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    Home»Costume e società»Cultura»ARTEDIPARTE. L’AUTUNNO DI ANDRÉE
    Cultura

    ARTEDIPARTE. L’AUTUNNO DI ANDRÉE

    loredana mettaBy loredana metta21/09/2018Updated:22/09/2018Nessun commento5 Mins Read
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    Tra oggi e domani inizia l’autunno e Autunno ai Bagni Misteriosi è la nuova stagione che Andrée Ruth Shammah, grande animatrice della vita culturale milanese, ha inaugurato da pochi giorni presso i suoi “Bagni misteriosi”.

    E se qualcosa inizia, qualcosa altrettanto certamente finisce: come dice questa famosa e antica “canzone” Ma fin est mon commencement di Machaut (1330 – 1377), eseguita da Lumina Vocal Ensemble, diretto da Anna Pope, che vorrei dedicare a un’altra grande donna della scena culturale milanese, Inge Feltrinelli, da poco scomparsa.

    A beneficio dei/delle non milanesi diremo anzitutto che i Bagni Misteriosi sono un angolo pazzesco di Milano, in cui ci si può immergere in una paradisiaca azzurrescente piscina, proprio sotto a una enorme scritta che grida “Teatro”, circondata da graziose rose (di stoffa, perché, si sa, finto e vero in un teatro non hanno confini netti), dove ci si può bagnare fino al 14 ottobre (10:00 – 18:00, e alle 18:30 è l’ora degli aperitivi). Sì, avete letto bene, 14 ottobre, così tanto fuori (dal) tempo…

    Domenica 23 settembre  – da un’idea di Giorgio Melazzi – è dedicata agli incipit dei nostri romanzi preferiti, che saranno protagonisti di un evento aperto a tutti, con “ingresso cortesia” e la partecipazione di importanti e brillanti ospiti. Tutte/i voi potrete leggere l’inizio del vostro libro del cuore fra luci tremolanti che si riflettono nell’acqua e abbondante distribuzione di chicchi d’uva, a rappresentare la dorata stagione in cui da oggi c’inoltriamo.

    Alla dolce stagione dei frutti abbondanti si fa festa con la danza (il 13 ottobre Nine bells di Valerio Longo e Tom Johnson, percussionista Simone Beneventi), il cinema (imperdibile il documentario Icaros: A Vision con l’attore Filippo Timi, psicoviaggio a base di Ayahuasca, pianta madre dello sciamanesimo della selva amazzonica peruviana), la musica (il concerto galleggiante TranceParenti di Lanark Artefax, accidenti, c’è già stato, ma parteciperemo al festival Terraforma del prossimo anno a Villa Arconati, organizzato da Ruggero Pietromarchi), la filosofia (il cafè philosofique, non una soporifera lezione, ci promettono, ma un’occasione di dialogo) e la poesia (vi raccomando, il 24 la mia amatissima Vivian Lamarque e l’8 ottobre Anna Maria Carpi), ma anche laboratori e discipline olistiche.

    Starete pensando: e quindi? Di eventi inter artes – come direbbero le mie care colleghe di Palermo – in cui si ritrovano più discipline artistiche è pieno il mondo culturale contemporaneo. Oggidì non c’è evento, dal più ponderoso festival alla più sana sagra di paese, in cui non si accostino gli stimoli eterogenei di un menù onnivoro e ubiquo, di-tutto-un-po’ o di-tutto-di-più, secondo un famoso slogan. Anche in questo caso le letture di autrici nordiche s’imbattono nella musica indiana, le piante aromatiche si mischiano con la Dance Meditation, e i dolci d’aspOrto per i più piccoli sono insieme alla “Parata bizzarra”, che parte alle 16 da Porta Romana mercoledì 26 settembre, con il coinvolgimento dei giovani della banda ANBIMA Milano e nel finale la proclamazione del vincitore della prima edizione del premio “Il matto dell’anno”. Fantasia di bande e majorette incontrano la parola preziosa del filosofo Salvatore Natoli e l’attività di Onlus e Fondazioni che si occupano di persone con disagio psichico. Più eclettico di così…

    Eppure partecipare alla stagione autunnale dei Bagni Misteriosi è gustare la densità e l’efficacia di un racconto forte, polistratificato e, nelle intenzioni di Andrée Ruth e dei suoi artisti, è coinvolgimento in un gioco interpretativo che affascina per il suo sconfinamento tra corpo e mente: tutto ciò che morbidamente finisce riacquista vigore e splendore in quanto inizio di una vita nuova, per la quale è richiesto di liberarsi da vecchie scorie e veleni e inquinamenti fisici e mentali, per aprirsi alla consapevolezza di chi veramente siamo e al senso profondo della nostra vita individuale. L’autunno è insieme fine e inizio, rigenerazione e ritorno alle origini, riemersione lustrale di vitale freschezza e ritorno alle autentiche fonti del sé. Si tratta, quindi, di una ricerca personale, identitaria, tendenzialmente solitaria? No davvero. Per Andrée Ruth Shammah legarsi d’amore a un luogo e ai suoi “spiritelli” – un teatro o i suoi Bagni Misteriosi –  apparentemente out nell’universo sfuggente, accelerato e perennemente rifratto in cui viviamo, che si esprime nella cultura della diffusione policentrica degli eventi, alla Bookcity, per intenderci  – di cui siamo contente, è ovvio, e a cui partecipa anche il Teatro Parenti – è un’autentica omeopatica contromisura al caos e alla frammentazione contemporanea. Ritrovare unità in sé e con gli altri nel tentativo di raccontare l’anima di un luogo è una forma di amore e di ricerca della qualità e della bellezza che curano la Vita. Sintonizzarsi sul “modo in cui un luogo parla” e NON su un presunto centro che si rifrange in mille rivoli… beh, si sente che è diverso. Radicarsi e amare un luogo, di cui ci si prende cura, è fondamento di una costruzione comunitaria. Di contro alla dispersione e disconnessione dei nostri tempi in un luogo magico e utopico come i Bagni Misteriosi, sognati dalla fantasia e dalla saggezza di una grande maestra e ispiratrice di teatro e di vita come Andrée Ruth Shammah, si gioca a rimettere insieme i pezzi, tutti i pezzi, e a stare insieme. Io ci sto. E voi?

