Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    • Re Lear è morto a Mosca
    • L’amore che non muore
    • Mani nude
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      La solitudine dei non amati

      By Dols06/06/20250
      Recent

      La solitudine dei non amati

      06/06/2025

      LADRI E LADRUNCOLI

      05/06/2025

      L’amico fedele

      04/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»Donne e sport»Essere tenaci
    Donne e sport

    Essere tenaci

    Anna DiuccioBy Anna Diuccio09/11/2015Updated:09/11/2015Nessun commento7 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    sei-in-movimento
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Se sai quello che vali 6 più di quello che 6.

    Tutti conoscono Andrea Giocondi come l’atleta che per quattro volte è stato campione italiano, due volte negli 800 metri outdoor, altre due volte con i titoli indoor, negli 800 metri e nei 1500 metri, che nel 1996 ha preso parte ai Giochi Olimpici di Atlanta nella specialità degli 800 metri arrivando fino ai quarti di finale.

    Sì, esattamente una vita spesa tra meticolosi allenamenti e programmazione agonistica, la stessa formazione che mi ha portato a credere che nella vita tutto è possibile. Laurearmi in Scienze Motorie, correre tre Mondiali di cui due finali, essere atleta guida di ragazzi non vedenti e collaborare con Max ad un progetto ambizioso 6più insomma non ci si annoia.

    Oggi Andrea mette a disposizione la sua esperienza nel Progetto 6più (http://www.6piu.it/), contribuendo alla missione sociale del progetto stesso, permettendo così a qualsiasi persona che lo voglia, di perseguire il proprio benessere psico-fisico attraverso la disciplina della Corsa o della Camminata Sportiva.

    L’esperienza tecnica ed emotiva è alla base della disponibilità che metto nel progetto 6più, chiunque può migliorare il suo stile di vita con piccoli cambiamenti. È provato scientificamente che I flussi ormonali prodotti dal corpo umano post esercizio sportivo, determinano adattamenti sia nel fisico che nelle mente. Corsa e Cammino programmati nel giusto modo sono il compromesso migliore a questi cambiamenti, individui, gruppi o team, dopo l’esperienza atletica vedono modificare drasticamente l’approccio alla vita in meglio. Circostanza questa documentata da dati statistici e scientifici che provano il miglioramento tanto negli individui, quanto nella produttività di aziende che hanno i dipendenti atleticamente attivi.

    Inoltre svolge il ruolo di preparatore, ma soprattutto di guida, che ha trovato la massima espressione a supporto delle attività del Comitato Paralimpico Italiano, occupandosi personalmente della preparazione atletica e della guida in pista della cantante non vedente Annalisa Minetti, che nelle Paralimpiadi di Londra 2012 si è laureata Campionessa della categoria T11 nella specialità dei 1500 metri.

    Aver conseguito il percorso atletico con Annalisa è il coronamento di una vita sportiva. Per la prima volta, nel bene e nel male, ho condiviso l’emotività agonistica con un compagno di squadra. L’atletica leggera è una disciplina individuale, se non per la staffetta, correre con un tuo compagno tenuti uniti da un cordino, condividere l’emozione prima della prestazione, gioire, gestire la fisicità e l’emotività dell’atleta non vedente è un’esperienza emozionante, carica di responsabilità e nello stesso tempo unica e fantastica. Oggi ritrovarmi con Annalisa nelle aziende che sposano il nostro percorso formativo 6più è ancora più emozionante, ricordiamo e mettiamo a nudo tutte le sofferenze della preparazione e del fatto che nulla è impossibile.

    Andrea cosa si intende per missione sociale del progetto 6piu?

    Vedere persone che a distanza di anni ti ringraziano perché merito ai tuoi consigli e alle tue tabelle hanno drasticamente cambiato vita, è la vera missione. C’è chi addirittura è riuscito a fare delle scelte professionali determinanti, apportando dei benefici decisivi alla propria vita. Ormai è una realtà di massa, e molte aziende sposano il progetto proprio perché grazie il percorso comune che avvengono condivisioni ed esperienze prima sconosciute.

    Chi aderisce con maggiore entusiasmo al progetto?

    I sostenitori ed appassionati che nascono nel tempo, sono tutte quelle persone che distanti dal credere in se stessi si mettono in gioco. Uomini, donne, gruppi non importa sono sedentari che decidono di investire il loro tempo puntando ad essere un po’ meglio di quello che sono, cambiamenti a piccoli step per grandi traguardi.

    Nella tua lunga esperienza di preparatore e guida avrai sicuramente incontrato una molteplicità di persone con diverse motivazioni. Quanti di quelli che hai incontrato hanno portato a temine il loro obiettivo e quanti purtroppo hanno abbandonato?

    Quantificare successi e insuccessi è una gestione che non amo fare, credo molto a ciò che accade come circostanza dettata dalla nostro volontà. L’importante è mantenere sempre la giusta motivazione senza mai perdere di vista l’obiettivo. Mancate convocazioni, infortuni, circostanze sfortunate sono sempre presenti in un percorso di un atleta, l’importante non avere alibi e salire un gradino alla volta.

    Sono di più gli uomini o le donne?

    Credo che la cifra si equivalga anche se forse le donne sono le più tenaci e audaci nel mettersi in gioco.

    Quali sono i motivi che portano all’abbandono, e tali motivi sono differenti per uomini e donne?

    Il motivo principale è sicuramente la perdita di motivazione, e questa circostanza è universale sia per l’uno che per l’altro sesso. Porre obiettivi perseguibili, raggiungibili a piccoli step, programmazioni alla portata di tutti aiutano a mantenere la giusta motivazione psico fisica. Stanchezza, controprestazione, frustrazione da fatica, intacca la nostra autostima e ci fa perdere lucidità e motivazione.

    Chi c’è l’ ha fatta quali benefici ha avuto?

    Esattamente le stesse ragioni dette in precedenza, il raggiungimento dell’obiettivo fa crescere la nostra autostima e motivazione alla riuscita, che non si limita solo al gesto sportivo atletico ma anche alla routine di tutti i giorni. La vascolarizzazione e il beneficio che innesca la corsa e cammino non riguarda solamente gli organi periferici ma anche tutti gli organi vitali ed in primis al cervello. L’ossigeno e i nutrienti che irrorano i nostri organi donano una maggior lucidità, prontezza e tonicità.

    Portare a termine il progetto di wellness coaching quali cambiamenti annovera nella tua vita?

    Riprendere a correre in maniera agonistica tanto da disputare come atleta guida una Paralimpiadi, è sicuramente merito del coaching, così come uscire da due interventi di protesizzazione alle anche e portare con 6più in giro per l’Italia e nelle aziende la mia testimonianza e contributo tecnico è merito di questo cambiamento in atto nel mio modo di affrontare la vita.

    Mi daresti una tua definizione di tenacia?

    Secondo me la tenacia è il risultato del trinomio: ispirazione determinazione, e coraggio.

    L’ispirazione è l’immaginazione di ciò che andrai a compiere quando ancora il tuo percorso non è cominciato, lo immagini lo speri ma non puoi ancora capire cosa accadrà.

    La determinazione è la volontà a perseguire il risultato, non mollare mai.

    Il coraggio è aver cuore, metterci la passione e non abbattersi per dolori fisici o morali.

    La tenacia è prerogativa maschile o femminile?

    La tenacia è sicuramente una prerogativa insita e personale, ognuno di noi in maniera diversa la cura, è anche vero però che statisticamente la tenacia è donna e ai numeri non si può discutere

    Un testimonial d’eccezione di tenacia è senza dubbio Annalisa Minetti che tu hai avuto l’onore di preparare per le paralimpiadi. Per chi legge il nostro magazine Annalisa è in primis una donna, simbolo di una grande forza di volontà e i risultati che avete ottenuto sono di grande esempio di come la collaborazione, la motivazione reciproca tra uomo e donna possa portare a grandi risultati.

    L’unione d’intenti e la grossa motivazione è il conduttore comune, Annalisa ha tenacia da vendere, io dal mio canto ho cercato solamente di guidarla in ciò che mi riesce meglio, l’esperienza pregressa di errori tecnici personali e gli studi poi mi hanno aiutato a formare insieme ad Annalisa una coppia atletica veramente formidabile. In questo caso ammetto che la caparbietà femminile rispetto a quella maschile è insuperabile di fronte a qualsiasi avversità, Annalisa è un inno alla tenacia.

    Un motto per le nostre lettrici che possa servire come motivazione di vita.

    Trasmettere un motto motivazionale al mondo femminile è veramente difficile, io personalmente per caricarmi di energia positiva prendo spesso spunto dalle donne che mi circondano. Potrei dire proprio quello che mi diceva Annalisa: se sai quello che vali 6 più di quello che 6.

    Per tutti coloro che vogliono fare delle domande direttamente ad Andrea Giocondi, l’invito è incontrarlo al seguente seminario 6inmovimento.eventbrite.it che si terrà il 14 novembre.

    Si esattamente sarò presente e a completa disposizione proprio per il 14

     

    tenacia
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Anna Diuccio

    Ingegnere elettronico, Anna Diuccio,romana d’adozione,sposata con una bimba di 4 anni si è lanciata dul web,tralasciando parzialmente gli studi fatti,per iniziare un’attività che la soddisfa e le rende possibile conciliare la sua vita famigliare con il lavoro. “Gestisco con una collega un sito (www.schadula.it) di un’associazione culturale che si occupa di formazione in cui spesso contribuiamo con articoli redatti da noi su argomenti di attualità (e non) che ci colpiscono in maniera particolare”.

    Related Posts

    Lea Pericoli: nessuna come lei

    06/10/2024

    Rebecca, medaglia crocifissa

    06/09/2024

    Volley femminile

    11/08/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    La solitudine dei non amati, firmato e diretto dal La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK