Donne Digitali: le donne protagoniste dell’innovazione

0

Se il futuro è digitale allora anche le donne devono farne parte. A Reggio Emilia il 7 maggio prossimo la seconda edizione della giornata dedicata a donne e tecnologia

La crescita culturale femminile si arricchisce di un nuovo tassello per fare delle donne un fattore determinante nello sviluppo del nostro paese. Un gruppo di donne “visionarie” le E.W.M.D (network europeo che promuovere, sviluppa e sostiene la preparazione professionale delle donne) hanno per prime capito l’importanza del binomio donna e tecnologia e ideato Donne Digitali: giornata d’incontro e formazione sulla cultura digitale in programma il prossimo 7 maggio a Reggio Emilia presso il Centro Internazionale Loris Malaguzzi.
donne-digitaliDopo il successo dell’edizione 2015 che si è tenuta a Modena, l’appuntamento sbarca in terra reggiana. “Il nostro evento è dedicato all’inclusione digitale di genere – spiega la presidente Nadia Caraffi –. Ci stiamo occupando di digital gender divide perché abbiamo capito che è un’occasione importante verso la parità di genere e per la gestione della leadership, senza la quale nessun processo può essere cambiato”.
EWMD è stata anche promotrice dell’esperienza di Ragazze Digitali, summer camp di informatica al femminile per studentesse delle scuole superiori. Un momento formativo che la Facoltà di Ingegneria Informatica dell’Università di Modena e Reggio ospita da 3 anni.
L’Information and Communication Technology sta riconfigurando la nostra società: le donne devono fare parte di questo processo innovativo per ridurre il gap culturale ed economico che ancora esiste. Il settore è in grande sviluppo e produrrà nei prossimi anni tanti posti di lavoro. Il rischio è che manchino proprio figure professionali che richiedono competenze prettamente femminili: l’obiettivo è trasformare il divario esistente in una opportunità.
“Non potevamo non pensare anche alle donne adulte, che vogliono saperne di più e guardano a questi temi con curiosità – racconta Liuba Soncini, webcoach di EWMD Reggio-Modena e project manager di Donne Digitali -. Vogliamo far incontrare le tante donne che vogliono stare al passo con l’evoluzione digitale ma che si sentono in difficoltà. Le partecipanti si occuperanno delle tecnologie digitali, ormai fondamentali per lo sviluppo professionale e la crescita personale delle donne di qualunque età, per migliorare competenze e innovarsi, senza sentirsi giudicate e in un contesto aperto alla circolazione delle idee.”
donne-digitali2L’evento è volutamente destrutturato e le partecipanti interagiranno secondo i loro interessi. Conferenze, testimonianze e workshop offriranno una visione al femminile del mondo digitale: dal content marketing al blogging e ai social media, dal personal branding alle nuove professionalità, dallo storytelling alla creatività. Il tutto realizzato da un racconto a più voci di storie, esperienze e conoscenze.
L’incontro per cui è prevista solo la registrazione, prevede al mattino uno speech in plenaria per coinvolgere le partecipanti nei tanti temi da trattare e continuerà con speech brevi dai contenuti esperienziali che arricchiranno le competenze delle partecipanti. I seminari saranno suddivisi in tre percorsi paralleli (Inclusion, Empowerment e Creativity).
Il pomeriggio è dedicato ai workshop pratici: per consegnare la personale “cassetta degli attrezzi”, in cui ritrovarsi, ma soprattutto da cui attingere l’energia per affrontare i cambiamenti personali e pianificare la strada della propria rivoluzione personale.
“Vogliamo continuare a seminare cultura digitale nel nostro piccolo territorio – ci spiega Nadia Caraffi – perché crediamo che solo così potremo raccogliere frutti e costruire una società migliore. Seguiteci sul nostro sito ma, soprattutto, partecipate il 7 maggio a Reggio Emilia”. L’iscrizione è prevista sul sito www.donnedigitali.com: primo e unico piccolo step digitale del convegno.

 

Programma Donne Digitali – 7 maggio Reggio Emilia

09.00 – 10.50 AUDITORIUM

Saluti di apertura e autorità

ENRICA CRIVELLO – Fattore WE, noi sul web

Una presenza online è l’insieme di tutte le identità che hai creato (profilo Facebook, account Linkedin, pagina About.me) e delle interazioni che quelle identità hanno raccolto online. Di conseguenza: è sufficiente avere aperto anche un solo account per avere una presenza online. Non è però sufficiente esserci per assicurarsi che quella presenza parli di noi nel modo che vorremmo. Presentarsi online è un processo (impegnativo, ma divertente) che dovrebbe interessare ognuno di noi: visto che online ci siamo già, perché non prendere le redini di quell’identità e usarla per dare il meglio di noi, per fare la differenza, per farsi ricordare?

MARISA PONTI – Citizen Science come opportunità di inclusiveness

Citizen science offre ai cittadini l’opportunità di collaborare in progetti scientifici con ricercatori professionisti. Contare e identificare animali, classificare galassie e ripiegare proteine sono solo alcuni esempi di scienza partecipata. L’avvento delle tecnologie digitali accresce le opportunità.

11.10 – 13.30 PERCORSI

INCLUSION SALA KUWAIT

EMMA PIETRAFESA – Social media e distorsioni d’uso: dal cyberharassment alla cybersafety

Distorsioni d’uso degli strumenti social come ad esempio le molestie online, problemi connessi a privacy e condivisione di dati e contenuti online evidenziando i maggiori rischi legati ad un uso non consapevole della rete analizzati in ottica di genere.

GIANLUCA DIEGOLI – Le figure professionali nel mondo dell’e-commerce

Una visione di come sta evolvendo il mondo del lavoro quando il commercio diventa digitale. Figure, possibilità, ruoli, agenzie.

LINDA SERRA – Start-up: dall’idea all’azienda, dal bordo piscina al mare aperto

10 Tips & Tricks su come passare da una buona idea ad un buon modello di business.

ELENA CODELUPPI – Storytelling per il business. Le storie più semplici sono le più potenti

Creare contenuti di valore e declinarli per piattaforme social differenti è fondamentale per poter arrivare al cuore dei consumatori. In una realtà ricca di informazioni infatti occorre creare un rapporto diretto tra brand, stakeholder e pubblico e, grazie all’uso delle storie di prodotto e aziendali, la tua attività diventerà unica e coinvolgente.

EMPOWEMENT AUDITORIUM

LUCA CONTI – Scacco matto con i contenuti. 10 mosse per conquistare il tuo cliente

Il content marketing è il filo che unisce la comunicazione di una impresa su tutti i mezzi di cui dispone. L’obiettivo finale non è semplicemente quello di cogliere l’interesse del consumatore, ma di accompagnarlo in un percorso, fino a trasformarlo in un cliente fedele e appassionato. I contenuti come prodotto di un modo di pensare, più che un semplice strumento.

GIOVANNA ROIATTI – Fare ed essere

Internet e le tecnologie digitali ci hanno reso un servizio importantissimo per risparmiare tempo, per conoscere, per relazionarci, per lavorare a distanza, per divertirci, per aggiungere possibilità. Le donne intelligenti si sono sempre sforzate di aggiungere competenze a competenze in misura tale da avere sempre le carte in regola per essere a posto con se stesse e con il contesto nel quale operano, ma c’è anche altro a cui porre attenzione?

GIULIANA LAURITA – Strategia digitale: comunicare in modo efficace su internet e i social media

Come si sviluppa una strategia digitale? I canali digitali rappresentano una sfida affascinante, fatta di velocità, di una moltitudine di strumenti, di opportunità che si susseguono. Affrontare questo territorio così vario e vasto richiede di dotarsi di una solida visione strategica che guidi sempre l’ideazione delle proprie attività.

PAOLO LASAGNI – Il coworking: come cambia il modo di vivere il lavoro

Stiamo assistendo ad una trasformazione del modo di lavorare: startup e nuove professioni digitali riscrivono le esigenze di un luogo di lavoro che gli spazi di coworking possono indirizzare.

CREATIVITY SALA VETRI

NICOLA BIGI – Metafore, content marketing e forme brevi

Fra le tante tendenze del marketing sicuramente una delle più radicali è quella che viene definito content marketing: le aziende diventano produttrici di contenuti interessanti, utili o divertenti. Esistono però pochissimi casi di successo di forme lunghe e complesse (serie televisive, film) che nascono all’interno delle imprese, perché le dinamiche di produzione di questi contenuti sono molto diverse da quelle della produzione della pubblicità. Esistono invece moltissimi casi di successo di forme brevi che possono essere assimilate alla produzione editoriale. L’uso della metafora in questi tipi di oggetti è uno dei cardini per costruire contenuti memorabili.

CRISTIANO FERRARI – Come usare al meglio Instagram

Instagram ha saputo ritagliarsi una sua posizione tra i social media grazie all’immediatezza delle immagini. Parleremo di alcune regole per usarlo al meglio e di consigli pratici da mettere in pratica già nel workshop pomeridiano.

ENRICA MENOZZI – Chi ha detto che per creare App serve programmare?

Le App Content Based stanno diventando una delle componenti essenziali di una strategia di comunicazione digitale. Quali strumenti occorre utilizzare per svilupparle e pubblicarle nei principali marketplace, a partire da software grafico e senza scrivere una riga di codice.

MARCELLA MANNI E BARBARA BERTONI – Learning to create

Che cosa significa pensiero creativo? E lavoro creativo? La creatività è qualcosa che si può legare in modo specifico a una competenza professionale? La rete offre un ampio ventaglio di opportunità per chi vuole perfezionarsi, acquisire nuove competenze o seguire un interesse specifico, in particolare rispetto alla cultura visiva e alle immagini. Una mappa di risorse e strumenti aiuterà ad orientarci.

14.30 – 17.00 WORKSHOPS

INCLUSION AUDITORIUM

FRANCESCA APPI – Social media, video e musica. Creare engagement sui social media per autoprodursi

Autoprodursi e cercare il proprio pubblico direttamente sul web senza intermediari. Come impostare la strategia i contenuti e il proprio prodotto artistico per trovare i propri fan e seguaci attraverso i social network e il web. Ripercorrendo nella musica la strada realizzata da altri artisti del mondo del fumetto e del video.

GIULIA LIPPOLIS – Google Apps for Work

La consolle di strumenti in cloud che Google ha pensato per gestire e ottimizzare il lavoro di singoli e aziende in vista del raggiungimento più veloce e fluido di obiettivi e risultati competitivi. Il workshop è curato da Work Wide Women.

CREATIVITY SALA KUWAIT

PAESAGGI DIGITALI – Viaggio in un atelier creativo

A cura degli atelieristi di Reggio Children

CRISTIANO FERRARI – Come usare al meglio Instagram

Instagram ha saputo ritagliarsi una sua posizione tra i social media grazie all’immediatezza delle immagini. Parleremo di alcune regole per usarlo al meglio e di consigli pratici da mettere in pratica. Il workshop è curato dalla community Instagramers Reggio Emili

Per tutta la giornata sarà presente un desk dell’editore Hoepli

 

CONDIVIDI

Profilo Autore

Dols

Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

Lascia un commento


− due = 7