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    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Cultura»Women’s Fiction Festival 2011
    Cultura

    Women’s Fiction Festival 2011

    DolsBy Dols29/09/2011Updated:16/06/2014Nessun commento4 Mins Read
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    Women’s Fiction Festival
    Ottava edizione
    MATERA

    giovedì 29 settembre 2011 –  domenica 2 ottobre 2011

    Giovedì 29 settembre 2011
    Chiesa del Purgatorio
    18.00
    Inaugurazione dell’ottava edizione del WFF
    Preferisco leggere

    Saluti delle autorità
    Enrico Filippucci, direttore artistico Opera Arte & ArtiLeggere e scrivere
    Patrizia Traverso, autrice di “Preferisco leggere”, Tea Libri
    Giuseppe Lupo, autore de “L’ultima sposa di Palmira”, Marsilio
    Marco Ferrario, Book Republic
    Verso il forum del libro
    Giovanni Solimine, Associazione Forum del Libro

    Galleria Opera Arte & Arti
    Via Ridola, 4
    19.15
    Inaugurazione della Mostra fotografica: Le fotopagine “Preferisco leggere” di Patrizia Traverso

    20.15
    Libreria dell’Arco
    Non è un paese per donne
    Donne e storie di straordinaria normalità, Oscar Mondadori
    Cristina Zagaria e Carmen Pellegrino, curatrici e autrici dell’opera
    Viola Di Grado, autrice
    Elvira Seminara, autrice
    Modera: Maria Paola Romeo

    Venerdì 30 settembre 2011
    Libreria dell’Arco
    18.15
    Brivido d’autore
    Alessia Gazzola, autrice de “L’allieva”, Longanesi
    Gianpaolo Balsamo, autore di “Vegliando oltre il cancello”, Secop Edizioni
    Modera: Giovanni Moliterni

    19.30
    Aperitivo letterario
    Hemingway Caffè
    Leggereditore festeggia un anno di letteratura femminile
    Lara Adrian, autrice di “Il bacio eterno”
    Ornella Albanese, autrice di “L’anello di ferro”
    Mariangela Camocardi, autrice di “Sogni di vetro”
    Roberta Ciuffi, autrice di “Un cuore nelle tenebre”
    Kathleen McGregor, autrice di “Corinna.La regina dei mari”
    Sergio Fanucci, editore

    Sabato 1° ottobre 2011
    Sala Levi Palazzo Lanfranchi
    12.00
    Famiglie
    Emilia Marasco, autrice di “Famiglia femminile plurale”, Mondadori
    Mariangela Mianiti, autrice di “Anche il caviale stanca”, Sonzogno
    Lidia Castellani, autrice di “Il corpo non sbaglia”, Salani
    Modera: Annamaria Minunno, Antenna Sud

    18.30
    Libreria dell’Arco
    I talenti letterari scoperti al WFF: incontri tra editor e autrici
    “Manna, miele, ferro e fuoco”, Mondadori
    Giulia Ichino dialoga con Giuseppina Torregrossa
    “Fiore di Scozia” Harlequin Mondadori
    Alessandra Bazardi dialoga con Stefania Auci

    Sala Levi Palazzo Lanfranchi
    20.00
    Celebrazione del Trentennale Harmony
    Premiazione Giovani Voci della Traduzione
    Premiazione Baccante
    Presenta: Alessandra Casella
    In compagnia delle Persone Libro
    Intermezzi musicali “Suoni dal mondo” di Loredana Paolicelli, pianoforte e Beatriz Fornabaio, soprano

    Domenica 2 ottobre 2011
    Mediateca Provinciale
    11.00
    Parola di donna
    Ritanna Armeni, curatrice dell’antologia “Parola di donna”, Ponte alle Grazie
    Cinzia Leone, autrice e giornalista
    Modera: Renato Cantore, giornalista

    Ogni anno l’associazione Women’s Fiction Festival, insieme alla casa editrice Harlequin Mondadori, premia un personaggio di fama internazionale per il suo apporto alla narrativa femminile in Italia e nel mondo.

    Dopo Maria Venturi (2004), Inge Feltrinelli (2005), Alicia Gimenéz Bartlett (2006), Federico Moccia (2007), Milena Agus (2008), Brunonia Barry (2009) e Licia Troisi (2010) il magnifico gioiello in oro, opera d’arte creata dal Laboratorio Orafo Materia, verrà consegnato a Margaret Mazzantini, sabato 2 ottobre, dal direttore editoriale di Harlequin Mondadori, Alessandra Bazardi.
    La celebrazione sarà ospitata nella Sala Levi di Palazzo Lanfranchi, dalle ore 20.00 in poi.
    Condurrà la serata Alessandra Casella. L’evento sarà accompagnato dagli interventi delle Persone Libro e dal concerto “Appunti di viaggio” eseguito da Loredana Paolicelli, pianoforte, e Beatriz Fornabaio, soprano.

