Autore: Maria Giovanna Farina

Maria Giovanna Farina si è laureata in Filosofia con indirizzo psicologico all’Università Statale di Milano. È filosofa, consulente filosofico, analista della comunicazione, formatrice e autrice di libri per aiutare le persone a risolvere le difficoltà relazionali. Nei suoi saggi e romanzi ha affrontato temi quali l’amore, la musica, la violenza di genere, la filosofia insegnata ai bambini, l’ottimismo, la libertà, la relazione con gli animali da compagnia e col cibo. Pioniera nel campo delle pratiche filosofiche, nel 2001 ha fondato Heuristic Institution dove si è dedicata, in collaborazione con il filosofo Max Bonfanti, anche alla ricerca di metodi e strategie da applicare alla risoluzione delle difficoltà esistenziali attraverso il TFAR (trattamento fenomenologico delle aree relazionali) da loro ideato. È creatrice della rivista on line “L’accento di Socrate”, scrive su varie riviste ed è intervenuta ed interviene in Radio e TV. Ha tenuto incontri e conferenze sulla violenza di genere a scuola e presso associazioni, taluni sponsorizzati da Regione Lombardia e patrocinati da vari Comuni italiani. Con un gruppo di studiosi ha chiesto, ottenendolo, alla Treccani.it di inserire la parola nonviolenza in un’unica forma verbale. Studiosa di relazioni, il suo sito è www.mariagiovannafarina.it

L’educazione sentimentale contro la violenza è un importante strumento da mettere in campo fin dall’infanzia, si tratta di dare l’esempio mostrando la presenza nella nostra vita dell’amore, del volersi bene reciproco a partire da quello dei genitori: i primi riferimenti fondamentali di ogni figlio. Nella seconda edizione di Ho messo le ali (Rupe Mutevole), libro entrato nella bibliografia delle mie conferenze e seminari contro la violenza che aiuta a raggiungere non solo l’emancipazione ma anche la parità, ho voluto dare spazio in modo esplicito nell’introduzione ad un aspetto della violenza che è bene non scordare. Una premessa è d’obbligo per…

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Non amarmi, film diretto da Marco Cercaci interpretato nel ruolo principale maschile da Fabrizio Romagnoli. Ho assistito alla proiezione speciale l’11 marzo 2021 al Noir Film Festival di Milano (on line). La storia si svolge sul finire della seconda guerra mondiale e torna all’oggi quando Carlo trova la foto del padre Aurelio (Romagnoli), che non aveva mai conosciuto, ritratto con una donna. Carlo indaga e scopre che era Giuliana, la sorella della fidanzata di allora di suo padre, una partigiana misteriosamente scomparsa. Carlo scopre, la narrazione del film ce lo racconta, un padre che è stato bene non conoscere, un…

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Che cosa è l’abitudine? Un comportamento dettato dalla consuetudine e caratterizzato dalla ripetizione degli stessi comportamenti, in altre parole un modo di agire ripetitivo dal quale non riusciamo, o non vogliamo, staccarci Quante volte si sente dire: “Sono abituato così” oppure “Certe abitudini non si cambiano facilmente”. Che cosa è l’abitudine? Un comportamento dettato dalla consuetudine e caratterizzato dalla ripetizione degli stessi comportamenti, in altre parole un modo di agire ripetitivo dal quale non riusciamo, o non vogliamo, staccarci. Finché l’abitudine ci rende felici possiamo continuare così, ma quando diventa un peso, è routine e monotonia, allora dobbiamo riflettere e trovare…

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In occasione di San Valentino ho voluto parlare dell’amore di coppia evidenziando tre aspetti, tre fasi, che molto spesso caratterizzano le relazioni: il sogno d’amore, l’amore per sempre e il “ti amo”. A volte capita di essere prigioniere di un sogno, quello dell’amore incondizionato e per raggiungerlo siamo disposte anche, purtroppo, a soffrire, a lasciarci sottomettere e far calpestare la nostra dignità. L’amore, pur nelle sue contraddizioni (non sempre rende felici ma infelici quando si oppone alla sua prerogativa di essere cura per l’anima) ci chiede di mantenere l’equilibrio nella nostra vita, una eutimia tra corpo e mente. L’amore ci…

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La grafologia aiuta a scoprire la parte più nascosta di noi e mette a nudo le personalità. La grafologia come chiave di lettura dell’animo umano in “Dagli scarabocchi alla firma” (Mursia), è l’argomento del nuovo libro di Candida Livatino che aiuta a scoprire la parte più nascosta di noi e mette a nudo le personalità di grandi maestri come Michelangelo, D’Annunzio e Leopardi, ma anche personaggi della politica, come Trump e Conte, campioni dello sport, come Ronaldo e Totti, ed eroi del nostro tempo come Falcone e Borsellino. Il filosofo Socrate nel dialogo Fedro ci racconta che la scrittura è stata…

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Suggerimenti di Filosofia pratica per affrontare meglio la nostra vita Mai come nel tempo attuale è importante ascoltare il corpo, concentriamoci sui suoi messaggi e deconcentriamoci dal bombardamento di parole esterne capaci spesso di farci stare male: l’ansia impera e allora…. Ippocrate di Cos, padre della medicina moderna, aveva compreso già nel V secolo a.C. l’importanza dell’influenza della mente sul corpo gettando le basi della moderna Psicosomatica. Facendo un salto e giungendo al XVII secolo incontriamo Renato Cartesio che a detta di molti avrebbe inferto un duro colpo d’arresto a questo progresso con la sua divisione dell’uomo in res cogitans…

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Pubblichiamo una lettera arrivata a dol’s che condividiamo. A via di rottamare si può essere rottamati Una premessa è d’obbligo, non sto per fare un discorso politico nel significato di schieramento o partito, sinistra o destra poi sembrano parole desuete in un mondo dove non si capisce più cosa dice chi o che cosa. Sto parlano di diritti violati con un gesto inaccettabile: Matteo Renzi e l’annuncio delle dimissioni delle ministre Bonetti e Bellanova. La prima cosa che mi sono detta ad alta voce è stata: “Non potevano dimettersi loro personalmente?” forse non capisco nulla di politica e di mosse…

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Il covid sta rendendo la povertà di molti italiani una vera e propria emergenza, tutti abbiamo assistito alle lunghe code di persone davanti all’associazione Pane quotidiano di Milano e se accade a Milano, una città ricca di opportunità e di lavoro, figuriamoci altrove. La pandemia ha scoperchiato un contenitore di disuguaglianza sociale che la vernice dorata della Milano delle feste, degli happy hour quotidiani, della fashion week e di chi più ne ha più ne metta, ha da tempo mascherato. Ora non è più possibile e mentre i politici discutono su come destinare i fondi dell’Europa, qui nel mondo reale…

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