Leggere la poesia

0

Un libro da gustare, da rileggere e tenere sul comodino per ogni momento. ll nuovo libro della poetessa toscana Alessandra Palombo “Poesie in tautogramma”

In questo periodo prenatalizio, nella rincorsa ai doni da fare agli altri, spesso ci neghiamo un regalo solo per noi, che ci ristori e faccia bene all’anima.
Per questo, nel farmene uno,  mi sento di consigliarlo alle amiche e di segnalarlo all’attenzione di chi ama le parole, rime e sentimenti.

Il soggetto in questione è il nuovo libro della poetessa toscana Alessandra Palombo “Poesie in tautogramma” (edito da Internopoesia) che è in prevendita (uscirà a gennaio 2019).

Alessandra Palombo http://www.donneierioggiedomani.it/6799/,  che si presenta in una nota biografica essa stessa poesia: “Salve, sono Sandra, segregata su salubre scoglio, saluto scribacchini, scrittori sopraffini sorseggiando sakè… “, raccoglie in questo testo unico tre momenti della sua poetica.

La prefazione di Alessandro Fo chiarisce subito di cosa si parla.

“Poesie in tautogramma di Alessandra Palombo è un libro per tutti gli amanti della parola, non un esercizio linguistico, ma una prova di come la poesia può divertire e allo stesso tempo commuovere”.

Per semplificare, a chi fosse incuriosito da questa parola apparentemente ostica, “tautogramma” altro non è che un componimento le cui parole iniziano tutte con la stessa lettera.
Ancora nella prefazione si legge:”“Facendosi in realtà chiamare «Sandra», Alessandra Palombo intreccia una propria nota autobiografica in S che già di per sé sembra stabilire soglie, statuto, sistema, segnando così la Sorte di una voce poetica: il «tautogramma». Confesso che, prima di incontrarla, poco o nulla sapevo di questo particolare ambito dell’ingegneria letteraria fondata sulla ripercussione”.

Per quanto mi riguarda, ogni parte del libro mi ha convinto che ogni emozione, ogni esperienza, ogni accadimento privato può ritrovarsi, tramite la poesia, in un confronto e in un racconto comune.

Non c’è una sola rima in “TAUTOGRAMMI D’AMORE E D’AMARORE” che non appaia riconoscibile. Basti leggere “Amicizia Amorosa, Delusione, Ebbrezza, Incamminarsi, Overdose, Torna, Vivere…” (solo per citarne alcune) per meravigliarsi del ritrovarsi.

Ironia, osservazione, attenzione umana oltre gli stereotipi, sono invece presenti nella raccolta “NUOVI MESTIERI”: Badante, Erboristeria, Fast food

Ludoteca, Paninoteca…”.

Divertimento ed emozione dell’uso poetico delle lettere dell’alfabeto, sottile gioco di bravura e suono fonetico in “DALL’A ALLA Z”: Ab-aeterno, Barbarie Femminicidi, Gaiezza, Vecchiaia…”.

Un libro da gustare, da rileggere e tenere sul comodino per ogni momento.

Alessandra Palombo

POESIE
IN TAUTOGRAMMA
Poesie

Internopoesie ed.

https://internopoesia.com/libri/poesie-in-tautogramma/

https://www.unilibro.it/libro/palombo-alessandra/poesie-in-tautogramma/9788885583191

https://www.libreriauniversitaria.it/poesie-tautogramma-palombo-alessandra-interno/libro/9788885583191

CONDIVIDI

Profilo Autore

Marta Ajò

Marta Ajò, scrittrice, giornalista dal 1981 (tessera nr.69160). Fondatrice e direttrice del Portale delle Donne: www.donneierioggiedomani.it (2005/2017). Direttrice responsabile della collana editoriale Donne Ieri Oggi e Domani-KKIEN Publisghing International. Ha scritto: "Viaggio in terza classe", Nilde Iotti, raccontata in "Le italiane", "Un tè al cimitero", "Il trasloco", "La donna nel socialismo Italiano tra cronaca e storia 1892-1978; ha curato “Matera 2019. Gli Stati Generali delle donne sono in movimento”, "Guida ai diritti delle donne immigrate", "Donna, Immigrazione, Lavoro - Il lavoro nel mezzogiorno tra marginalità e risorse", "Donne e Lavoro”. Nel 1997 ha progettato la realizzazione del primo sito web della "Commissione Nazionale per la Parità e le Pari Opportunità" della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il quale è stata Editor/content manager fino al 2004. Dal 2000 al 2003, Project manager e direttrice responsabile del sito www.lantia.it, un portale di informazione cinematografica. Per la sua attività giornalistica e di scrittrice ha vinto diversi premi. Prima di passare al giornalismo è stata: Consigliere circoscrizionale del Comune di Roma, Vice Presidente del Comitato di parità presso il Ministero del Lavoro, Presidente del Comitato di parità presso il Ministero degli Affari Esteri e Consigliere regionale di parità presso l'Ufficio del lavoro della Regione Lazio.

Lascia un commento


9 − uno =