    Margaret Mazzantini
    Margaret Mazzantini nasce a Dublino, si trasferisce poi a Tivoli e frequenta l’Accademia di Arte Drammatica di Roma dove nel 1982 si diploma. Nello stesso anno esordisce a teatro interpretando Ifigenia nell’omonima tragedia di Goethe. Nel 1987 si sposa con Sergio Castellitto. Il suo esordio in letteratura è del 1994 con Il catino di zinco che è vincitore del Premio Selezione Campiello e del Premio Opera Prima Rapallo-Carige. Nel 2001 pubblica Non ti muovere, con cui vince tra gli altri, il Premio Grinzane-Cavour, il premio internazionale Zepter come miglior libro europeo e nel 2002 il premio Strega. Non ti muovere è stato un caso editoriale da quasi 2 milioni di copie ed è stato tradotto in 35 lingue. Nel 2002 lavora a Zorro. Un eremita sul marciapiede, un monologo teatrale interpretato da Sergio Castellitto. Nel novembre 2008 esce Venuto al mondo che vince il Premio Campiello 2009 ed è in fase di realizzazione il film. Il suo nuovo romanzo Nessuno si salva da solo è uscito a marzo di quest’anno

    Il gioiello
    “Le Baccanti, nel mito greco, rappresentavano l’esaltazione mistica eccessiva e feroce culminante nella pratica di rituali cruenti. Erano tuttavia sacerdotesse di Dioniso, simbolo di conoscenza occulta ma, soprattutto, incarnazione del principio naturale della psiche, l’istinto. Quello stesso principio naturale che liberandosi, esprimendosi nella persona attraverso invasamento e possessione, produce l’arte, la danza, la musica e il canto”.
    Lela Campitelli Laboratorio Orafo Materia

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    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

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    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Terrazzo un fiore Terrazzo un fiore
    https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gi https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gioco/

E’ assolutamente da vedere il nuovo film di Steven Soderbergh intitolato Black Bag – Doppio gioco, con Cate Blanchett stupenda, simbolo della lussuosa coolness londinese e Michael Fassbender, gelido, impeccabile, finanche cinico, Arabela, Tom Burke, Naomie Harris, Pierce Brosnan e Regé-Jean Page, scritto dal geniale David Koepp.
    https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yok https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yoko/
C’è tanto materiale inedito, filmati casalinghi e sorprendenti registrazioni telefoniche di conversazioni intime e di lavoro di Yoko Ono e John, che aveva preso (un po’ paranoicamente) l’abitudine di registrare le telefonate, per difendersi da potenziali accuse. E in effetti rischiò di essere espulso dal Paese.
    “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
“ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
    Mariangela Gualtieri Mariangela  Gualtieri
    Post su Instagram 18054001580213162 Post su Instagram 18054001580213162
    Rare, se non addirittura inesistenti, sono le stat Rare, se non addirittura inesistenti, sono le statue dedicate a storiche figure femminili in Torino. Per tentare di ovviare all’inconveniente, ben poco in linea con la contemporanea visione “woke” che ha condizionato persino i film della Disney, si sta per approntare un’opera dedicata alla Marchesa Giulia il cui il busto all’età di 27/28 anni è già stato studiato dallo scultore Gabriele Garbolino Rù. Ha ritrova il volto di Giulia nei molti ritratti giovanili che però ispiravano serietà e concentrazione. Lo scultore afferma: «Siamo partiti dall’idea di dare un volto svecchiato alla Marchesa.» Gloss immagina che sia per facilitare l’identificazione degli adolescenti di oggi nei valori propugnati dai Marchesi.

https://www.dols.it/2025/05/04/la-statuaria-torinese-una-disputa-femminista/
    Post su Instagram 18064505543304814 Post su Instagram 18064505543304814
    https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/ Ti sei https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/

Ti sei divertita con i giochi proposti? Ti sei ritrovata a fare acrostici e anagrammi mentalmente, magari mentre eri in coda dal medico o al supermercato? Non riesci più a sentire una parola senza ricercare sinonimi e contrari? Ti devi trattenere dal dire a voce alta la frase dell’acrostico appena senti un nome? La tua penna è bella calda e le parole stanno uscendo frizzanti dal letargo?

Adesso che hai sgranchito la penna e le idee, è il momento di creare qualcosa che potrà essere anche breve ma sicuramente più significativo dei semplici giochi linguistici. Lasciati suggestionare dalle citazioni e ispirare dai suggerimenti. Sperimenta con stili e generi diversi, e non aver paura di esprimere la tua creatività o le tue stranezze. Cosa aspetti? Scrivi!
    Viviamo in un mondo dove troppo spesso il bisogno Viviamo in un mondo dove troppo spesso il bisogno di sottomettere l’altro prevale sul desiderio di incontrarlo. L’essere umano, illuso di essere superiore, continua a esercitare la sua necessità di dominio, dimenticando il significato profondo di parole come umiltà, equità, umanità, uguaglianza. E proprio perché questi valori sono diventati rari, siamo costretti a ribadirli, a insegnarli, a difenderli.
https://www.dols.it/2025/04/30/il-valore-del-rispetto-in-un-mondo-che-ha-dimenticato-lumanita/
    Si approssima maggio Si approssima maggio
    Papa Francesco è stato raccontato al cinema da au Papa Francesco è stato raccontato al cinema da autori come Wim Wenders, Gianfranco Rosi e Daniele Luchetti, perché la sua figura ha esercitato un forte impatto non solo sulla Chiesa cattolica, ma anche sulla società laica credente e non credente e sulla politica mondiale.

https://www.dols.it/2025/04/26/chiamatemi-francesco-il-papa-della-gente/
    Oratorio Filippo Neri a Torino Oratorio Filippo  Neri  a Torino
    Da Picasso a Wothol aTorino https://abbonamentomu Da Picasso  a Wothol aTorino https://abbonamentomusei.it/mostra/forma-e-colore/
    Cherasco Cherasco
    CHERASCO PIEMONTE CHERASCO PIEMONTE
    Tra pregiudizi di genere e grande determinazione Tra pregiudizi di genere e grande determinazione

Cambiare vita, dare spazio ai propri desideri e fare quello che davvero ci piace è il sogno di molti,
ma realtà per pochi. Lo conferma l’analisi di Hays Italia in collaborazione con Serenis, il 40% degli
intervistati non è per nulla contento della propria condizione lavorativa e il 60% pensa con
regolarità a un cambio radicale della propria esistenza.

https://www.dols.it/2025/04/16/francesca-rizzo-imprenditrice-di-successo-a-bali/
    Negli ultimi tempi, ho avuto lunghe conversazioni Negli ultimi tempi, ho avuto lunghe conversazioni con mia cugina, che vive in Germania. Lei è alevita e ha sposato un ragazzo sunnita originario di Erzurum. Eppure, nonostante entrambi appartengano al popolo curdo, le differenze religiose sono bastate a creare muri. La famiglia del marito fatica ad accettarla, ritenendo gli aleviti culturalmente ed eticamente inferiori. Questo mi ha portato a riflettere su una dinamica universale: la tendenza dell’essere umano a costruire confini invisibili, a classificare, separare, giudicare.

Quante volte, da immigrati, ci siamo sentiti dire: “Se tutti fossero come voi, così integrati, sarebbe diverso”? Quante volte il nostro valore è stato misurato in base alla capacità di adattarci, di “assomigliare” alla cultura dominante? Ma questa non è una dinamica esclusiva delle migrazioni o della religione. Ovunque, gruppi diversi si osservano con sospetto. Il “diverso” fa paura.

Se ci spostassimo in un villaggio del Togo, del Senegal, del Congo, del Tibet, della Birmania o del Perù, troveremmo le stesse dinamiche: anche all’interno della stessa etnia, le tribù si guardano con diffidenza. Come se l’altro fosse meno degno, meno umano. È un istinto antico, quasi animale, nato dal bisogno di proteggere il proprio spazio. Ma qui nasce il paradosso: gli animali conoscono il proprio territorio e lo rispettano. Noi esseri umani, invece, non facciamo altro che invadere, appropriandoci, giudicando, alimentando paure e pregiudizi grandi come montagne.
https://www.dols.it/2025/04/16/pregiudizi-paura-e-confini-invisibili-il-difficile-cammino-dellumanita-verso-laccettazione/

⸻
    Regia di Guido Chiesa Prodotto da Iginio Straffi e Regia di Guido Chiesa
Prodotto da Iginio Straffi e Alessandro Usai
Con Micaela Ramazzotti, Edoardo Leo, Gloria Harvey, Andrea Pisani, Anna Bonaiuto
Al cinema dal 17 aprile
https://www.dols.it/2025/04/15/30-notti-con-il-mio-ex/
    https://www.dols.it/2025/04/14/shirin-neshat-a-mil https://www.dols.it/2025/04/14/shirin-neshat-a-milano-al-pac-con-body-of-evidence/

E’ la prima ampia mostra personale in Italia dell’artista iraniana; che attraverso le sue opere filmiche e fotografiche esplora le rappresentazioni identitarie del femminile e del maschile nella sua cultura.
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