative Director.Nel 2013, per puro divertissement, idea e sviluppa , in collaborazione col designer Giampietro Tonetti , il progetto ITWEET – The Expressive Design.

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    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
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