Una vita Bizzarra

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Bizzarra la vita che sale e scende come un’onda del mare

Il 19 e 20 febbraio, 3 presentazioni in Puglia del libro di Elisabetta VillaggioUna vita Bizzarra” con prefazione del padre, il noto comico Paolo Villaggio.
Luciano Anelli, corrispondente del magazine milanese Dol’s Donne online, ha organizzato il tour che inizia venerdì 19 febbraio alle 19,00 presso l’auditorium della scuola Media “Ronchi “ di Cellammare, con la collaborazione dell’associazione “Fuori dall’ombra” e della Consigliera Comunale Anna Elena Zammataro, e proseguirà sabato 20 febbraio alle 10,30 col dialogo della scrittice-regista con gli alunni dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo da Vinci” di Martina Franca e terminare nel pomeriggio dello stesso giorno alle 18,30 a Polignano, presso Palazzo San Giuseppe nel borgo antico, nell’ambito della rassegna EquiLibri Polignanesi, organizzata dall’assessora comunale alla Cultura ed ai Beni archeologici, Marilena Abbatepaolo.
Dialoga con l’autrice in tutti gli incontri il regista e sceneggiatore, Carmine Fornari, mentre leggeranno brani del libro le attrici Veronica Ruggieri a Cellamare e Floriana Uva a Polignano.

una-vita-bizzarraElisabetta Villaggio, vincitrice del 26° Premio Anassilaos 2014, con questo libro narra la storia di due amiche che si intreccia con la Storia del Paese negli anni ’70 e ‘80, le lotte tra rossi e fasci, le prime conquiste femminili, gli scioperi, i collettivi e le bandiere rosse. Le protagoniste attraversano gli anni del caos, della legge Basaglia e sperano nel cambiamento, ma sarà la Storia a cambiare loro”.

Gli anni ’70, l’impegno politico, gli entusiasmi e le delusioni, la voglia di esserci, tutto raccontato con lo sguardo inedito e appassionato di una ragazzina arrivata a Roma dalle valli del nord ed è questo sguardo, nella sua intimità silenziosa e travolgente, che coinvolge il lettore.
Gli anni delle ribellioni, della politica, dell’amore libero, dei primi viaggi in autostop, del motorino, delle domeniche a piedi, dei film d’autore, della musica, il primo bacio.
Tutto è raccontato attraverso i suoi occhi, come anche le delusioni e le tragedie di ragazzi che, come lei, avevano vissuto l’epoca dell’onnipotenza, del: ”che tutto o quasi sarebbe stato possibile” e, poi, dell’AIDS, della droga, delle morti, di vite alla deriva, di famiglie distrutte, di miti che lentamente si dissolvevano nel nulla.
Alla fine, quello che rimane è l’amicizia fra le due protagoniste ormai divenute Donne.

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Profilo Autore

Luciano Anelli

Nato a Bari, nel 1947, Laureato in Ingegneria trasporti, dopo 11 anni trascorsi a Roma a progettare e costruire Aeroporti in tutta Italia per conto del Ministero dei Trasporti, si è lanciato nell’avventura gestionale in Puglia, costituendo la Società di Gestione aeroportuale. Dopo 9 anni trascorsi come Direttore Generale della SEAP-SpA, passa a fare il Libero professionista, consulente nel settore aeroportuale. Si inserisce nella Federmanager, Federazione dei dirigenti di aziende industriali, diventando Segretario della sede di Bari, consigliere nell’Unione Regionale, e qui anche come Direttore della rivista “Dirigenti in Puglia. La sua nuova propensione è nel campo delle Pari Opportunità. ha anche iniziato un’attività di tutoraggio, mentore e couching per neo imprenditrici e dirigenti donne, caratterizzando anche la rivista che cura nella valorizzazione del lavoro di vertice al femminile nella diversità di genere e creando una vera rete di donne impegnate.

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