Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Fino alle Montagne
    • Musica con vista 2025
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Fino alle Montagne

      By Dols12/06/20250
      Recent

      Fino alle Montagne

      12/06/2025

      Musica con vista 2025

      10/06/2025

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»"D" come Donna»Emergency: un nome, una storia
    "D" come Donna

    Emergency: un nome, una storia

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre26/06/2014Updated:07/08/2014Nessun commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    emergency-cecilia-strada
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Un’eredità che potrebbe pesare ai più, ma non a Cecilia Strada che ne ha seguito la vita fin dalla nascita.

    Emergency è un’ associazione umanitaria italiana, fondata nel 1994 a Milano da Gino Strada e dalla moglie Teresa Sarti, insieme a Carlo Garbagnati. Organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS) dal 1998 e organizzazione non governativa (ONG) dal 1999, dal 2006, Emergency è partner ufficiale del Dipartimento della Pubblica Informazione dell’ONU.

    Quindi una storia densa e consolidata alla cui presidenza Cecilia Strada, figlia di Gino e Teresa è stata chiamata per ricoprire il posto della madre scomparsa. Un ruolo arduo il suo, ma al quale la giovane Strada, ora 32enne, abituata fin da piccola a convivere con altre realtà, spesso dolenti, ha preso volentieri su di sé

    Cecilia, Emergency è una realtà che conosciamo tutti in Italia ed all’estero,  ereditata da tua madre e da tuo padre. E’ difficile portare del nuovo in qualcosa del quale già tanto si è detto e fatto. Tu cosa poter apportare di innovativo?
    Emergency  è nata quando ero piccola e ho cominciato a partecipare attivamente già da quando avevo 15 anni. Diciamo che ha messo i primi passi insieme a  me. E’ una domanda difficile a cui rispondere perché è arduo distinguere cosa porto io di diverso da quello che hanno portato mia madre e mio padre e tutti quelli che vi fanno parte. Direi che è un un lavoro che si fa  insieme tutti i giorni, non è qualcosa che ho trovato completato  ma che è sempre in ” fieri”, e cresce con l’aiuto dei volontari che si uniscono a noi. Emergency è fatta da persone diversissime tra loro , con professionalità e provenienze diverse ed ognuno mette quello che serve e che può. Trovi il chirurgo insieme al metalmeccanico, al giornalista, al professore, al fisioterapista o  allo studente liceale, come lo sono stata io che aiutavo Emergengy già dall’età di 15 anni con lavori di ufficio e  banchetti per raccogliere fondi per la campagna contro le mine antiuomo.

    Hai cominciato ad andare nei paesi in guerra sin da piccola?
    Sì, anche prima di Emergency, da quando Gino (n.d.r. il padre) lavorava per la Croce Rossa internazionale. Per esempio il Pakistan l’ho visto prima che l’associazione nascesse. E avevo otto anni.

    Tu hai viaggiato molto. Quale paese conosci meglio?
    Sicuramente l’Afghanistan, che  è anche quello a cui sono maggiormente affezionata e sul quale ho fatto la mia tesi di laurea in sociologia. I paesi in cui è presente Emergency li ho visitati tutti, tranne la Repubblica Centrofricana per un rinvio all’ultimo momento causato da  problemi indotti dalle guerre interne.

    E in Italia?
    In Italia, EMERGENCY offre cure gratuite alle persone che hanno difficoltà ad accedere al Sistema sanitario: migranti, stranieri, persone in stato di bisogno. A Palermo e a Marghera (VE) abbiamo aperto due Poliambulatori; a Sassari, presso il nostro Sportello di orientamento socio-sanitario, sono disponibili mediatori per aiutare gratuitamente migranti e persone in stato di bisogno ad accedere alle cure del Servizio sanitario nazionale; due ambulatori mobili portano assistenza dove ce n’è bisogno. Per rendere concreto per tutti un diritto sancito dalla Costituzione: quello a essere curati. Le nostre strutture sono aperte a chiunque abbia difficoltà di accesso alle cure e capire il perché per aiutarli.

    Al Ted di Bologna  hai parlato anche delle altre attività di Emergency…
    Sì, sono questi  gli  aspetti meno noti del nostro lavoro. Tutti associano l’idea di Emergency con l’immagine del medico che lavora nei paesi in guerra. Invece l’associazione si occupa di tante altre cose ugualmente utili ed importanti, come si può vedere nel filmato. Cose importanti con la sostenibilità ambientale nella costruzione degli ospedali, l’impatto energetico e non ultimo l’approccio alla parità di genere. Infatti cerchiamo di far lavorare sia uomini che donne, anche in paesi difficili.

    Vuoi lanciare un appello particolare?
    Prima conosceteci e poi decidete come volete aiutarci.
    Da volontario o da semplice donatore.

    Cosa auspichi per il  tuo piccolo figlio?
    Che possa vedere meno ‘’schifo’’ nel mondo di quello che noi lasciamo loro in eredità…E se non ci riusciamo noi auspico che vi riesca la sua generazione. E che non dimentichi le tante guerre che ci sono sempre per il mondo e delle quali, passata l’emergenza, non si parla più.

    Obiettivi di Emergency sono offrire cure mediche e chirurgiche gratuite e di alta qualità alle vittime della guerra e della povertà e promuovere una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani [2]. Nata per fornire soccorso chirurgico nei paesi in guerra, l’associazione ha nel tempo esteso il raggio delle sue attività alla cura delle vittime della povertà in paesi in cui non esistono strutture sanitarie gratuite. Dal 2005 Emergency opera anche in Italia, per garantire a tutti il rispetto del diritto a essere curati sancito anche dalla Costituzione. Anche grazie al coordinamento e all’attività dei volontari sul territorio, l’associazione promuove attivamente i valori di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.

     

    cecilia stada emergency paesi in guerra
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
    • Website
    • LinkedIn

    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

    Related Posts

    Un altro sguardo e Gemma De Angelis Testa

    26/05/2025

    David di Donatello 2025 è femmina

    09/05/2025

    Brado e le Strie

    05/04/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-20 https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-2025/
    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK