Autore: Maria Giovanna Farina

Maria Giovanna Farina si è laureata in Filosofia con indirizzo psicologico all’Università Statale di Milano. È filosofa, consulente filosofico, analista della comunicazione, formatrice e autrice di libri per aiutare le persone a risolvere le difficoltà relazionali. Nei suoi saggi e romanzi ha affrontato temi quali l’amore, la musica, la violenza di genere, la filosofia insegnata ai bambini, l’ottimismo, la libertà, la relazione con gli animali da compagnia e col cibo. Pioniera nel campo delle pratiche filosofiche, nel 2001 ha fondato Heuristic Institution dove si è dedicata, in collaborazione con il filosofo Max Bonfanti, anche alla ricerca di metodi e strategie da applicare alla risoluzione delle difficoltà esistenziali attraverso il TFAR (trattamento fenomenologico delle aree relazionali) da loro ideato. È creatrice della rivista on line “L’accento di Socrate”, scrive su varie riviste ed è intervenuta ed interviene in Radio e TV. Ha tenuto incontri e conferenze sulla violenza di genere a scuola e presso associazioni, taluni sponsorizzati da Regione Lombardia e patrocinati da vari Comuni italiani. Con un gruppo di studiosi ha chiesto, ottenendolo, alla Treccani.it di inserire la parola nonviolenza in un’unica forma verbale. Studiosa di relazioni, il suo sito è www.mariagiovannafarina.it

Essere madre è un’aspirazione femminile al di là della condizione sociale, dell’orientamento sessuale, del ruolo come essere-nel-mondo, ma non è obbligatorio far nascere un figlio per realizzare se stesse. Anzi, il dono femminile della maternità dovrebbe manifestarsi soltanto come puro atto d’amore verso il piccolo che nascerà e mai come modalità per appagare i propri vuoti esistenziali. Fatta questa doverosa premessa libera da ogni implicazione politica, religiosa e psicologica in quanto è una riflessione filosofica, confesso di aver deciso a vent’anni che non sarei mai diventata madre per paura di non esserne all’altezza; successivamente hocompreso le mie potenzialità ma per…

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Lo smartphone e le serie TV distraggono i trentenni americani da una vita sessuale regolare, sarà colpa della tecnologia o c’è qualcosa d’altro? Uno studio pubblicato qualche tempo fa sulla rivista americana Archives of Sexual Behavior dimostra che gli americani fanno sempre meno sesso distratti dallo smartphone e dalle serie TV, il fenomeno sarebbe più presente nei trentenni e il motivo secondo i ricercatori andrebbe rintracciato in una diminuzione della felicità. È naturale abbandonare i piaceri quando si è infelici? Sembra una enorme contraddizione, ma probabilmente tutto questo andrebbe spiegato con i fenomeni depressivi tipici della nostra epoca. Chi è…

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La ricerca del tesoro è un argomento ricorrente in tante storie d’avventura, basta ricordare il celebre romanzo di A. Dumas Il conte di Montecristo. Nei romanzi i tesori sono quasi sempre in fondo al mare, il mare per Jung è l’inconscio collettivo dove risiede il patrimonio simbolico dell’umanità. Per vedere l’isola Montecristo, che è una riserva naturale dal 1971 abitata da due guardiani e due guardie forestali, dobbiamo avventurarci in barca al largo dell’arcipelago toscano (l’isola si trova a circa 45 Km sud dell’isola d’Elba) perché non si può approdarvi senza autorizzazione. Questo ammasso roccioso ha ispirato una storia a lieto…

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Intervista a Vanessa Jay Mulder: quando le imperfezioni diventano valore aggiunto Vanessa Jay Mulder è originaria del Suriname, ha trascorso la una giovinezza ad Amsterdam e vive a Roma da molti anni. Ha collaborato con Raf e Zucchero. Henry Padovani (Police) ha scritto un brano per lei. Vanessa Jay Mulder, regina black innamorata dell’Italia, presenta il singolo Essensualittile track del nuovo EP in uscita il 12 luglio e co-scritto con il Grammy Tommaso Colliva. Quando la bellezza è legata alla sensualità esprime se stessa e sopravvive alla banalità dell’estetica perfetta solo se è sorretta dall’essenza, a quel quid capace di dire chi siamo davvero. La bellezza…

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L’olfatto –  ricercatori ed esperti hanno dimostrato il ruolo degli odori nel plasmare le qualità emotive negli spazi in cui viviamo. Si è da poco conclusa a Bologna la decima edizione del Festival dell’olfatto dove ricercatori ed esperti hanno dimostrato il ruolo degli odori nel plasmare le qualità emotive negli spazi in cui viviamo. Credo sia consuetudine circondarsi, per quanto possibile, da profumi amici e rilassanti, nonché capaci di rendere migliori le nostre giornate. Effettivamente tutti noi abbiamo una memoria degli odori. Ricordo durante la mia infanzia quando la pausa pranzo non era uno spuntino al bar, ma per la…

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Luglio 1981, il mio esame di maturità. Sembra passato un secolo e allo stesso tempo pochi istanti: “Il tempo non esiste”, diceva il mio insegnate di matematica “è una convenzione umana” e forse, dopo tanti anni, posso dargli ragione. I ricordi dei momenti topici della nostra vita sono indelebili tanto da diventare attimi di memoria senza tempo, attimi da ricordare e rivivere con un po’ di nostalgia ma soprattutto con la finalità di darci la giusta carica nei momenti difficili. All’epoca ci sembrava di dover superare chissà quale ostacolo, ci avevano fatto credere di dover passare il ponte, il primo…

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Questo articolo nasce dopo aver elaborato la decisione di abbandonare, all’inizio del 2019, un progetto culturale di Francesco Alberoni, progetto a cui ero stata da lui invitata a partecipare dopo anni di collaborazione ed un libro in cui lo intervisto. Ho sempre considerato con interesse i suoi studi sul tema dell’amore, ma la filosofia mi ha insegnato a mettere in discussione, a riflettere criticamente, ad andare oltre e ciò con lui non è stato possibile. Anche se con rammarico, ho fatto la mia scelta per essere libera di “criticare” i punti di quella teoria, la sua, non accettabili in…

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La violenza sui più deboli vive a tutte le latitudini, non c’è bisogno di esempi per capire ciò a cui mi riferisco anche perché accade ogni giorno che si abbatta su un anziano, una donna, un bambino, un animale… Mettere in collegamento questo aspetto brutale e infimo dell’essere umano con una domanda millenaria come: da dove veniamo? Sembra inconciliabile, eppure mi viene naturale pormela. Del resto se la sono posta tutti gli uomini fin dalla notte dei tempi e in modo più pionieristico rispetto a noi contemporanei conoscitori di tanti studi, teorie e supposizioni sulla nascita dell’universo. Tutti, in momenti…

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