    Tutte le informazioni su questo sito.

    autunno bambini Cinema danza discipline olistiche eventi laboratorio musica
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    loredana metta

    Loredana è una che da tutta la vita si ostina a definirsi musicista e lo è, o meglio, continua a desiderare di diventarlo con tutte le sue forze. Ama insegnare musica, nonostante i diplomi di Conservatorio e i numerosi corsi di specializzazione. Perché fare musica è trovare una via alla conoscenza di sé e il pianoforte è una palestra per la relazione con se stesse, con gli altri e le altre… Insegna Pratica e lettura pianistica al Conservatorio di Vicenza. La sua più grande emozione: vedere due mani inesperte toccare il pianoforte per la prima volta. Vive a Milano, con 9 piante, che hanno tutte un nome, e un certo numero di pupazzi, fra cui Fabio, il suo amato compagno. Adora il cinema, l’arte, la filosofia . É laureata a Bologna in discipline semiotiche.

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    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    La regista Elisabetta Sgarbi, che con Eugenio Lio La regista Elisabetta Sgarbi, che con Eugenio Lio ha anche scritto la sceneggiatura, spiega: «I personaggi sono nati e si sono sviluppati, per lo più, già con il volto di chi li avrebbe interpretati, il loro corpo, i loro modi. Questo ci ha aiutato molto nello scrivere il film, perché, laddove la sceneggiatura non poteva e non doveva dire, potevamo immaginare un colpo d’occhio, un movimento, un gesto, una espressione che riempissero quel “vuoto”. 

https://www.dols.it/2025/05/20/lisola-degli-idealisti/
    È il tempo delle rose È il tempo delle rose
    Bolle all'arcibmboldi Bolle all'arcibmboldi
    https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia A https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia

Aspettiamo con ansia l’imminente uscita del La trama fenicia del mitico texano.

La trama fenicia (The Phoenician Scheme) è il 13* film diretto da Wes Anderson, 56 anni, e da lui scritto con il 60enne Roman Coppola, segnando così la loro sesta collaborazione.
    Rose rosse per me Rose rosse per me
    Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbi Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbigliamento italo africano. Nasce dall’incontro tra Valeria Zanoni e Cheikh Diattara Lui senegalese e sarto, lei italiana ed esperta di comunicazione. Prende origine da questa amicizia, dalla voglia di creare qualcosa di bello insieme e di condividerlo.

https://www.dols.it/2025/05/09/amici-di-ago-e-filo/
    di Eugenio Alberti Schatz L’8 maggio si è inau di Eugenio Alberti Schatz

L’8 maggio si è inaugurata al Museo di Arte Occidentale e Orientale la mostra di Анна Голубовская (Anna Golubovskaja dal titolo Punti di attrazione (2022-2025).

https://www.dols.it/2025/05/11/punti-di-attrazione-di-anna-golubovskaja/
    Dicono di TE …. Ti sei divertita con “I nomi Dicono di TE ….

Ti sei divertita con “I nomi da Indiani”? Hai creato la tua tribù e inventato la leggenda sull’origine del tuo nome? Per costruire il tuo nome sei ricorsa a ciò che dicono gli altri per identificarti quando non ti conoscono se non superficialmente. Hai usato le similitudini che vengono in mente pensando a te.

Ora fai un passo avanti e segui i suggerimenti per una nuova scrittura “metaforica”!
https://www.dols.it/2025/05/12/te-metaforico/
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    Post su Instagram 18277177894256402 Post su Instagram 18277177894256402
    Rose di maggio Rose di maggio
    https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie- https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie-e-le-altre-lallarme-atti-persecutori/

Tali atti persecutori sono annoverati tra i reati sentinella della violenza di genere che risultano tra l’altro in aumento, come evidenziato nel report relativo all’anno 2024 “8 marzo Giornata internazionale della donna”, redatto quest’anno dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale Polizia criminale.
    https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello- https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello-2025-e-femmina/

A trionfare sono state le donne: 7 David a Vermiglio di Maura Delpero mentre L’arte della gioia di Valeria Golino e Gloria! di Margherita Vicario hanno conquistato 3 premi a testa
    Terrazzo un fiore Terrazzo un fiore
    https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gi https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gioco/

E’ assolutamente da vedere il nuovo film di Steven Soderbergh intitolato Black Bag – Doppio gioco, con Cate Blanchett stupenda, simbolo della lussuosa coolness londinese e Michael Fassbender, gelido, impeccabile, finanche cinico, Arabela, Tom Burke, Naomie Harris, Pierce Brosnan e Regé-Jean Page, scritto dal geniale David Koepp.
    https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yok https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yoko/
C’è tanto materiale inedito, filmati casalinghi e sorprendenti registrazioni telefoniche di conversazioni intime e di lavoro di Yoko Ono e John, che aveva preso (un po’ paranoicamente) l’abitudine di registrare le telefonate, per difendersi da potenziali accuse. E in effetti rischiò di essere espulso dal Paese.
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