Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Il Teatro Evolutivo
    • Memorie smemorate
    • Material love
    • PREMIO GAMMADONNA 2024, SVELATE LE 6 FINALISTE
    • Marzia Santella e la scrittura
    • Viaggiare dentro di sé con ogni paziente
    • La Profezia e Quelli del Civico 21
    • Un crimine imperfetto
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Il Teatro Evolutivo

      By susanna garavaglia13/10/20250
      Recent

      Il Teatro Evolutivo

      13/10/2025

      Material love

      11/10/2025

      PREMIO GAMMADONNA 2024, SVELATE LE 6 FINALISTE

      10/10/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Cultura»La danza è una porta aperta a tutti
    Cultura

    La danza è una porta aperta a tutti

    loredana mettaBy loredana metta01/02/2016Updated:01/02/20161 commento6 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Carmen Ragghianti-danza
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Racconto delle esperienze e i ricordi della madre e delle maestre di Carmen Ragghianti, grande professionista della danza, arte che unisce tutte le culture.

    ARTEDIPARTE. CON VOCE FORTE E CHIARA

    …così parla il talento che ti guida fra le difficoltà della vita. Ecco il racconto delle esperienze e i ricordi della madre e delle maestre di Carmen Ragghianti, grande professionista della danza, arte che unisce tutte le culture.

    Un incontro piacevole, davanti a una tisana. Capita che s’intraveda in una persona, al primo sguardo, una sorta di magia. Carmen Ragghianti, che qui vedete con Amedeo Amodio in L‘après-midi d’un faune, è più che una ballerina o una maestra di danza. È danza. Lo capisci dalla luce del suo volto, da come cammina. Una disciplina così interiore e profonda, eppure così rapida a diffondersi nell’aria, come un profumo. Di un incontro così intenso, non potevo non scrivere a voi, care lettrici e cari lettori di Dol’s, cui stanno a cuore, come a noi, le molteplici forme in cui si esprime e si dona il talento delle donne.

    Carmen RagghiantiQui di seguito per voi qualche stralcio della nostra conversazione:
    Carmen, mi puoi parlare delle fasi più significative del tuo percorso di formazione come ballerina?
    Ho avuto la fortuna di iniziare i miei studi alla scuola di ballo del Teatro alla Scala. La direttrice di allora era Esmée Bulnes, grande maestra, con un rigore professionale unico. Allora la scuola di ballo aveva la sua sede ancora all’interno del teatro e questo dava a tutte noi Spinazitt – stuzzicadenti, così venivano chiamate le piccole allieve della scuola di ballo del Teatro alla Scala per la loro magrezza – la possibilità di respirare le magiche atmosfere del teatro e di seguire da vicino le prove e gli spettacoli del corpo di ballo. In seguito agli scambi culturali tra il Teatro alla Scala e il teatro Bolshoi, di Mosca ho avuto l’occasione di poter proseguire i miei studi parallelamente ai corsi del Teatro alla Scala. Alla scuola di ballo del teatro Bolshoi, di Mosca la mia maestra era l’allora direttrice della scuola del Bolshoi, Sofia Nicolaevna Golovkina, esigentissima, grande maestra della scuola russa, con due meravigliosi occhi azzurri. A Mosca vivevo nell’internato della scuola di ballo del Bolshoi. Quegli anni sono certamente stati fondamentali per la mia formazione professionale ma rappresentano per me anche un’esperienza unica dal punto di vista umano. Una tappa importantissima nella mia formazione professionale è stato poi anche il corso di perfezionamento presso il teatro Bolshoi, dove ho potuto studiare con un mito della grande scuola russa Marina Timofeyevna Semyonova che è stata allieva di Agrippina Vaganova. Grazie a lei ho potuto assaporare il profumo dell’arte del balletto nella sua forma più pura e incontaminata. In anni più recenti ho seguito al Teatro alla Scala il corso biennale di formazione per maitre de ballet. Un arricchimento importante per poter svolgere il mio lavoro ora dietro le quinte.
    Ricordi il momento preciso in cui hai deciso che da grande avresti fatto la ballerina?
    Sì, mi ricordo benissimo. E’ un ricordo tenero e molto personale. Devo premettere che la casa dei miei genitori era sempre inondata di musica. Mia mamma aveva grande cura dei miei capelli e per pettinarli soleva mettermi in piedi su una sedia. Appena era terminata la pettinatura, amavo inventarmi delle danze su quella seggiola. Desideravo diventare una ballerina… essere una ballerina. Mia mamma, che era una sognatrice e agiva sempre di intuito, ha percepito la mia passione per la danza e assecondando il mio desiderio mi ha poi iscritto alla scuola di ballo del Teatro alla scala. Di questo la ringrazierò sempre. Grazie a lei il mio sogno di bambina è diventato la realtà quotidiana della mia vita… della mia esistenza.
    Quali sono i tuoi consigli per le giovani e i giovani che volessero intraprendere questa professione?
    Ognuno di noi è diverso. Ognuno di noi deve percorrere la propria strada. In questo senso è difficile dare dei consigli generali. L’unica cosa che mi sento di dire è che l’impulso interiore ha una voce forte e chiara e ascoltando quella voce non ci si perde mai. Certamente ognuno di noi per realizzare i propri sogni ha dovuto, deve e dovrà affrontare degli ostacoli. È inevitabile. L’ostacolo però non fa altro che fortificare; non indebolisce mai. Con questa convinzione nel cuore la fiamma della speranza non si spegne mai e gli orizzonti si allargano.
    Cosa consigli alle lettrici e ai lettori che vogliano conoscere meglio il mondo della danza?
    Il mondo della danza ha mille sfaccettature. È un piccolo universo in continua evoluzione. Oggi le diverse forme di danza confluiscono e si arricchiscono a vicenda. La danza abbraccia tutte le culture, tutti i generi, è traversale… unisce. Per gli appassionati di danza, e sono tanti, c’è una vastissima offerta di spettacoli che io personalmente amo seguire dal vivo. La danza si può gustare però anche in dvd, vedendo ballare artisti unici e indimenticabili del balletto classico e moderno. Il dvd è la memoria della danza. La memoria di un’arte che vive nel momento in cui viene eseguita. Anche youtube è una videoteca ricca con filmati di danza… con filmati preziosissimi di oggi e di ieri… ci si possono trovare grandi rarità storiche come la morte del cigno con Anna Pavlova, spezzoni del fauno con Vaslav Nijinsky o un brevissimo frammento con Isadora Duncan….ma anche giovanissimi ed eccezionali danzatori di hip hop che con energia dirompente eseguono e inventano le loro danze sulle strade delle bidonvilles ….
    La danza può essere un’attività amatoriale adatta a tutte le donne? Quali potrebbero essere i suoi benefici? Esistono controindicazioni?
    La danza è una porta aperta a tutti. Penso che siamo tutti ballerini. Il nostro cuore quotidianamente danza di gioia e di dolore. La danza nasce con il ritmo del battito del cuore. E’ naturale danzare. Si tratta solo di reimparare ciò che abbiamo disimparato. Vorrei però aggiungere che è importante studiare la danza in strutture qualificate… la corretta impostazione è fondamentale per il futuro ballerino professionista ma anche per l’amatore… solo così è possibile affinare un’arte…. Potersi approcciare ad un’arte… Che richiede tanta autodisciplina, perseveranza e sopra ogni altra cosa passione.

    Non un’arte elitaria, staccata dalla quotidianità, ma un’esperienza fondata su un comune sostrato umano, che dev’essere coltivata con tecnica finissima, ma vive in tutte noi. Questa la concezione della danza di Ragghianti. Ballare è espressione essenziale di quel talento squisitamente femminile – rappresentato in tutti gli esseri umani di qualsivoglia genere – che è necessario promuovere soprattutto nelle donne e nelle ragazze. Con fiducia nelle proprie capacità, le giovani possono sviluppare tutte le proprie attitudini creative, i saperi e talenti artistici, e le donne di ogni età sono in grado di partecipare attivamente alla produzione e fruizione artistica in tutte le sue forme.
    Anche soltanto con l’immaginazione, danzate, donne, danzate…

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    loredana metta

    Loredana è una che da tutta la vita si ostina a definirsi musicista e lo è, o meglio, continua a desiderare di diventarlo con tutte le sue forze. Ama insegnare musica, nonostante i diplomi di Conservatorio e i numerosi corsi di specializzazione. Perché fare musica è trovare una via alla conoscenza di sé e il pianoforte è una palestra per la relazione con se stesse, con gli altri e le altre… Insegna Pratica e lettura pianistica al Conservatorio di Vicenza. La sua più grande emozione: vedere due mani inesperte toccare il pianoforte per la prima volta. Vive a Milano, con 9 piante, che hanno tutte un nome, e un certo numero di pupazzi, fra cui Fabio, il suo amato compagno. Adora il cinema, l’arte, la filosofia . É laureata a Bologna in discipline semiotiche.

    Related Posts

    Il Teatro Evolutivo

    13/10/2025

    Material love

    11/10/2025

    La Profezia e Quelli del Civico 21

    08/10/2025

    1 commento

    1. Loredana Metta on 03/02/2016 13:10

      Precisazioni:
      La fotografia che ritrae Carmen Ragghianti e Amedeo Anodio è tratta da una coreografia di quest’ultimo.
      Carmen Ragghianti desidera chiarire che la danza è una porta aperta a tutti, a uomini e donne, indiscriminatamente. Preghiamo quindi i lettori e le lettrici di ascrivere i commenti finali e l’appello rivolto alle donne unicamente alla responsabilità dell’autrice.

      Reply
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Sanseveria Sanseveria
    Hangar Bicocca Hangar Bicocca
    Post su Instagram 18159220348385999 Post su Instagram 18159220348385999
    Post su Instagram 18106256878614500 Post su Instagram 18106256878614500
    Post su Instagram 18082696603793264 Post su Instagram 18082696603793264
    Post su Instagram 17847029001580939 Post su Instagram 17847029001580939
    Post su Instagram 18097914964591272 Post su Instagram 18097914964591272
    Post su Instagram 18097783294679545 Post su Instagram 18097783294679545
    Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre
    Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi. Da vedere
    Palazzo in via Senato milano Palazzo in via Senato milano
    San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio D San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio Davide
    Riapre san Gregorio Riapre san Gregorio
    Recensione di lucia~ingrosso Recensione di lucia~ingrosso
    Post su Instagram 18067089128335314 Post su Instagram 18067089128335314
    Post su Instagram 18056643248425137 Post su Instagram 18056643248425137
    Elisa recensione di Erika Arosio Elisa recensione di Erika Arosio
    Lo spartito della vita di Erica Arosio Lo spartito della vita di Erica Arosio
    Fuori cinema in Gae aulenti Fuori cinema in Gae aulenti
    Post su Instagram 17969264072791937 Post su Instagram 17969264072791937
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK