Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Spirit World – La Festa delle Lanterne
    • Anche la logistica ottiene la Certificazione per la Parità di Genere
    • Luana Sciamanna
    • DIAMANTI IN CANTINA  
    • Tutto l’amore che serve
    • Fino alle Montagne
    • Musica con vista 2025
    • Donne di pace e di guerra
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Spirit World – La Festa delle Lanterne

      By Caterina Della Torre17/06/20250
      Recent

      Spirit World – La Festa delle Lanterne

      17/06/2025

      DIAMANTI IN CANTINA  

      16/06/2025

      Tutto l’amore che serve

      13/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Se le mamme invecchiano
    Costume e società

    Se le mamme invecchiano

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre14/06/2013Updated:30/06/20141 commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    da Mamma a carico di Margherita Gallina

    In un bellissimo romanzo del 1990 (“La cattiva figlia”) Carla Cerati narra il difficile rapporto tra una figlia e la madre ultraottantenne. La sua analisi lucida e priva di concessioni benevole affronta i nodi irrisolti e le incomprensioni tra le due donne, mettendo in evidenza l’inconciliabilità tra il bisogno della figlia di vivere liberamente la propria vita, dopo aver accudito i propri figli, e l’obbligo di sostenere la madre sempre più indifesa e da lei dipendente. La pietà di fronte alla madre inerme non stempera le fatiche del compito, né l’insofferenza che ha origini lontane nel tempo. (immagine dal blog ufficiale di Gianna Coletti)

    L’angoscia assale la protagonista soprattutto perché deve far fronte all’orrore della decadenza fisica, allo sconcerto della morte incombente, cui non era preparata, evocata dalla vista del corpo della madre, che, per tradizione, ritiene “naturale” che la figlia la lavi, nonostante la cultura d’appartenenza avesse impedito sino ad allora la vista di qualsiasi nudità, nonché l’instaurarsi di ogni intimità fisica tra loro.

    Un altro racconto recente di Coetzee, ambientato in Australia, affronta l’esperienza complessa e tormentata di un uomo maturo, ma non ancora anziano, reso improvvisamente dipendente dagli altri a causa degli esiti di un incidente. Dopo alcune esperienze conflittuali con alcune assistenti – che l’uomo rifiuta perché lo umiliano rimarcando la sua condizione con atteggiamenti di infantilizzazione, che nulla hanno a che fare con l’inabilità contratta – una badante croata si occupa di lui e tra loro si stabilisce un legame di fiducia e correttezza, inattaccabile anche dalle pulsioni del desiderio e dal carattere irascibile del protagonista, grazie alla capacità della donna di conferire una giusta misura al loro rapporto.

    Sono trascorsi solo quindici anni tra i due contributi e, come spesso accade in letteratura, propongono in chiave romanzata uno spaccato dell’attualità intelligente e spietato.

    Le soluzioni differenti proposte dai due racconti, a fronte dell’ univoca questione di occuparsi di una persona disabile, rispecchiano il cambiamento imposto dalle diverse condizioni socioeconomiche, dai cambiamenti strutturali dell’organizzazione familiare e il riflesso che hanno avuto nei comportamenti e nelle scelte delle persone.

    Ciò che accomuna entrambe le storie è l’inequivocabile opinione che il compito di cure è demandato alle donne, una sorta di inesorabile predestinazione (siano esse familiari o professioniste), nonostante il percorso di emancipazione delle stesse dai compiti domestici e l’assunzione di responsabilità sociali nuove e aggiuntive.

    Il sentire comune vuole sia tuttora un loro compito far fronte alle crisi fisiologiche del ciclo di vita familiare, e a tal fine sono utilizzati argomenti di natura etica (senso di responsabilità, del dovere nei confronti delle figure parentali) o di attitudine (capacità di cure, tratti caratteriali, propensione al sacrificio) o, a volte, sono chiamate in campo anche capacità “naturali” (competenze e sensibilità innate).

    Altrettanto generale è l’opinione che queste virtù siano qualità assenti nell’universo maschile, cui solo negli ultimi anni si propone timidamente di farsi carico della prole nella prima infanzia, compito ben più gratificante di quello che aspetta chi deve accompagnare un’esistenza segnata dalla malattia e da un bisogno di cure che non vede all’orizzonte alcuna evoluzione, se non la morte.

    Nel momento storico attuale si sta però verificando una trasformazione significativa anche in relazione a questo aspetto. L’“improbabile virtù” dell’oblatività a tutti i costi, delle cure sempre e comunque dovute dall’amor filiale, che hanno generato mostruose relazioni intrafamiliari, piene di rancori e risentimenti, sembra esser sostituita da un “vizio” che chiamerei esemplare: condividere il carico con una persona “estranea”. Le cure rese all’interno di un rapporto di lavoro non diminuiscono l’attenzione del familiare e la qualità emotiva dell’esperienza umana che intercorre tra le persone coinvolte.

    Il compito richiesto al familiare non viene meno, le cosiddette “badanti” necessitano di essere sostenute, preparate e formate ad un impegno gravoso e complesso.

     

    Chi è Margherita Gallina
    Assistente sociale specialista. Dal 1975 lavora a Milano, prima come assistente sociale poi in qualità di coordinatore di servizi tutela minori. Per la Provincia di Milano si è occupata di pianificazione e progettazione della L. 285/97. Ha ideato e realizzato servizi sperimentali a favore di infanzia e adolescenza. Docente a contratto presso Università Milano Bicocca. Si occupa di supervisione e formazione di operatori dei servizi e coordina le attività formative del gruppo.

    invecchiano mamma a carico
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
    • Website
    • LinkedIn

    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

    Related Posts

    Spirit World – La Festa delle Lanterne

    17/06/2025

    DIAMANTI IN CANTINA  

    16/06/2025

    Tutto l’amore che serve

    13/06/2025

    1 commento

    1. Pingback: Se le mamme invecchiano – Parla con noi - Blog - Repubblica.it

    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Genzano di Roma nel 1978 e vive ad Ariccia. È esperta di violenza di genere e relazioni abusive, e collabora con i centri antiviolenza dei Castelli Romani, fornendo consulenza e assistenza legale alle donne vittime di violenza. È anche docente per la Regione Lazio nella formazione degli operatori della rete antiviolenza territoriale, e fondatrice e Presidente dell’associazione di promozione sociale “Crisalide Donne per le Donne”, che si occupa di consapevolezza ed empowerment femminile.

https://www.dols.it/2025/06/17/luana-sciamanna/
    Amanti in cantina recensione di Elena Guerrini Amanti in cantina recensione di Elena Guerrini
    Post su Instagram 17888416860161530 Post su Instagram 17888416860161530
    https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-se https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-serve/
    Stamattina mi sono svegliato con gli uccellini ch Stamattina  mi sono svegliato con gli uccellini che gorgheggiavano
    https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-20 https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-2025/
    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK