Lo stato della popolazione nel mondo 2011

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Lancio del Rapporto UNFPA

Lo stato della popolazione nel mondo 2011

“Il mondo a 7 miliardi: le persone, le opportunità”

Sala della Stampa Estera
Via dell’Umiltà 83/c – Roma

26 ottobre 2011 – ore 11.00

Il 31 ottobre 2011 la popolazione mondiale taglierà il traguardo dei 7 miliardi di abitanti, un miliardo in più rispetto a 12 anni fa, ben 6 miliardi in più rispetto al 1800.

Il rapporto su Lo stato della popolazione nel mondo 2011 dell’UNFPA, Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione, la cui versione italiana è curata da AIDOS, Associazione italiana donne per lo sviluppo, verrà presentato in contemporanea mondiale mercoledì 26 ottobre e fotografa Il mondo a 7 miliardi: le persone, le opportunità.

– Un crescente numero di giovani, soprattutto in Asia, Africa, America Latina, davanti a un futuro incerto

– Un costante invecchiamento della popolazione, soprattutto in Europa e America del Nord, ma non solo

– Una sempre più intensa mobilità, ovunque, all’interno dei paesi, e tra paesi e continenti diversi

– Un costante espandersi delle città con costi e benefici, a cominciare dall’impatto ambientale

– I primi 2 paesi “miliardari”, Cina e India, le popolazioni ed economie che crescono al ritmo più vertiginoso

Il rapporto analizza l’evolversi della fecondità: perché se è vero che ovunque nel mondo ci si sta orientando verso famiglie più piccole, diversi sono i modi per consentire alle persone di scegliere davvero di avere il numero di figli che desidera, quando desidera, senza correre rischi per la salute.

Cina, India, Mozambico, Nigeria, Etiopia, Egitto, Messico, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Finlandia, sono i paesi su cui si concentra il rapporto per fare luce sulle sfide e sulle opportunità dell’essere 7 miliardi di persone, sempre più connesse, sempre più interdipendenti.

Come assicurare un livello di vita dignitoso a ciascuno, salvaguardando le risorse del pianeta e riducendo le diseguaglianze – tra ricchi e poveri, tra donne e uomini, tra persone istruite e persone analfabete, tra chi ha accesso ai servizi sanitari e chi non ce l’ha – che non permettono ancora di cogliere appieno i benefici di questo immenso capitale umano?

La parola chiave è pianificazione – dalla pianificazione familiare, alla pianificazione urbana, economica, ambientale – nel rispetto dei diritti e della libertà di scelta e in modo da costruire opportunità di partecipazione: per le donne, per i/le giovani ma anche per le persone anziane.

È questa la posta in gioco – se si vuole preparare il mondo ad accogliere anche il prossimo miliardo di persone, atteso tra appena 13 anni – sulla quale l’UNFPA comincia a fare luce con questo rapporto.

Ne discuteranno:

Letizia Mencarini, Professore associato di Demografica, Università di Torino

Ilaria Venturini Fendi, titolare e designer di Carmina Campus, marchio di moda e mobili realizzati con materiali di riuso

Giulia Vallese, Responsabile risorse e finanziamenti, UNFPA

Coordina:

Daniela Colombo, Presidente di AIDOS, Associazione italiana donne per lo sviluppo

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Dols

Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

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