Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Musica con vista 2025
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Musica con vista 2025

      By Dols10/06/20250
      Recent

      Musica con vista 2025

      10/06/2025

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Il quarto incomodo
    Costume e società

    Il quarto incomodo

    Rita CugolaBy Rita Cugola22/10/2012Updated:17/06/2014Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Rita Cugola

     

    Pierluigi Bersani, Matteo Renzi, Nichi Vendola: è la triade inviolabile offerta su un piatto d’argento da un centrosinistra febbricitante e sempre più diviso al suo interno.

    Il giorno delle elezioni primarie si avvicina a grandi passi e in gioco c’è il futuro del paese. Al vincitore della consultazione popolare verrà infatti affidato il compito di affrontare la grande sfida per il premierato.
    I contendenti sono naturalmente agguerriti; molte le polemiche, pochi i ragguagli sui rispettivi programmi.
    Peccato che la situazione non sia esattamente come viene mostrata nei dibattiti televisivi. Esiste in effetti un quarto nominativo, spesso volutamente ignorato non solo dai media ma anche – fatto ancora più grave – nello stesso ambito politico. Si tratta, guarda caso di una donna. E’ la pidiessina Laura Puppato, trevigiana doc, un curriculum politico di tutto rispetto.
    Dopo alcune esperienze di carattere umanitario, nel 2002 si trova a confrontao con la prima carica politica. Catapultata alla guida del comune di Montebelluna dà prova di grande dedizione, di competenza e di serietà , tanto che nel 2007 viene riconfermata per un secondo mandato.

    Del resto, la sua retta amministrazione non sfugge a nessuno, tanto che nel 2008 Montebelluna riceve svariati riconoscimenti importanti come il premio Amico della Famiglia (secondo in classifica), il Leone dell’Innovazione dell’ANCI e il Premio Qualità delle Amministrazioni Pubbliche.

    Non mi risulta che Renzi, il primo cittadino di Firenze attualmente in carica, abbia ancora ricevuto alcun merito ufficiale da parte di chicchessia.
    Inoltre, se nel 2009 Puppato risulta la prima dei non eletti al Parlamento europeo per la circoscrizione Nord Est e un anno dopo manca per un soffio la conquista della presidenza nella sua regione, entra comunque in Consiglio Regionale con 26230 preferenze su 70754, dove è tuttora capogruppo del Pd.

    Con buona pace di Bersani che a quel tempo l’aveva tanto sostenuta e che invece ora, inspiegabilmente, sembra essersi dimenticato della sua esistenza.
    Non è certo un caso fortuito, poi, che persino il presidente Giorgio Napolitano si sia accorto di lei, decidendo di conferirle, alla fine del 2010, il titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica.
    Comune, Regione, militanza politica: Laura Puppato non ha quindi nulla da invidiare ai vertici di quell’ingannevole triangolo che pare racchiudere ogni aspettativa dell’elettorato di sinistra.
    Al contrario, riassume nei suoi trascorsi la summa delle singole esperienze proprie dei rivali.
    Eppure nessuno parla mai di lei, quasi rappresentasse una sorta di “quarto incomodo” da sottovalutare volutamente. Tra l’altro è la sola figura femminile in corsa e forse è questo l’elemento destabilizzante nella lotta al potere.

    Il nostro, non dimentichiamolo, è e resta un paese tremendamente maschilista. Un paese dove l’universo femminile sembra dover necessariamente sfuggire a qualsivoglia connotazione umana, prima che sociale. Un paese dove le donne vengono uccise al ritmo di una ogni due giorni, come se fossero solo radici marce da estirpare preventivamente dal tessuto connettivo di una palesemente società fondata, ormai, su corruzione, tacita connivenza e illegalità.

    L’Italia, ammettiamolo chiaramente, non è pronta per essere retta da un premier di sesso femminile: ecco perché Laura Puppato viene sistematicamente occultata nel panorama politico preelettorale.
    In modo alquanto discutibile (sebbene facilmente individuabile) è insomma in atto un deprecabile tentativo di zittire quella che potrebbe essere l’unica voce destabilizzante nei precari equilibri prestabiliti in vista di un fantomatico cambiamento all’interno del centrosinistra. E’ l’astrusa “rottamazione” di facciata che, anche se dovesse regalare volti nuovi seguiterebbe comunque a cullare nel suo seno la serpe della discriminazione di genere. La stessa che non dobbiamo smettere di combattere.

    Laura Puppato, dunque, esiste: è la quarta candidata nella forsennata competizione verso il premierato. Mutando il precedente triangolo in un quadrato otterremo il ring sul quale si svolgerà il vero match politico. E la geometria non è frutto di opinione.

    maschilismo premierato
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Rita Cugola
    • Facebook

    Milanese del ‘59 è giornalista professionista da molti anni. Nel periodo universitario si è dedicata alle recensioni musicali e cinematografiche su istanza di Amica, Cosmopolitan, NoiDonne, Il Borghese). In seguito si è però specializzata in questioni di politica estera e problematiche sociali internazionali (con peculiare attenzione all’universo femminile islamico e al fenomeno discriminatorio globale), scrivendo per svariate testate nazionali, tra cui Panorama.it, La Padania, La Stampa e Il Fatto Quotidiano. Già autrice e conduttrice di programmi giornalistici di approfondimento in emittenti private e tv locali ha deciso di creare un blog su tematiche di geopolitica internazionale (LOOK BEYOND, ritacugola.wordpress.com). Appassionata di egittologia, sufismo e filosofia ha lavorato a lungo con (Sp)Hera, mensile di storia, archeologia ed ermetismo. Per un triennio è stata condirettore di Alganews (magazine online fondato da Lucio Giordano). Attualmente scrive per Dol’s Magazine e il mensile Storica (gruppo RBA). Grazie alla conoscenza di quattro lingue (oltre all’Arabo che sta studiando nel tempo libero) collabora attivamente con la Libreria Islamica/Edizioni Al Hikma, traducendo testi ancora inediti di carattere filosofico/religioso.

    Related Posts

    Musica con vista 2025

    10/06/2025

    Donne di pace e di guerra

    09/06/2025

    Non siamo sole

    09/06/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK