Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia
    • F1 il film
    • ll femminismo inutile
    • Le stagioni della verità
    • Effatà 2
    • Effatà – Hikikomori di Pastori Gloss
    • Puglia e dintorni
    • Tre amiche
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia

      By Caterina Della Torre25/06/20250
      Recent

      Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia

      25/06/2025

      F1 il film

      24/06/2025

      Le stagioni della verità

      24/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Uncategorized»Bari come Pechino
    Uncategorized

    Bari come Pechino

    DolsBy Dols12/03/2014Updated:12/03/2015Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    feng-shui
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Il Feng Shui a scuola!

    Cina, il Feng Shui entra in classe
    Il comunismo lo aveva proibito come superstizione Oggi il partito lo riabilita: “Farà curriculum”

    Il Liceo Salvemini di Bari già dall’anno scorso usa il libro sul Feng Shui  di Alba Angiola con i propri alunni…..

    PECHINO
    Alla seconda ora nel martedì la scuola media numero 13 della città di Xiamen, nella provincia meridionale del Fujian, non si insegna matematica, letteratura, e neppure educazione fisica: c’è lezione di feng shui. Sotto Mao era proibita come forma di superstizione, poi fu riportata in vita mantenendola comunque in un limbo politico-culturale. Ora il feng shui, l’antica geomanzia cinese, è entrata per la prima volta nel curriculum scolastico, il paradiso della cultura di queste parti. Il feng shui è un sistema complesso e molto articolato, che in linea di principio insegna come disporre la casa e l’arredamento per avere fortuna nella vita. I rudimenti basilari sono semplici e ragionevoli: occorre organizzare l’abitazione in modo da ricevere le influenze positive di vento (feng) e di acqua (shui).

    Per questo bisogna stare attenti a non avere un ufficio con la finestra alle spalle, cosa che porta sfortuna, anche sotto forma di pericolosi spifferi tra le costole; occorre alzare una soglia davanti alla porta di casa, per fare inciampare gli spiriti cattivi che non sanno saltare, ma anche per evitare correnti maligne nel gelido inverno. Occorre altresì stare lontani da pozze di acqua stagnante, che porta miasmi e, per la superstizione, impoverimento, cercare invece la vicinanza di un fiume, che rinfresca l’aria e porta ricchezza. Bisogna avere una montagna alle spalle, che ripara la casa dalla violenza di venti e tempeste, e garantisce la protezione di un «santo in paradiso».

    Insomma, si potrebbe sicuramente seguire le ragionevoli indicazioni di massima, lasciando la parte scaramantica da un canto secondo il celebre motto «al massimo non fa niente». Ma il feng shui tradizionale non si limita a guardare la posizione dei mobili o quella del palazzo, deve pensarla in base all’oroscopo del padrone di casa, alla collocazione della tomba di famiglia, al cambio degli anni astrologici.

    La stampa cinese ha riportato che anche funzionari dell’ufficialmente ateo partito comunista credono alle scaramanzie del feng shui. C’è gente che ha organizzato il suo ufficio per evitare il malocchio dei colleghi e favorire una promozione senza ostacoli; altri hanno trasferito le bare dei genitori sotto le montagne sacre di Taishan o Tianshan, oppure ancora più lontano, alle pendici delle vette favorite dalla sorte dell’Himalaya occidentale, nella regione del Xinjiang. In provincia il prezzo delle tombe in zone fortunate è aumentato di cento volte negli ultimi dieci anni. Tutto per colpa del feng shui.

    Le autorità di Pechino hanno dunque pensato di inserire l’antica geomanzia nell’elenco delle superstizioni che i funzionari di partito devono evitare. A un anno di distanza dall’applicazione del provvedimento si sono però rese conto di quanto sia difficile farlo rispettare, proprio perché parte integrante della cultura cinese. I maestri di feng shui, tra l’altro, guadagnano milioni solo per dare il loro verdetto sulla posizione della casa e raccomandare qualche modifica.

    Il miliardario costruttore di Hong Kong Li Ka-shin deve la sua fortuna alla vendita delle case, tutte con il giusto feng shui. Chi le ha comprate e ci abita giura d’avere avuto fortuna. Persino il partito avrebbe il suo feng shui. Il nuovo teatro dell’opera di Pechino, con una forma semi sferica, sarebbe stato scelto perché porterebbe fortuna al partito, che ha sede lì davanti, nel palazzo di Zhongnanhai. Tienanmen, la piazza principale della Cina, sembra tutta organizzata secondo principi geomantici, con la tomba di Mao al centro a cementare la buona sorte del partito e due steli, quella degli eroi del popolo e il pennone dell’alza bandiera, a scacciare le energie negative. Del resto Mao stesso volle andare a vivere a Zhongnanhai, dopo la presa del potere nel 1949, per ricevere il feng shui dei vecchi imperatori.

    «La cultura tradizionale del feng shui ha aspetti positivi e negativi» ha detto Xiong Yongliang, l’insegnante della scuola che ha scritto il libro di testo adottato per le lezioni «Principi geografici del feng shui». I ragazzi si dicono entusiasti del nuovo corso, che trovano «pratico e interessante».

    A Xiamen gli insegnanti spiegano gli aspetti di architettura e i principi del vivere sano del feng shui, cose che poi sono utili anche per costruire nella gente una maggiore coscienza ambientale. Inquinare l’aria e l’acqua fa male al pianeta, e l’inquinamento probabilmente è alla radice dell’insorgenza di tumori e malattie. Ma avviare una prevenzione sul lungo termine è più difficile che dare retta al feng shui, secondo cui inquinare, per prima cosa, porta sfortuna subito e a tutti.

     

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Le stagioni della verità

    24/06/2025

    Effatà 2

    24/06/2025

    A Torino ‘Metaversi’, musica, arti visive, soundesign

    25/05/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/ https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/

Appunti di viaggio.

Di Alfredo Centofanti

Bari. La città vecchia è un labirinto di vie che raccontano infinite storie. Inarrestabile è il vociare degli abitanti nel dialetto locale, dei tanti turisti stranieri, dei pellegrini che da secoli vengono qui per venerare San Nicola, amato tanto dai cattolici quanto dagli ortodossi.
    Post su Instagram 18104628619530738 Post su Instagram 18104628619530738
    Le protagoniste di questo bel film sono tre attric Le protagoniste di questo bel film sono tre attrici francesi deliziose, tre donne vere, che non hanno bisogno di chissà quali artifici per essere belle, attraenti e soprattutto insuperabili nel mettersi nei guai.

https://www.dols.it/2025/06/18/tre-amiche/
    Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Genzano di Roma nel 1978 e vive ad Ariccia. È esperta di violenza di genere e relazioni abusive, e collabora con i centri antiviolenza dei Castelli Romani, fornendo consulenza e assistenza legale alle donne vittime di violenza. È anche docente per la Regione Lazio nella formazione degli operatori della rete antiviolenza territoriale, e fondatrice e Presidente dell’associazione di promozione sociale “Crisalide Donne per le Donne”, che si occupa di consapevolezza ed empowerment femminile.

https://www.dols.it/2025/06/17/luana-sciamanna/
    Post su Instagram 17888416860161530 Post su Instagram 17888416860161530
    https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-se https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-serve/
    Stamattina mi sono svegliato con gli uccellini ch Stamattina  mi sono svegliato con gli uccellini che gorgheggiavano
    https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-20 https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-2025/
    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK