Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Questo mio corpo
    • FANON E I CURDI
    • Villa Becker tra Arte, Fascismo e Film
    • Dall’ India a Fasano passando per Torino e Bolzano
    • ToRRRRRo VS Toro
    • Warfare
    • Dangerous animals
    • JANNIK SINNER – fragilità e forza
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Questo mio corpo

      By Dols01/09/20250
      Recent

      Questo mio corpo

      01/09/2025

      FANON E I CURDI

      01/09/2025

      Villa Becker tra Arte, Fascismo e Film

      29/08/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Ambiente»Il cibo in rosa
    Ambiente

    Il cibo in rosa

    DolsBy Dols28/10/2015Updated:28/10/2015Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    cibo-rosa
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    La popolazione mondiale continua ad aumentare, per la prima volta nella storia della terra la domanda di cibo e di acqua cresce in modo esponenziale.

    di Marina Borghetti

    Discorso per conferenza “Le donne nutrono il pianeta, sapere e saper fare” 27 ott 15 Expo Padiglione EU
    “Un pane per tutti opera contro lo spreco alimentare con il ritiro delle eccedenze ed una ridistribuzione ad enti caritatevoli, con conferenze o dibattiti anche nelle scuole, con una mostra sullo spreco alimentare unica in Italia che analizza, come il Rapporto un pane per tutti 2014, la filiera agroalimentare, le criticità e le possibili soluzioni. Stiamo collaborando con l’assessorato alla pubblica istruzione di BS e abbiamo su Change.org una petizione sul tema.
    La popolazione mondiale continua ad aumentare, per la prima volta nella storia della terra la domanda di cibo e di acqua cresce in modo esponenziale, mentre conosciamo bene i dati su obesità, povertà e spreco alimentare. Si sta affermando l’idea che nei prossimi anni la produzione di cibo debba aumentare del 60%. Eppure oggi secondo la FAO produciamo cibo per 12 miliardi di abitanti e la differenza con i 7 miliardi di abitanti, diventa scarto. E si scarta ovunque nel mondo, anche nei Paesi più poveri.

    Cosa possiamo fare?
    Si devono sviluppare accordi di filiera in modo capillare su tutta la penisola non solo al nord, tra coltivatori, produttori, ristoratori e distribuzione organizzata con tavoli di lavoro che vedano la presenza delle onlus, di Caritas, dei Comuni, di Asl e Finanza.
    Attraverso una legge deve diventare illegale gettare cibo. Un chiaro segnale che ciò che è prodotto con consumo di suolo, energie, acqua e lavoro è sacro e non può diventare spazzatura.
    Tutti i prodotti alimentari anche quelli non idonei alla vendita perché non rispondenti ai modelli di perfezione che richiede il mercato, devono subire la classificazione prima, seconda e terza scelta, riducendo i flussi di scarto e favorendo chi ha difficoltà economiche.

    In un Paese fragile come il nostro dal punto di vista idrogeologico è importante poter avere una bank food, una dispensa sociale per ogni città o paese, una struttura antisismica, lontano da fonti d’acqua o terreni franosi, che nelle frequenti calamità che ci colpiscono, possa sopperire almeno al problema alimentare.
    Le soluzioni ci sono ma va rovesciato il paradigma della concezione alimentare legata allo sfruttamento, al consumo sfrenato, all’ abbondanza intesa come benessere, alla scarsa conoscenza della composizione del cibo.
    Attualmente sono tante le donne dotate di coscienza globale, eticità e lungimiranza, impegnate contro un’agricoltura “brevettata”, contro il land grabbing (l’accaparramento delle terre), per il diritto all’acqua, contro l’inquinamento, contro lo spreco di alimenti e per un’equa ridistribuzione, donne che dirigono progetti di sviluppo e diritto al cibo, altre che si spendono in difesa degli animali, degli alberi o dei profughi, donne nelle missioni dove operano in silenzio affrontando guerre ed estreme povertà. Donne che aiutano e che coinvolgono, che insegnano cosa mangiare, che insegnano come allattare.
    Un dettaglio: nell’agricoltura femminile c’è minor uso di pesticidi.
    Dobbiamo riuscire a mantenere la biodiversità, la chiave della vita sulla terra, quella ricchezza che ci fa mantenere il pianeta sano, preservandolo per le generazioni future.
    Concludendo mi permetto di segnalarvi la seconda edizione del Pane Day, a Brescia il 12 novembre dal titolo “Il cibo in rosa”, con un convegno che vede numerose relatrici analizzare il filo rosso dell’alimentazione al femminile partendo dall’allattamento, i pasti cucinati in tutto il pianeta dalle donne per il nucleo familiare, il risparmio e il riciclo nelle difficoltà, l’agricoltura che le ricerche dicono nata dalle donne ed infine la Madre Terra.
    C’è poi la presentazione del bel libro “Il cibo in rosa” e per abbinare le parole ai fatti, un pranzo solidale per 40 persone in difficoltà alla scuola alberghiera CFP Canossa oltre ad una raccolta di prodotti alimentari non deperibili per Bimbo chiama Bimbo.
    Ringrazio per l’attenzione”

    cibo
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Dolci e gentili specialità torinesi.

    06/08/2025

    Città marina SEATY a Salina

    15/07/2024

    Per un turismo sostenibile nel parco del Ticino

    02/07/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Parco Nord a Milano Parco Nord a Milano
    Parco Nord milano Parco Nord milano
    Post su Instagram 18075304736483397 Post su Instagram 18075304736483397
    Post su Instagram 18102166543591351 Post su Instagram 18102166543591351
    Post su Instagram 18063120035036334 Post su Instagram 18063120035036334
    Warfare di Erica Arosio Warfare di Erica Arosio
    Fragilità e forza Fragilità e forza
    Aperitivo da Illy in Gae aulenti Aperitivo da Illy in Gae aulenti
    Post su Instagram 17977992797879651 Post su Instagram 17977992797879651
    Matera e Matera e
    Vista di Milano dalla Triennale Vista di Milano dalla Triennale
    Post su Instagram 17892342741296014 Post su Instagram 17892342741296014
    Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reg Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reggio Emilia da provare
    Una virgola in cielo Una virgola in cielo
    Esher a Conversano Esher a Conversano
    Locorotondo Locorotondo
    Giardino interno Sierra Silvana Giardino interno Sierra Silvana
    Al minareto Al minareto
    Minareto Minareto
    Kite surf Kite surf
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK