Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Zucca non solo Halloween
    • Bugonia
    • Dracula: L’amore perduto
    • Frasi FatTE
    • DJ Ahmet
    • Racconti erotici per donne attempate
    • L’esuberante creatività di Carol Rama
    • Eddington
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Zucca non solo Halloween

      By Dols26/10/20250
      Recent

      Zucca non solo Halloween

      26/10/2025

      Bugonia

      25/10/2025

      Dracula: L’amore perduto

      24/10/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»INDIA. IVF: UN BUSINESS CHE TRASCENDE OGNI LIMITE
    Costume e società

    INDIA. IVF: UN BUSINESS CHE TRASCENDE OGNI LIMITE

    Rita CugolaBy Rita Cugola06/09/2016Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    india-bambini-business
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    La sconfitta della sterilità si è trasformata in un business lucroso

    Il desiderio di maternità esula dai limiti anagrafici imposti dalle leggi naturali: la conferma giunge dal numero, in costante crescita ovunque, delle pueprere ultracinquantenni. Tuttavia in India – dove l’infertilità è fortemente stigmatizzata sul piano sociale – il fenomeno sta davvero assumendo proporzioni allarmanti.

    nonni-neonatoSempre più coppie infatti decidono di ricorrere all’ausilio di apposite strutture sanitarie nella speranza di poter procreare e spesso gli aspiranti genitori hanno superato la soglia dei settant’anni. Ma poco importa: nel paese maggiormente popolato del pianeta (la densità è di 385 abitanti per chilometro quadrato), non esistono restrizioni giuridiche.

    Presupposto funzionale alla rapida diffusione delle cliniche specializzate nelle procedure di fecondazione artificiale. Dal 1978 (anno del primo esperimento coronato dal successo) la sconfitta della sterilità si è trasformata in un business lucroso, tanto da indurre alcuni luminari (inequivocabilmente attratti dalle ingenti possibilità di guadagno) a sottovalutare le condizioni fisiche delle assistite.

    Lo scorso aprile, presso il National Fetility and Test Tube Baby Center di Hisar, la 72enne Dalljinder Kaur e il marito 79enne hanno potuto finalmente stringere tra le braccia il piccolo Armaan, nato dopo quasi mezzo secolo di matrimonio. “Siamo anziani è vero, ma immensamente felici.”, ha raccontato. “Molti ci suggerivano di adottare un bambino, ma non abbiamo mai avvertito tale necessità. Volevamo averne uno nostro e siamo stati esauditi. E’ opera dell’Altissimo: non smetteremo mai di ringraziarlo. Penserà Lui al futuro“.

    In realtà il merito (per quanto opinabile) va attribuito all’embriologo Anurag Bishnoi, che ha seguito oltre 100 donne mature. “Gli uomini hanno una facoltà riproduttiva illimitata, quindi non capisco perchè le loro mogli debbano rinunciarvi. Certo occorrono precauzioni; d’altro canto per poter effettuare l’Ivf (in vitro fertlization, n.d.r.) servono test rigorosi. Comunque i rischi potenziali non variano con l’età“.

    nonna-bimbiEppure per Rajo Devi Lohan la concretizzazione di un’intima quanto annosa ambizione non è stata scevra di complicazioni. Aveva appena compiuto 70 anni quando nel 2008 era diventata la mamma più vecchia del mondo: credeva di aver raggiunto il culmine della gioia, invece è subentrato un cancro che l’ha costretta a subire tre operazioni chirurgiche e svariati cicli di chemioterapia.

    “Il mio medico è convinto che sia frutto delle cure intensive finalizzate alla gravidanza, ma nessuno allora mi aveva ammonito in merito a eventuali danni. Non sapevo nulla e mi sono fidata“. Complice l’avidità e le carenze deontologiche inomma, la salute femminile non è affatto tutelata.

    E’ del resto la ragione per cui altri esperti del settore insistono a contrastare l’accesso indiscriminato ai trattamenti di fertilità. “Favorire il parto di una 70-72enne significa attentare alla sua stessa vita“, ha tuonato il dottor Narendra Malhotra, presidente dell’Indian Society of Assisted Reproduction. “Qualcuno pretende di sostituirsi a Dio. Sebbene la ricerca scientifica sia fondamentale per affrontare adeguatamente le problematiche connesse all’infecondità, non va dimentcato che spetta alla società circoscrivere l’ambito degli interventi e accantonare le soluzioni percolose o contrarie all’etica“.

    Esiste in ogni caso un altro aspetto emblematico della controversa questione: l’eccessiva disponibilità di ovuli da fecondare, senza la quale l’ingerenza dei ginecologi sarebbe vana. “Non è affatto difficile reperirli, anche perchè le donatrici vengono pagate profumatamente“, ha precisato l’assistente sanitario Subhas Chandra. “Gli operai delle fabbriche guadagnano meno di 75 dollari al mese; noi invece ne offriamo 525 per un processo esteso a dieci giorni“.

    Un’opzione allettante per tante, forse troppe ragazze, ignare che l’abuso di farmaci ormonali può essere letale. E’ accaduto a Sushma Pandey, morta nel 2010 a 17 anni in un ospedale di Mumbai (essendo ancora minorenne non avrebbe tra l’altro dovuto essere ammessa al prelievo).

    Identica sorte per la 24enne Yuma Sherpa, originaria del Begala orientale. Ansiosa di incrementare l’esiguo bilancio familiare è deceduta nel 2014 a New Dehli dopo lunghe ore di agonia. Dall’autopsia è emerso che soffriva di sindrome da iperstimolazione ovarica: le sarebbero stati prelevati più di 50 ovuli, una cifra dunque decisamente superiore a quella consentita. Ma evidentemente i molteplici vantaggi finanziari hanno priorità e valenza assolute.

    Salva

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Rita Cugola
    • Facebook

    Milanese del ‘59 è giornalista professionista da molti anni. Nel periodo universitario si è dedicata alle recensioni musicali e cinematografiche su istanza di Amica, Cosmopolitan, NoiDonne, Il Borghese). In seguito si è però specializzata in questioni di politica estera e problematiche sociali internazionali (con peculiare attenzione all’universo femminile islamico e al fenomeno discriminatorio globale), scrivendo per svariate testate nazionali, tra cui Panorama.it, La Padania, La Stampa e Il Fatto Quotidiano. Già autrice e conduttrice di programmi giornalistici di approfondimento in emittenti private e tv locali ha deciso di creare un blog su tematiche di geopolitica internazionale (LOOK BEYOND, ritacugola.wordpress.com). Appassionata di egittologia, sufismo e filosofia ha lavorato a lungo con (Sp)Hera, mensile di storia, archeologia ed ermetismo. Per un triennio è stata condirettore di Alganews (magazine online fondato da Lucio Giordano). Attualmente scrive per Dol’s Magazine e il mensile Storica (gruppo RBA). Grazie alla conoscenza di quattro lingue (oltre all’Arabo che sta studiando nel tempo libero) collabora attivamente con la Libreria Islamica/Edizioni Al Hikma, traducendo testi ancora inediti di carattere filosofico/religioso.

    Related Posts

    Zucca non solo Halloween

    26/10/2025

    Bugonia

    25/10/2025

    Dracula: L’amore perduto

    24/10/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Alla fabbrica del vapore Alla fabbrica del vapore
    Un film romantico anche se si tratta di Dracula Re Un film romantico anche se si tratta di Dracula Recensione di Adriana Moltedo..
    Milano al mattino Milano al mattino
    Post su Instagram 18296933272249712 Post su Instagram 18296933272249712
    Coltivazioni Erbacee di Stefano Arienti a Parma c Coltivazioni Erbacee di Stefano Arienti a Parma  con la curatela di Elena Bray a Palazzo Marchi
    Duomo di Parma Duomo di Parma
    Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Palazzo Marchi a Parma Palazzo Marchi a Parma
    Musica al museo della memoria Musica al museo della memoria
    Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi con la curatela di Elena Bray
    Post su Instagram 18360082396092443 Post su Instagram 18360082396092443
    Sanseveria Sanseveria
    Hangar Bicocca Hangar Bicocca
    Post su Instagram 18159220348385999 Post su Instagram 18159220348385999
    Post su Instagram 18106256878614500 Post su Instagram 18106256878614500
    Post su Instagram 18082696603793264 Post su Instagram 18082696603793264
    Post su Instagram 17847029001580939 Post su Instagram 17847029001580939
    Post su Instagram 18097914964591272 Post su Instagram 18097914964591272
    Post su Instagram 18097783294679545 Post su Instagram 18097783294679545
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK