Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Musica con vista 2025
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Musica con vista 2025

      By Dols10/06/20250
      Recent

      Musica con vista 2025

      10/06/2025

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Salute e benessere»PSICOLOGIA»PIU’ BELLI=PIU’ FELICI
    PSICOLOGIA

    PIU’ BELLI=PIU’ FELICI

    Maria Cristina Paselli lifecoachBy Maria Cristina Paselli lifecoach05/10/20151 commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    belli-felici
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    E’ senza tempo il desiderio di modificare e migliorare la propria immagine

    Quante volte ci siamo guardati allo specchio e abbiamo espresso una smorfia di insoddisfazione nel vedere il viso o il corpo che non corrisponde proprio del tutto al nostro immaginario o al desiderio che dentro di noi identifica la nostra persona, il nostro essere: troppo larga la vita, troppo evidente la pancetta, troppe le rughe nel viso e nel collo, un naso troppo a patata, un mento poco pronunciato, un seno poco sviluppato, gli zigomi inesistenti o tanta cellulite evidente, tutte eterne piaghe del genere femminile e anche maschile che colpiscono senza alcuna pietà le loro vittime da tempi remoti.

    E’dunque senza tempo il desiderio di modificare e migliorare la propria immagine: già nel terzo secolo A.C i chirurghi in Egitto modificavano nasi e labbra leporine con tamponi speciali e grasso e unguenti che rendessero scivolosi gli aghi della ricucitura. Anche le orecchie a sventola venivano operate, attaccandole stabilmente al cuoio capelluto.
    Nella Roma imperiale la bellezza veniva considerata un grande dono degli Dei e i difetti o le disabilità fisiche erano vissute come colpe con le quali gli Dei immortali punivano gli uomini. Si trova ancora traccia di un intervento di ginecomastia maschile ad opera di un chirurgo romano conclusosi poi tragicamente per il paziente.

    Oggi siamo estremamente condizionati dall’idea della bellezza ad ogni costo, da un’immagine di perfezione e di eterna giovinezza che non sempre sono raggiungibili e che in ogni caso non devono diventare standardizzate o plastificate, creando un esercito di “rifatti tutti uguali”.
    La chirurgia plastica può migliorare molte aspetti: cambiare la struttura di un volto, togliere il grasso inutile, cambiare la forma delle gambe o del seno, ringiovanire, tutto ciò per andare incontro al desiderio di Piacersi e di vivere meglio la vita con se stessi e con gli altri, in un’immagine piacevole ed amata, tenendo sempre comunque importante l’individualità e la diversità specifica di ogni essere.

    Percepiamo la nostra immagine attraverso neuro sensori visivi che ci aiutano a stare in equilibrio con noi stessi e ad ottenere quell’equilibrio psicofisico necessario all’autostima ed ad una corretta e positiva relazione con gli altri, se ciò non accade, meglio intervenire per ottenere questa accettazione e questa nuova felicità.
    Oggi la chirurgia plastica, se praticata con correttezza ed etica professionale, in Centri specializzati, è sicura e consigliabile. Se consultiamo chirurghi che considerano la persona nella sua complessità e valutano l’opportunità e la sicurezza del risultato, si possono ottenere risultati estremamente positivi, aiutando la persona all’auto accettazione, beneficando anche le condizioni psicologiche, ottenendo maggiore fiducia in se stessi e una rinnovata voglia di vivere.
    I cambiamenti della chirurgia estetica sono permanenti quindi è importante avere molto chiare sia le condizioni di partenza che le aspettative, parlandone bene con i medici e capendo bene cosa succede e cosa si avrà dopo l’intervento. Teniamo presente che la chirurgia plastica- estetica non trasforma le persone, ma le migliora e le avvicina all’accettazione di se stesse, aumentando l’autostima e dando una mano ad ritrovare la felicità nella propria immagine quindi a vivere meglio e più serenamente davanti a qualsiasi specchio.


    Spesso il chirurgo plastico è il primo medico a valutare un paziente con problemi di accettazione della propria immagine
    . E’ a lui che spetta, appunto, stabilire l’entità del problema e impostare un percorso terapeutico e le priorità nel trattamento. In primo luogo, egli deve saper riconoscere i sia pur rari casi di dismorfofobie gravi, quasi sempre associati ad una generica e completa insoddisfazione di se stessi e del proprio aspetto fisico, nei quali qualsiasi intervento di chirurgia plastica estetica, pur tecnicamente perfetto, potrebbe addirittura peggiorare la propria condizione psicologica.

    estetica
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Maria Cristina Paselli lifecoach
    • Facebook

    Specializzata in Scienze d’Azienda, Gestione di Risorse Umane, lavora da tempo nei settori dell’Alta Formazione per Manager, nel Coaching, nella Comunicazione Positiva, Marketing, Creazione di Team Leader, Immagine Personale, Leadership Aziendale e nella Selezione di Personale Hight Level. Collabora con Province e Regioni per Corsi di Avvio e Formazione all’ Imprenditoria . Consulente di Aziende Private ed Enti Pubblici per Attività di Organizzazione, Management, Aggiornamento professionale, Progettazione, Formazione sul Lavoro ed Orientamento. Ha pubblicato testi sulla Formazione, l’Inserimento e il Ricollocamento di donne, adolescenti difficili, adulti e categorie ritenute socialmente deboli. Ha realizzato la sceneggiatura di Performance teatrali al termine di Corsi di Autostima. Ha progettato e diretto Programmi di Prevenzione e Mantenimento del Benessere Psicofisico in Centri di Cura, collaborando con specialisti e terapisti orientali, sia in Veneto che in Toscana.

    Related Posts

      HA ANCORA SIGNIFICATO PARLARE DI FEDE? 

    12/03/2025

    Affetti smarriti e ritrovati

    19/02/2025

    KRONOS KAIROS e il “lusso” del lutto

    05/02/2025

    1 commento

    1. Consulenza immagine consulente immagine on 01/08/2016 17:20

      Articolo molto interessant e ben scritto.
      Complimenti e grazie per averlo pubblicato.
      Ciao

      Reply
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK