Stati Generali delle donne Lombardia

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Stati Generali delle donne: progetti e proposte concrete sul territorio per lavoro, famiglia, welfare basati su un nuovo concetto di economia di valori sociali e di pari opportunità

4 maggio ore 12.00-13.00

Urban Center Galleria Vittorio Emanuele Milano

Programma:

Saluti Istituzionali

Francesca Zajczyk, Comune di Milano – Delegata del Sindaco alle Pari Opportunità

Isa Maggi, Referente nazionale Stati Generali delle Donne

Daniela Bandera, Referente regionale Stati Generali delle Donne

Anna Maria Gandolfi, Referente regionale Stati Generali delle Donne

Oltre 150 donne tra imprenditrici, artigiane, docenti universitarie, libere professioniste, politiche e cittadine si confronteranno a Milano e in Lombardia su temi concreti per dare risposte al territorio. Inoltre è prevista una sessione conclusiva di confronto sulle best practices europee ed internazionali. Le coordinatrici regionali degli Stati Generali, Daniela Bandera e Annamaria Gandolfi, hanno individuato e messo assieme gruppi di lavoro tematici i cui topics principali sono: Lavoro; Leadership; Cambiamento; Potere; Integrazione e diversity management. All’incontro di Milano saranno presenti anche studenti delle scuole medie superiori e delle università ed esponenti di associazioni femminili anche di altri Stati.

“Il Comune di Milano è al fianco delle donne”, dice Francesca Zajczyk, Comune di Milano – Delegata del Sindaco alle Pari Opportunità,” grazie alla condivisione di queste strategie, l’Amministrazione, attraverso l’Assessorato al Lavoro, abbiamo ad esempio siglato un accordo con la Camera di Commercio, con la finalità di premiare quelle imprese che adottino degli interventi legati a favorire il lavoro delle donne e la permanenza delle donne nell’azienda attraverso misure di conciliazione. Un altro intervento politico fondamentale è stato quello di riattivare un fondo accantonato (Fondazione Welfare) dalla giunta Moratti destinata a soggetti, famiglie in particolari situazioni di disagio per la perdita del lavoro”.

Gli Stati Generali delle Donne sono un fiume in piena. Hanno avviato un progetto presso l’UNESCO per la valorizzazione del lavoro al femminile e stanno unendo le forze di tutte le associazioni femminili italiane per cambiare il volto del mercato del lavoro e dare innovative soluzioni di welfare.

“Le donne possono aiutare l’Italia ad uscire dalla crisi e presentiamo”, dice Isa Maggi, referente nazionale degli Stati Generali delle Donne,”alla stampa e alla cittadinanza il programma degli Stati Generali delle donne in Lombardia, previsto a Milano il giorno 11 maggio, ed i contenuti dei tre eventi internazionali correlati che organizziamo in occasione di EXPO. La sinergia con le istituzioni è fondamentale perché abbiamo realizzato sinora in quasi tutte le Regioni italiane un evento degli Stati Generali proprio per raccogliere tutte le istanze delle donne e le proposte, i progetti, le soluzioni concrete attivate dalle compagini femminili unite in rete per dare una risposta ai problemi reali dei singoli territori”.

Gli eventi previsti in Lombardia sono il giorno 11 maggio 2015 gli Stati Generali delle Donne Lombardia che è un incontro aperto al pubblico previsto al Museo di Storia Naturale in Corso Venezia 55 a Milano (Entrata libera – ore 9.00-18.30); il 25 e 26 giugno due giornate per le start up, organizzate dalla rete Bic Net Italia (Business Innovation Centres voluti dalla Commissione europea), durante le quali si svolgerà la riunione annuale della rete europea EBN (European Business Network) presso la sede della Regione Lombardia in Sala Biagi; e , nei giorni 26, 27, 28 settembre a Milano concluderemo i lavori con la
“Conferenza Mondiale delle donne, Pechino vent’anni dopo”.

Le finalità sono : comprendere e dare spazio al ruolo indispensabile delle donne nel gestire l’evoluzione del mondo del lavoro, della cultura, delle identità territoriali, della biodiversità e della tutela e cura della Terra. “Diamo voce alle donne,”, dice Isa Maggi,”per riflettere su cosa è successo nei vent’anni che ci separano da Pechino 1995, per delineare proposte, presentare progetti e disegnare prospettive di cambiamento vero, ma soprattutto intendiamo costruire politiche innovative, di cooperazione e di sinergia socio-economica basate sui Valori dell’identità e del rispetto della Persona”.

Sito degli stati generali : https://statigeneralidonne.wix.com/stati-generali

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/groups/1427604680829903/

 

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Dols

Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

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