Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Musica con vista 2025
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Musica con vista 2025

      By Dols10/06/20250
      Recent

      Musica con vista 2025

      10/06/2025

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»Donne politica»Donne, innovazione e politica
    Donne politica

    Donne, innovazione e politica

    Filomena TucciBy Filomena Tucci23/06/2015Updated:30/06/2015Nessun commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    DONNE-VOTO
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Fondamentale è un migliore coinvolgimento della donna in politica

    In un momento di forte turbolenza, economica, politica e sociale. In un momento come questo un gruppo di studiosi presenterà oggi 23 giugno alle 18 la proposta “Delle riforme”, nulla di più sentito e nulla di più necessario.

    Anche io parteciperò per dedicare attenzione alle donne e al loro ruolo nel cambiamento del Paese, per cui non mancate.
    Oggi più che mai credo nella necessità di una maggiore partecipazione di nuove forze, finora latenti alla vita sociale e politica del Paese.
    Fondamentale allora un migliore coinvolgimento della donna in politica.
    Credo che fare politica per una donna non significhi solo candidarsi, ma anche più in generale avere modo di impegnarsi quotidianamente per il miglioramento della società.

    Se la politica ahimè come vedremo in questo pezzo rimane ancora un luogo da noi poco spesso frequentato -nonostante la presenza di figure importanti alla Camera, al Senato e al Governo-, nel sociale invece le donne italiane si affermano più che mai: ecco alcuni nomi Sofia Maroudia Chief of operations di ActionAid; Sabrina Florio Presidente di Anima (per il sociale nei valori d’impresa); Roberta Amadeo Presidente Associazione Aism per la lotta alla sclerosi multipla; Patrizia Rutigliano Presidente di Ferpi; Amanda Jane Succi Vicepresidente di Ferpi; Federica Penna responsabile comunicazione di WWF, per non parlare ovviamente di Flavia Marzano Presidente di Stati Generali dell’innovazione e Isa Maggi Presidente Nazionale di Business Innovation Center e Coordinatrice di “Sportello Donna” di Pavia nonché coordinatrice degli Stati Generali delle donne.

    E penso anche a livello internazionale a donne come Anna Eleonor Roosevelt che sostenne e promosse le scelte e la linea politica del marito, il presidente Franklin Delano Roosevelt, nota come New Deal. Si impegnò attivamente durante tutta la sua vita nella tutela dei diritti civili, e fu tra le prime femministe, nonché un’attivista molto impegnata alla quale va il merito di aver avuto un ruolo importante nel processo di creazione delle Nazioni Unite.

    Ma veniamo al nocciolo della questione:
    Italia paese di 60 782 668 di anime censite al 2014 dall’Istat, 31 298 104 di donne.
    Eppure la presenza delle donne in politica è ancora molto bassa. Troppo.
    Idem la presenza delle donne al vertice. Idem la presenza delle donne che studiano politica.
    In uno studio del 2010 Cittalia evidenziò che Il numero di comuni amministrati da sindaci di genere femminile non raggiunge il 10%, scendendo addirittura al di sotto del 5% nei comuni del sud Italia e sotto al 4% per la fascia di comuni di maggior dimensione demografica, situazione che Cittalia ha definito “di imbarazzante sottorappresentazione delle donne”.

    Tra le varie testimonianze che ho raccolto sul caso  quella di un esperto di formazione, secondo cui si tratta più di un problema di visibilità che di percezione: <<molte donne sono influenti e poco note ai più. Sono più nei ruoli tecnici che politici. Andrebbero raccontate di più loro e meno le solite per quanto importanti>>

    In realtà il gap invece esiste e come è un gap di reddito, di presenza (ossia numerico), di ruolo, situazione che ha ben descritto  il noto economista Francesco Grillo: <<Io credo che finora alla presenza delle donne in politica italiana ( il 30 per cento dei parlamentari e il 40 per cento dei ministri lo è ) sia mancata la carica rivoluzionaria che ci si aspetta dall’emergere di una nuova – direbbe qualcuno – “classe” sociale. Forse perché è stata un’emersione estero diretta . La rivoluzione doveva essere fatta di visione e pragmatismo superiore , di problemi risolti e di cambiamento . È una grandissima opportunità che finora abbiamo solo parzialmente colto . Ed è un invito a fare di più e senza chiedere permesso a nessuno >>

    La disparità quasi atavica genera un attrito che crea sofferenza. La situazione che ci racconta una nostra wister è di forte malessere delle donne soprattutto nel profondo sud dove la reputazione di una donna in politica e nei ruoli apicali è fortemente deformata da luoghi comuni e pregiudizi negativi del tipo <<mummurìando (mormorando) “cu sapi cu c’è d’arreri.”ossia  “Chissà chi la manda, che vuole fare, dove vuole arrivare.”

    E capisci che a restare quassu’ ci vuole incoscienza non coraggio. … non tutto è perduto ma

    È solo molto, troppo, faticoso..>>

    E veniamo a me penso che ci sia qualcosa che non vada in generale nel sistema professionale oggi: ancora poca meritocrazia e poca equità tra uomo e donna, pochi strumenti che consentano una maggiore facilitazione della donna nel partecipare alla vita politica e nel fare carriera,  ma se non rinunciano le donne faranno un passo avanti.

    Pensiamo ad esempio alle forti differenze nella legge elettorale regionale che in alcuni casi ha portaro all’assenza di donne elette nel Centro Sinistra in Puglia.A tal proposito la Presidente Sgi Flavia Marzano dichiara:<<doppia preferenza di genere dovrebbe diventare obbligatoria>> e Magda Terrevoli aggiunge:<<la doppia preferenza e’ un pezzo del cambiamento, ma il pezzo più importante e’ una nuova gestione delle liste e della presenza delle donne nelle liste>>.

    Sono argomenti scomodi ma necessari se vogliamo innovare.

    Il prossimo 23 Giugno alle 18 alla Camera dei deputati parlerò di una esigenza di riforme in politica, tra cui quella di una maggiore presenza delle donne.

    L’Incontro si svolgerà alla Camera dei Deputati in occasione della presentazione del libro del dottorato politico  2014 Iassp a cui ho partecipato “delle Riforme” e in apertura del nuovo corso di studi, spero davvero che più donne intraprendano un percorso di studi come lo Iassp per carriere diplomatiche e politiche nel nostro paese, perché l’Italia possa essere alla pari degli altri Paesi del Mondo.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Filomena Tucci

    Policy analist. Segue da oltre 12 anni nel backend Governatori nazionali e locali, mentor di startup tecnologiche e PMI, e' giudice di molte startup competition e ha creato la startup InGreen di monitoraggio ambientale, comunicazione e ingegneria sostenibile. Ha contribuito a vari testi economici sull'innovazione e diretto 3 Master universitari di Marketing intelligence, Cura le Relazioni di Demoskopika ed è responsabile sud di Confinternational.

    Related Posts

    Eleonora Marinelli assessora al bilancio

    07/10/2024

    Non votare non si può

    05/06/2024

    L’occasione per dire la nostra in Europa 

    21/05/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK