Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Il Teatro Evolutivo
    • Memorie smemorate
    • Material love
    • PREMIO GAMMADONNA 2024, SVELATE LE 6 FINALISTE
    • Marzia Santella e la scrittura
    • Viaggiare dentro di sé con ogni paziente
    • La Profezia e Quelli del Civico 21
    • Un crimine imperfetto
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Il Teatro Evolutivo

      By susanna garavaglia13/10/20250
      Recent

      Il Teatro Evolutivo

      13/10/2025

      Material love

      11/10/2025

      PREMIO GAMMADONNA 2024, SVELATE LE 6 FINALISTE

      10/10/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Giordania: la libertà è figlia di Eva
    Costume e società

    Giordania: la libertà è figlia di Eva

    Rita CugolaBy Rita Cugola17/06/2012Updated:19/09/2014Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    michelle-eva
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    La decisione era ormai presa: senza velo, non sarebbe più andata a scuola.

    Era un’adolescente, ma con una grande determinazione e idee molto chiare. L’improvviso incontro con la religione islamica l’aveva profondamente cambiata. Le aveva insomma fatto intuire che l’origine dell’oppressione femminile a cui assisteva costantemente non andava ricercata nell’Islam come credo discriminatorio ma derivava invece in maniera diretta da una politica sociale rigidamente. maschilista caratterizzata da un’eccessiva libertà d’azione che era necessario contrastare con ogni mezzo.
    Da quel lontano giorno risalente a più di 25 anni fa Eva Abu Halaweh non si è mai fermata. Oggi è uno stimato avvocato di Amman, in Giordania.
    L’eco della battaglia per il riconoscimento dei diritti femminili di cui si è fatta portavoce riecheggia ovunque, al punto che Michelle Obama e Hillary Clinton l’hanno recentemente – e non a caso – definita la donna di maggior coraggio del Medio Oriente.

    La sua è infatti una lotta quotidiana ( in un certo senso anche pericolosa) contro le ingiustizie perpetrate ai danni delle donne e testimoniate dai numerosi faldoni chiusi a chiave nella cassaforte del suo ufficio. Sono dossier che parlano di abusi familiari e di soprusi giuridici. Raccontano storie di sofferenza ed emarginazione e rimandano al calvario di molte donne che, con il pretesto di volerle difendere dalla violenza, il regime ha in realtà condannato al carcere sine die.
    In due anni Eva è riuscita a rendere la libertà a 36 di loro, ma non basta, ovviamente.
    Quello della carcerazione preventiva a scapito di mogli, sorelle, madri maltrattate dai rispettivi uomini è purtroppo una pratica assai diffusa in Giordania (oltre al danno, la beffa, come si suol dire..), un paese in cui le istituzioni – essendo il sesso severamente proibito in assenza di un comprovato vincolo matrimoniale – riconoscono agli omicidi il pieno diritto di discolparsi facendo appello al delitto d’onore e nei casi peggiori infliggono pene detentive non superiori ai sei mesi (anche se spesso i condannati non arrivano nemmeno a scorgere la prigione da lontano).

    Eppure, come tende a puntualizzare la stessa Eva, “I delitti d’onore non hanno niente a che vedere con l’Islam. Li abbiamo ereditati dai francesi”, prosegue. “Il loro antico codice penale permetteva ai soldati di rifarsi una vita: se una volta tornati a casa dal fronte scoprivano che la moglie li aveva traditi se ne liberavano senza problemi”.

    Tuttavia ciò non è sufficiente per restitiure dignità e vita alle vittime della giurisdizione attualemnte vigente in terra giordana, un groviglio di codici e cavilli ancora troppo pesantemente condizionati dalla sharìa, la flegge islamica: una legge che non è disposta a concedere alle donne nemmeno il beneficio della giustizia.

    Il fatto che chi ha il coraggio di denunciare i propri carnefici debba subire l’onta della punizione (talvolta anche solo simbolica, come avviene ad esempio in Italia nei casi di manifesta carenza di giustizia) è ormai luogo comune in molti luoghi del mondo. Questa tuttavia non è e non deve tradursi in un alibi per sottovalutare la gravità di simili situazioni che – sebbene riescano a imporsi all’attenzione generale soltanto saltuariamente – appartengono e purtroppo continuano a contraddistinguere la quotidianità femminile nella sua totalità..

    giordania tradimento velo
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Rita Cugola
    • Facebook

    Milanese del ‘59 è giornalista professionista da molti anni. Nel periodo universitario si è dedicata alle recensioni musicali e cinematografiche su istanza di Amica, Cosmopolitan, NoiDonne, Il Borghese). In seguito si è però specializzata in questioni di politica estera e problematiche sociali internazionali (con peculiare attenzione all’universo femminile islamico e al fenomeno discriminatorio globale), scrivendo per svariate testate nazionali, tra cui Panorama.it, La Padania, La Stampa e Il Fatto Quotidiano. Già autrice e conduttrice di programmi giornalistici di approfondimento in emittenti private e tv locali ha deciso di creare un blog su tematiche di geopolitica internazionale (LOOK BEYOND, ritacugola.wordpress.com). Appassionata di egittologia, sufismo e filosofia ha lavorato a lungo con (Sp)Hera, mensile di storia, archeologia ed ermetismo. Per un triennio è stata condirettore di Alganews (magazine online fondato da Lucio Giordano). Attualmente scrive per Dol’s Magazine e il mensile Storica (gruppo RBA). Grazie alla conoscenza di quattro lingue (oltre all’Arabo che sta studiando nel tempo libero) collabora attivamente con la Libreria Islamica/Edizioni Al Hikma, traducendo testi ancora inediti di carattere filosofico/religioso.

    Related Posts

    Il Teatro Evolutivo

    13/10/2025

    Material love

    11/10/2025

    PREMIO GAMMADONNA 2024, SVELATE LE 6 FINALISTE

    10/10/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18082696603793264 Post su Instagram 18082696603793264
    Post su Instagram 17847029001580939 Post su Instagram 17847029001580939
    Post su Instagram 18097914964591272 Post su Instagram 18097914964591272
    Stefano Arienti a Parma Stefano Arienti a Parma
    Stefano Arienti a Parma Stefano Arienti a Parma
    Post su Instagram 18089734870875086 Post su Instagram 18089734870875086
    Post su Instagram 18097783294679545 Post su Instagram 18097783294679545
    Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre
    Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi. Da vedere
    Palazzo in via Senato milano Palazzo in via Senato milano
    San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio D San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio Davide
    Riapre san Gregorio Riapre san Gregorio
    Recensione di lucia~ingrosso Recensione di lucia~ingrosso
    Post su Instagram 18067089128335314 Post su Instagram 18067089128335314
    Post su Instagram 18056643248425137 Post su Instagram 18056643248425137
    Elisa recensione di Erika Arosio Elisa recensione di Erika Arosio
    Lo spartito della vita di Erica Arosio Lo spartito della vita di Erica Arosio
    Fuori cinema in Gae aulenti Fuori cinema in Gae aulenti
    Post su Instagram 17969264072791937 Post su Instagram 17969264072791937
    Post su Instagram 18524484466032075 Post su Instagram 18524484466032075
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK